AppliedMicro introduce nuovo processore APM86491 SoC

[marmotta]

Certamente, ma comunque esistono e c'è tanta gente che li compra.

Sono sicuramente scarsi per un uso "normale", a causa dell'hardware limitato, ma cerchiamo di riflettere un attimo.

Immaginate un s.o. AmigaOS-like su questo ciarpame. Pur con tutti i limiti che hai citato, beh, volerebbe (rispetto a un altro s.o. più o meno blasonato).

Be io pensavo di utilizzare un hardware (tipo i vertex sopra) originariamente pensato per i tablet, non per un Amiga tablet, ma per un ipotetico Amiga all-in-one come i vecchi tempi.... anche perché l'AmigaOS non è tablet-like e andrebbe stravolto.

Certo che come hai sottolineato il supporto smp è fondamentale, anche per una questione di rispetto della tradizione! Mi spiego meglio: il punto di forza di Amiga è sempre stato il suo multitasking, il fatto che non fosse una "cpu con le periferiche intorno" ma la cpu era solo un tassello di un sistema più complesso che permetteva di avere un sistema sempre reattivo, non dipendente dalla cpu e che permetteva di avere una usabilita superiore alla concorrenza anche con una cpu modesta. Allo stato attuale invece ci troviamo nella situazione per cui i pc/mac hanno fatto il passo avanti diventando un po' com'era Amiga dei bei tempi, mentre Amiga ha fatto come i gamberi diventando com'erano i pc/mac degli anni 90!!!!! In un pc/mac moderno e quadcore si hanno almeno 5 unita di calcolo indipendenti (4 cpu 1 gpu) che permettono un multitasking sempre all'altezza di qualunque situazione e non sono più legati alla forza bruta di un solo core. Situazione invece in cui si trova Amiga, e la forza non è nemmeno bruta..... Qui ipoteticamente potrebbero entrare in gioco i vertex, soluzione multi cpu a basso costo con gpu integrata, si potrebbe almeno pareggiare i conti (anche se con prestazioni assolute sempre inferiori) e ad un prezzo più conveniente di un pc pompato!

Tanto c'è da fare dal punto di vista software, smp e gui gestita integralmente dalla gpu (come i vecchi tempi col blitter ) ma se lo fa un iphone perché non possiamo anche noi? E magari pure meglio? Certo è la solita storia che servono spalle grosse e investimenti, ma se un progetto promette di avere successo queste condizioni si trovano. Alla jobs.... bisogna rischiare, pensare in grande, magari si fallisce... ma così a piccoli passi (quando gli altri corrono) non si va da nessuna parte

[cdimauro]

La situazione non si può cambiare. Ormai è andata così.

Riguardo alle GPU, tra l'altro, hanno centinaia-migliaia di core a disposizione sui quali scaricare il lavoro. E il futuro è rappresentato dal concetto "terascale" di Apple: CPU con centinaia di core.

Quindi non si scappa.

Riguardo ad AmigaOS & co., non vedo un futuro per questi Vertex, perché se ti guardi in giro trovi roba a due soldi con una potenza di calcolo superiore a costi ridotti (non credo che il Vertex costi poco).

E' un circolo vizioso in cui si è entrati e dai quali non si esce più. Mi spiace, ma è la dura realtà.

[Tuxedo]

@cdimauro

per quanto riguarda il discorso sui PowerPC 460/470, direi che anche se il core è più o meno lo stesso del 440 andare al doppio del clock non ci farebbe schifo no ? :)
E amgari con 8 core(certo quì si ritorna al discorso del multiprocessing e compagnia che devono arrivare naturalmente, ma visto che tali cpu sono state pensate per questo...)... :P

Ma tanto quì l'unica cosa è vedere cosa faranno Acube e A-Eon...

[cdimauro]

Il clock è importante, ma non pensate che le prestazioni aumentino linearmente.

Questo perché per salire di clock spesso si ricorre all'aumento degli stadi delle pipeline, che penalizzano le prestazioni in caso di predizioni sballate per i salti.

Altra cosa, la frequenza delle memorie non aumenta proporzionalmente, e a frequenze più elevate vengono introdotti cicli di attesa per l'accesso.

Insomma, è indubbio che l'aumento di clock si faccia sentire, ma non aspettiamoci che a clock doppi corrispondano prestazioni doppie.

[Tuxedo]

@cdimauro

certo anche questo è un discorso. grazie della spiegazione, ultima domanda..ma cosa vuol dire "predizioni sballate dei salti" ? E cosa sono i "salti"?

[cdimauro]

I salti sono un elemento fondante della programmazione, in particolare quelli condizionati.

C'è un'ottima serie di articoli su Appunti Digitali che lo spiega molto bene, nei dettagli (sempre dal punto di vista divulgativo comunque).

Il primo è questo: Processori superscalari out-of-order: Branch prediction (parte prima)

E' molto pesante come argomento, ma stiamo parlando di cose estremamente tecniche e, soprattutto, di bassissimo livello.

[TheKaneB]

Ragà, ma state scherzando con sta "caccia al PPC"?
I device Xilinx Virtex-5 sono delle FPGA di fascia alta che includono "anche" uno o più core PowerPC di tipo IBM440.

Non puoi usarli per farci un computer! Se prendi un Virtex-5 e lo usi per progettarci un SoC (l'FPGA è in sostanza un chip "configurabile", per dirla terra terra), puoi tirare fuori qualcosa che assomiglia vagamente ad un AMCC 440, ma con un clock intorno ai 500MHz massimo, e con un costo molto maggiore! Anzi, adesso guardo un po' su DigiKey e vi dico la differenza esatta di costo tra un SoC normale ed uno fatto "in coppa al Virtex", ci sarà da ridere :-D

[TheKaneB]

Ecco, ne ho preso uno a caso (i Virtex-5 esistono in molte versioni): http://search.digikey.com/us/en/product ... ND/1957119

Sono 1000 dollari solo per il chip nudo e crudo, poi ci vogliono le licenze per gli "IP Cores" per implementare tutti i componenti del SoC (le licenze costano una tantum + una royalty per ogni device venduto, oppure una tantum e basta, in base al fornitore), quindi Audio, PCI-Express, USB controller, Ethernet, Bus interni, ecc...

Senza contare che i core PPC440 interni al Virtex hanno pochissima cache, nessuna FPU (se non ricordo male, dovrei controllare) e frequenza molto bassa (un FPGA di buona qualità arriva sui 500MHz, mentre un ASIC, cioè un chip "normale" sale molto oltre questa soglia).

[marmotta]

Ecco, ne ho preso uno a caso (i Virtex-5 esistono in molte versioni): http://search.digikey.com/us/en/product ... ND/1957119

Sono 1000 dollari solo per il chip nudo e crudo, poi ci vogliono le licenze per gli "IP Cores" per implementare tutti i componenti del SoC (le licenze costano una tantum + una royalty per ogni device venduto, oppure una tantum e basta, in base al fornitore), quindi Audio, PCI-Express, USB controller, Ethernet, Bus interni, ecc...

Senza contare che i core PPC440 interni al Virtex hanno pochissima cache, nessuna FPU (se non ricordo male, dovrei controllare) e frequenza molto bassa (un FPGA di buona qualità arriva sui 500MHz, mentre un ASIC, cioè un chip "normale" sale molto oltre questa soglia).

Allora come spieghi questo link? https://www.power.org/events/ASIA-PAC-2011/9._VeriSilicon_Rui_Wang.pdf Che vogliono fare un tablet lento da 1500 euro????

Approposito di multiprocessing:

[cdimauro]

Dal PDF sembra che l'FPGA sia usato per i prototipi.

[marmotta]

Dal PDF sembra che l'FPGA sia usato per i prototipi.

Io non ho un buon inglese... Ma la cpu definitiva allora quale sarebbe?

[cdimauro]

Se va in porto il progetto, immagino che l'FPGA e quant'altro finirà in un ASIC per abbattere enormemente i costi.

Perché con l'FPGA, come detto già da Antonio, i costi sono improponibili per un mercato di massa.

Vedi Natami, che è basato su FPGA e che costerà molto.