CNC altamente professionali.
Non esageriamo. Gia' con una CNC non laser, dove parliamo di max 200mWatt ottici, robetta peso piuma, il laser basta muoverlo sulla meccanica dei puffi, per CNC ad elettroutesile la meccanica cambia invece tutta: vuoi per il peso dell'elettoutensile stesso vuoi sopratutto perche' se il laser non ha vibrazioni l''elettroutensile genera invece una marea di problemi e se la meccanica non e' adeguata si sfonda tutto in un attimo appena l'utensile scende sul pezzo, tradotto una roba professionale costa una fraccata di quattrini, in particolare da 3 assi in su costa non meno di 1500 euro e richiede sw molto + potenti di quanto proposto sopra per sfruttarla seriamente.
Le CNC altamente professionali sono out, per costi in primis.
Le CNC o le stampanti 3D di fascia medio-bassa restano di base delle RepRap (circa), quindi stampante autonoma ed intelligente dotata di interprete Gcode, gli spari lo stream di comandi e lei procede giostrando almeno un paio di stepper motor controller per muovere un paio di motori passo passo ricavati dalle slitte del gruppo ottico dei lettori DVD: capite che ci sono correntini ridicole in gioco, tutto molto molto esay ed economico (il motor driver costa 7 euro, tanto per dire su una CNC a dremmel lo stesso componente supera le 60, siamo 1:10 di costo) , mentre per muovere un elettro utensile serve sposare una massa ben + seria, quindi servono motori molto + potenti, con la conseguenza che anche le correnti in gioco diventano importanti e tutto diventa complicato e costoso.
Il problema del comando resta teoricamente lo stesso: generare lo stream di comando per muovere i motori e ed il laser o l'elettro utensile nel modo giusto! Nel 2D planare da intaglio ce la si puo' cavare con Amiga 500 (sempre, ricordo se qualcuno porta il plug in di Inkscape) ma quando si va nel 3D le cose cambiano nettamente e servono sopratutto molte + performance al lato modellazione: una stampante 3D ad estrusore resta arduino2 based (leggasi arm@90Mhz), pero' chi confeziona lei il da farsi e' un potente programma su PC, tipicamente un programma di modellazione che esporta stream per macchina a controllo numerico, stessa solfa, + o -, ma e' tutto un altro mondo per le performance richieste, sopratutto per l'ottimizzazione, perche' un altro problema e' anche quanto tempo ci mette la macchina a controllo numerico per realizzare il pezzo: con la CnC/Laser giocattolo importa poco se ci si mette 4 minuti o 10 minuti, ma su cose industriali il tempo e' produzione, il che tradotto significa algoritmi + cicci per l'ottimizzazione delle azioni, e delle sequenze di azioni, da far compiere ai vari attori della macchina a controllo numerico. Questi algoritmi sono a ricerca del sub-ottimo e dell'ottimo, quindi programmi che succhiano un sacco di risorse.
L'esempietto CNC/Laser (ricordo un giocattolino costruibile in casa, da soli, con poca spesa, anche molto meno di 100 euro, tecnologia basata su arduino e recupero parti da cianfrusaglie in casa o acquisto piccole parti da ebay/negozi elettronica hobby, e ribadisco robetta tanto per divertirsi) non snaturlizza Amiga, anzi io l'ho usato come esempio per ribadire che la seriale serve, ma e' anche il pretesto per usare i suoi buoni e vecchi programmini di grafica vettoriale dando loro un nuovo scopo.