nibiru ha scritto:Raffaele ha scritto:Insomma andiamo avanti di sottoinsiemi, diventando se non più isolati, comunque sottosviluppati... I fratelli poveri dell'informatica mainstream.
Per come la vedo io, questa cosa è iniziata nel 1990 (Wing Commander, tanto per citare uno dei primi giochi dove il PC guadagnava terreno), si è confermata nel 1992 (Wolfenstein 3D), per avere l'apice nel 1993 (Doom) e da allora è sempre peggio...

perfino AROS non potrà farci nulla (multi-core... amen!), ma almeno C
rima o poi farà dimenticare alla retro-comunità Amiga il defunto mondo dei PPC, dove un "super" desktop ha prestazioni molto peggiori di un telefonino di fascia alta

Eh beh, non mettere in mezzo porting fatti male come Wing Commander... Che portava 256 colori in un infimo 16 colori...
Wolfenstein 3D si sarebbe potuto fare benissimo che la piastrellatura in tiles 4x4 alle texture delle pareti era quasi banale; volendo basti pensare a quanto era evoluto Breathless Amiga che rivaleggiava ad armi pari con DOOM (ma all'epoca per meri motivi economici, ovverossia per risparmiare sullo sviluppo, nessuno dei due giochi 3D fu mai portato su Amiga in commercio e non c'era una software house potente alle spalle dei ragazzi di Breathless per trasformare le loro routine in engine standard 3D per tutti gli sviluppatori Amiga)...
Se le software house avessero fatto più porting Amiga 256 colori allora anche da noi sarebbe partita la corsa all'upgrade come nel mondo PC invece che chiudersi in una compatibilità all'indietro per rendere tutto giocabile sul 500, errore che ci ha condannato in una retrocompatibilità ad oltranza e che ci ammorba e affligge tuttora come una mania ossessiva tantissimi utenti della nostra piattaforma...
Le conseguenze di questo "purismo" sono sotto gli occhi di tutti, con un OS che non progredisce e Hyperion che non vuole deprecare le vecchie API per non perdere compatibilità con il software 3.X per far contenti i maniaci del 68xxx.