There are no plans for any older version of AmigaOS nor for any other AmigaOS-alike system. bravi , bravissimi che bell'esempio.
prendono software opensource, si fanno pagare per il porting e si tengono la versione modificata del codice closed.
questo perchè?
perchè gli altri "amici" della comunità devono andarsene a ******. (si devono sfruttare solo quando conviene)
morphos e aros? tze.. figli di un dio minore..
2012, quasi alla fine del mondo...
si arraffa e si campa prevalentemente grazie a software opensource e alla forza di quel rimasuglio di comunità.
..hardware costoso e prestazioni ridicole.
egoiche ********** a prendere per il collo ed arraffare e dissanguare il massimo possibile dagli ultimi nostalgici fedelissimi.
sono anni che sbotto a cercare di far comprendere che solo la via open potrebbe far rinascere e recuperare il gap tecnologico che esiste tra amiga ed il mondo moderno.
se Timberwolf (non si chiama firefox per questo motivo) fosse rilasciato open, a quest'ora ci sarebbero altri 10 developers appassionati a dare il loro contributo...
se tutto ****** dell'amigaOS fosse rilasciato opensource, a quest'ora ci sarebbe stata una immensa riunificazione ed in tanti starebbero unendo le forze per lavorare al meglio sulla piattaforma..
volessero tenersi ****** del
dannato marchio ****** amiga , lo facessero, tenendolo registrato, come hanno fatto i ragazzi di haiku ad esempio...
ma creassero una fondazione come la blender foundation
http://en.wikipedia.org/wiki/Blender_Foundationnel 2002 vendettero formalmente il codice sorgente alla comunità/rete per
centomila eurorendendolo opensource GPL raggiungendo il traguardo in soli 3 mesi!
mantennero i marchi registrati , coinvolsero la comunità ed ogni anno il progetto è diventato sempre più organizzato. crescendo ed espandendosi, organizzano convegni, creando assistenza e servizi , vendono openmovies
http://www.blender.org/features-gallery ... -projects/http://www.blender3d.org/e-shop/product ... cts_id=143che hanno la quadrupla funzione di insegnare, finanziare, pubblicizzare e migliorare il programma stesso, etc... fino a diventare quel colosso che oggi tutti conoscono.
per non parlare del prestigio di essere conosciuti ed apprezzati in qualunque parte del mondo, del creare lavoro e posti di lavoro che girano intorno ad esperimenti sul software in tutti i campi dall' ingegneria, all'informatica, all'architettura, agli studios hollywoodiani, alla medicina alla scuola, all'università, alla ricerca, alla prototipazione, all'elettronica e chi più ne ha più ne metta...
con una
amiga foundationad esempio rilasciando il codice amiga vendendolo alla rete e mantenendo il marchio amiga registrato avrebbero riunito una comunità e ci avrebbero guadagnato millemila volte di più....
invece conosciamo la solita storia...
personalmente questa è l'ennesima goccia che ha fatto traboccare il vaso.
Hyperion, amiga, amigaos, x1000... tutti i falliti sul nascere.
perdonate la scurrilità ma quando ci vuole ci vuole.