tlosm ha scritto:orson questa macchina e' fantastica per quello che ho potuto osservare usandola giornalmente anche per fare i montaggi video . il problema grave che e' sotto stimata ovvero non so come vada a 64bit su macosx poiche' non l'hanno mai fatto ... la debian che lo e' schizza nel vero senso della parola . su macos x ... solo 3 o 4 progeammi usano il multi threading e i quattro core con le 4 unita' altivec... tutti o girano su una cpu o al massimo 2. lo stesso imovie per renderizzare ne usa 2 .
posso lanciare 4 lame e encodare a 25x cad... quindi non so quali sarebbero le prestazioni di 1 lame che sfruttasse i 4 core per encodare :(
fatto sta che il mio macbook pro retina i7 non l'accendo da un mese ... alla fine faccio tutto anche con il g5 senza soffrire di rallentamenti ne di carenze.
riguardo alle scelte di apple di switchare su X86 bhè io sono certo come tanti altri anche esperti che la scelta sia stata fatta solo per aggredire altri mercati come quello europeo dove se non c'era l'opportunità di installare windows si continuava ad essere relegati solo a mercati di nicchia e/o professionali, In usa questo non era necessario li apple come computer vendeva e continua a vendere.
Io conosco tante persone che hanno un imac a casa che parte di default con bootcamp e windows e il mac l'hanno comprato solo ed esclusivamente per una questione di linea e/o moda... se le macchine fossero state ancora powerpc questo non sarebbe potuto accadere.
Boh, la mia impressione è che invece fosse una scelta quasi obbligata sul piano tecnologico.
Era palese ormai che Motorola non era più in grado di reggere il passo dei produttori x86, come dimostrò un processore come il G4.
A quel punto IBM rientra in campo, ma adattando un processore da server all'utilizzo desktop. Quindi ottima macchina, ma con necessità di realizzare una ingegnerizzazione più complessa, dal raffreddamento liquido in alcuni casi, allo studio più accurato delle MB per questioni di temperature, ecc.
Quindi costi più alti per lo sviluppo delle macchine e tempi più lunghi. Inoltre non riuscire a montare i processore sul Powerbook non era un problema piccolo soprattutto per Apple che sui portatili ha sempre fatto molto del business.
Chiaramente la possibilità di recupero per PPC c'era, ma non c'era secondo me una capacità di farlo nei nei e coi costi che servivano ad Apple.
Che PowerPC oggi sia in decadenza è ormai un fatto acclarato, visto che ormai c'è rimasta solo IBM a investire ma solo nel segmento server.
Ormai anche Freescale sta spostando il business su ARM.
Poi chiaramente questo X5000 garantirà un bel salto prestazionale per Amiga, ma è una strada morta, anche per una questione di costi del processore, col dual core che costa intorno ai 200$, quindi con prezzi maggiori di un I5 Quad Core.