Ebbene si!
Dopo eoni dal mio ultimo post nel forum eccomi qui.
Come non approfittare della lunga notte Slovacca per riversare nel vecchio e per me nostalgico forum qualche piccola sciocchezza.
Probabilmente più per me che per chiunque altro, quanto verrà scritto fungerà da diario ciberentico e sfogo puramente per piacere personale.
Dopo aver giocato al meno acclamato, ma il più inaspettatamente apprezzato Darksiders, eccomi qui con il seguito.
Il contesto è situato appena dopo la sconfitta di Guerra ed il suo esilio da parte del Consglio (che durerà 500 anni)
Morte, il nuovo protagonista della nostra storia, viene a sapere che il fratello Guerra è stato incolpato della distruzione del genere umano. Convinto dell'innocenza del fratello parte per la sua missione votata alla ricerca della verità.
Il gioco riprende molti dei punti chiave del predecessore, il tipo di combattimento è simile ma migliorato.
Il nostro protagonista potrà impugnare qualsiasi tipo di arma, dalle falci che potranno essere scambiate con altre sempre più potenti e potenziabili, alle centinaia di armi secondarie che si suddivideranno tra categoria lenta (ma devastante) e veloce (ma con minor impatto).
Diversamente dal primo Darksider il personaggio, con l'accumulo di punti esperienza, duarnte il gioco riceverà un serie di bonus che potrà utilizzare per attivare diversi poteri, da quelli nati esclusiamente per il potenziamento del combattimento corpo a corpo, a quelli di evocazione che richiameranno ogni sorta di creatura in aiuto del protagonista.
Nuovissima è la possibilità di raccogliere od acquistare ogni sorta di armi, armature ed amuleti che andranno ad aumentare (o dimunuire) diverse caratteristiche del personaggio quali forza, difesa, potere arcano, energia e altro.
Ci sarà la posibiltà anche di acquistare da vari personaggi all'interno del gioco diverse combo che arricchiranno lo stile di combattimento di Morte.
Tecnologicamente il gioco non ha niente d'innovativo rispetto al prdecessore ma la grafica evocativa, la storia e l'azione lo rendono unico nel suo genere promuovendolo come perfetto seguito.
Grazie ad un ampliamento dei movimenti del personaggio, potremo godere di un gioco stile PoP Sands of Time e allo stesso tempo scervellarci con gli innumerevoli rompicapi che troveremo lungo il percorso e per i quali dovremo fare sfoggio, oltre che della materia grigia, anche di tutte le nostre abilità acquisite.
Come nel primo capitolo si avrà in qualsiasi momento la possibilità di spostarsi nelle mappe del gioco, in questo modo potremo cimentarci nelle molteplici sotto missioni e nella raccolta degli innumerevoli bonus sparsi in tutte le location.
Altro elogio va alla colonna sonora, molto bella ed evocativa ed al doppiaggio Italiano, quest'ultimo sempre disprezzato da alcuni puristi del video gioco che non hanno ancora compreso quanto l'arte del doppiaggio sia grande (e poco pagata) in Italia.
Conclusione
Chi ha giocato al primo capitolo e lo ha apprezzato non può esimersi nell'acquistare il secondo.
Per chi non conosce entrambi, vale la pena fare un doppio acquisto fin che si è in tempo.
Per chi non ha apprezzato il primo ...i gusti sono gusti