legacy ha scritto:@BigAmyDream
Io dicevo, volendo, siccome le schede minimi v1 si stanno facendo + costose (e anche + difficili da comprare, non sono riuscito a regalarne una ad un amico per Natale, tutte out of stock, mannaggia) della Altera DE1 ($150 da qualsiasi spaccino/distributore Altera), e siccome un 68SEC000 puo' essere meno performante di un softcore 68000 sintetizzato su DE1, volendo la DE1 puo' essere assunta come piattaforma minimig v1 alternativa.
Credo proprio di sì.
per la connettivita' di rete, boh, dipende dalla banda di rete e dalla soluzione richiesta
io non so esattamente come e' messa Amiga A500/600 e A1200, mi pare di aver capito che le schede di rete passassero dal supporto PCMCIA, quindi bene o male al lato AmigaOS driver i driver per quella lista di cose ci sono ... si tratta di scegliere e ponderare bene cosa implementare e sopratutto come. Fisicamente pcmcia ? E' un fastidio. Integrare un driver memory mapped su pcmcia ? GIa' meglio ma e' cmq un fastidio. Non so. Fosse ArOS sarebbe tanto meglio metter su un chippino memory mapped moderno e scrivere un driver ex novo.
Credo servirà un driver apposito. Comunque per le schede ethernet non c'è mai stato problema con AROS. E' col Wi-Fi che ci sono carenze, purtroppo.
BigAmyDream ha scritto:@cdimauro
E' vero che l'unico che sta compiendo la realizzazione fisica del progetto è bertocar, ma avendo letto le sue dissertazioni, mi sembra che lo stia aiutando abbastanza così come per legacy.
Mi piace molto il progetto, soprattutto per il fatto che ci siano degli italiani a gestirlo, per cui cercherò di dare una mano come posso.
Se si adotteranno le SD e l'HDMI, sarebbero più che buoni per una configurazione base di tipo minimig. Però per sfruttare bene l'HDMI, sarebbe necessario prevedere un output massimo fullHD 1080p@60Hz, semprecché sia possibile raggiungere una frequenza del genere visti gli enormi trasferimenti di dati necessari.
La banda non è enorme. Servono 500MB/s circa per visualizzare un'immagine FullHD a 60Hz, e oggi ci si arriva abbastanza tranquillamente anche con le memorie più scarse.
Spero molto che si possano adottare l'Ethernet e le USB2.0, ma come detto nel suo post, sarà tutto da vedere. La ram sarà DDR2 o DDR3? Propenderei per la DDR3 perché sono le più recenti e più facilmente disponibili,
Sono pure le più economiche e quelle che offrono una banda superiore (che serve!), ma sono anche quelle che soffrono di più di signal integrity.
per tale scopo si potrebbe usare un zoccolo del tipo usato per i portatili, quello dove si infila a 30° la schedina e poi lo si inclina fino al clic.
Io sono per saldare la memoria direttamente nella scheda, per minimizzare i costi.
Si potrebbe sempre fare un piccolo bus di espansione ma non so quanto converrebbe se incidesse troppo sui costi.
Per quanto detto sopra, io ne farei a meno. A chi servirebbe? Se poi hai già praticamente tutto quello che ti serve, rimarrebbe inutilizzato.
legacy ha scritto:una parentesi che chiudo dalle cose dette in prima pagina
il chip 68SEC000 da 20Mhz in specifica si tira fuori specifica (overclock sperimentale di cui freescale se ne lava le mani, lo fate a vostro rischio e pericolo) fino ad 80Mhz restando tiepido sotto dissipatorino e ... pare che sia anche stabile.
Se è veramente stabile, sì, ma in questo progetto non c'è nessun 68SEC000: è tutto sintetizzato.

Altra cosa, è sempre meglio sfruttare clock che siano multipli di 7,09Mhz, in modo da sincronizzare facilmente la CPU e le altre periferiche per quanto riguarda l'accesso alla chip-ram.
Un softcore a microcodice, per esempio TG68 su DE1, tende ad inflazionarsi per via della sua natura a microcodice, quindi TG68 non mi aspetto che sia tanto meno inflazionato del 68SEC000 vero ... pero' ... basta un softcore come D68000 per ribaltare i risultati, e con 50Mhz di clock si realizzerebbero 50MIPS di performance: altro motivo per cui ... la DE1 non e' malaccia, anzi molto appetibile come valida alternativa alla minimig v1 di qualche anno fa.
Senz'altro.
bertocar ha scritto:A parte la questione DE1 (io l'ho presa come punto iniziale per far test prima di progettare la scheda e devo dire che funziona molto bene a sostituzione della minimig, ho fatto ora un sysinfo e mi da come velocita' equivalente di poco inferiore ad un A3000 68030 25Mhz)
Mi sembra un ottimo risultato per cominciare.
non e' il riferimento per questo progetto. La versione 1 della ns scheda (bisognera' dare un nome a questo progetto, che dite)
TINA: The Italian New Amiga

avra' come preventivato 3 fpga interconnessi da un bus. Per favorire lo sviluppo ho pensato di dotare l'fpga che funge da CHIP di una vga in modo da permettere agli sviluppatori di fare un passo alla volta prima di arrivare ad utilizzare l'FPGA video connesso a dvi (o hdmi) in uno step successivo. Questo perche' e' bene favorire lo sviluppo visto che sara' la parte piu' complicata. Tanto un connettore VGA e una rete di resistenze in piu' influisce di pochi euro.
Io terrei il connettore VGA anche nella versione finale, se incide così poco sui costi. E' comodo per usarlo coi monitor per PC.
Comunque queste sono le caratteristiche a cui punterei:
FPGA CPU, FPGA VIDEO e FPGA CHIP: EP3C25Q240C8N (25KLE, 400Mhz)
Ma non è costoso questo FPGA anche per il "chip"? Sono 40€ per ogni pezzo, se non ricordo male. Il (terzo) "chip" non dovrebbe necessitare di tante LE.
Ogni FPGA e' connessa ad un bus (che FPGA CHIP governa) e anche ad una propria SDRAM.
La SDRAM connessa al FPGA CHIP e' condivisa dato che quest'ultimo ha anche il compito di fare da memory controller mentre quelle connesse a FPGA CPU e FPGA VIDEO sono private. Queste SDRAM saranno opzionali perche' dobbiamo capire se hanno senso. Comunque nel PCB sono previste in modo da poterle montare in caso di necessita'.
Secondo me non hanno senso, per quanto già detto prima. Piuttosto sfrutterei il bus di queste memorie private per aumentare la dimensione del bus verso il "CHIP", in modo da poter avere una banda più elevata.
L'FPGA CHIP inoltre controllera' tutte le periferiche con il mondo esterno, porta IDE compresa.
OK
In pratica la DE1 diventa l'FPGA CHIP (potenziata). Tramite il bus a 32bit sono connessi FPGA CPU e FPGA VIDEO.
Va bene. Il "chip" sarà l'equivalente di Agnus, insomma.
L'unico mio dubbio è sul bus a 32 bit, che è poco "capiente" per la banda che servirà.
Teoricamente caricando il minimig-de1 sul FPGA CHIP dovremmo avere il punto di partenza funzionante.
Riassumento in linea di massima:
PS/2: 2 porte
JOYSTICK: 2 porte stile amiga
VIDEO: VGA OUT 4 bit/colore diretta su FPGA CHIP, HDMI o DVI OUT e VGA con 8bit/colore su FPGA VIDEO
4 bit/colore va bene per l'Amiga classico, ma non per gli AGA, che arrivano a 8 bit/colore.
RAM CHIP: 64MB o piu' SDRAM
Quali sarebbero le caratteristiche della SDRAM? In particolare, visto che non è DDR/2/3, a che frequenza lavora?
RAM CPU: 64MB SDRAM **
RAM VIDEO: 64MB SDRAM **
Di queste ne potremmo fare a meno, come già detto.
HDD: 1 o 2 IDE (su SATA non abbiamo esperienza, per ora accontentiamoci)
OK
SDCARD: 1
OK
FLOPPY: 1 PORTA (serve o lasciamo perdere?)
No, non serve. L'SD è comodissima per rimpiazzare i floppy e per emulare gli hard disk (è previsto questo?).
ETHERNET: si, probabilmente 10MB ENC28J60 via SPI
USB: 2 porte per device e 1 porta per connettere PC come seriale
OK
SERIALE: 1
A mio avviso non serve.
AUDIO: DAC WM8731SE con 1 LINE OUT e 1 LINE IN (per ora audio su HDMI non e' previsto)
OK. Ma l'audio su HDMI sarà possibile in futuro? Perché è una gran comodità.
ESPANSIONE: connettore connesso al FPGA CHIP
Ne farei a meno. Il sistema ha già tutto quello che serve, e rimarrebbe inutilizzato. Inoltre aumenterebbe i costi.