Quotandomi da sopra:
Legalmente è una cosa possibile, moralmente un po' meno.
Un conto è "non essere obbligati", un conto è essere moralmente corretti.
Watanabe è bravissimo ad attenersi "alle regole ufficiali". Con Inquisitor la mia era stata una "donazione" quindi ufficialmente lui non era tenuto a considerarla valida come pagamento per lo shareware. Con questa licenza lui non era tenuto a rendere merito al progetto originale, quindi lungi da lui farlo.
Non è la cosa in se (capirai cosa mi frega di come uno crea i suoi programmi) è l'atteggiamento che non è bello.