Commodore shop in Rome-Italy, Dec. 2010

Riflessioni, eventi, curiosità

Re: Commodore shop in Rome-Italy, Dec. 2010

Messaggioda amig4be » dom mar 27, 2011 2:36 pm

Io andavo in uno o due negozi molto simili a questo del video(spero di ritrovarmi a Roma prima che il tipo vada in pensione), con insegna identica per quel che ricordo (probabilmente erano prodotte in serie), ma il giorno in cui in vetrina per la prima volta misero una playstation con il disco demo, e non più l'amiga, mi resi conto che un'epoca era irreversibilmente finita, anche e soprattutto per quel che mostrava a video quella caxxo di scatolotta grigia...
-Il meraviglioso topic della rinascita di C= (29 Pg)
-Rinascita parte II (54 Pg)
-Rinascita Parte III (12 Pg)
-Aspettando la parte IV
L'argomento più "infernale" nella storia Amiga
"Per me si va ne la citta' dolente, per me si va ne l'eterno dolore, per me si va tra la perduta gente...."
Oppure si vai qui:
Immagine
-->Commodore Computer Blog + Controinformazione AmigaOS<--
Avatar utente
amig4be

Eroe
 
Messaggi: 1772
Iscritto il: lun nov 15, 2010 1:40 pm
Località: ...sul C=arro dei Vincitori

Re: Commodore shop in Rome-Italy, Dec. 2010

Messaggioda NubeCheCorre » dom mar 27, 2011 2:41 pm

comunque concordo con quello che ha detto il proprietario del negozio quando parla dell'ingegno che i ragazzi di un tempo mettevano nell'uso quotidiano del computer e della passione che questo ti faceva nascere usando un bel home computer :felice:
W il Veneto :ride:
Avatar utente
NubeCheCorre

Leggenda
 
Messaggi: 10624
Iscritto il: dom set 21, 2003 9:21 pm
Località: San remo

Re: Commodore shop in Rome-Italy, Dec. 2010

Messaggioda amig4be » dom mar 27, 2011 2:47 pm

soprattutto perchè all'epoca c'era mission impossible, oggi c'è da agitare un controller nel vuoto, o zoomare e roteare tramite touch screen

Però concordo molto meno sul fatto che tutti quei ragazzi oggi siano "bravissimi con il computer"... :no:
-Il meraviglioso topic della rinascita di C= (29 Pg)
-Rinascita parte II (54 Pg)
-Rinascita Parte III (12 Pg)
-Aspettando la parte IV
L'argomento più "infernale" nella storia Amiga
"Per me si va ne la citta' dolente, per me si va ne l'eterno dolore, per me si va tra la perduta gente...."
Oppure si vai qui:
Immagine
-->Commodore Computer Blog + Controinformazione AmigaOS<--
Avatar utente
amig4be

Eroe
 
Messaggi: 1772
Iscritto il: lun nov 15, 2010 1:40 pm
Località: ...sul C=arro dei Vincitori

Re: Commodore shop in Rome-Italy, Dec. 2010

Messaggioda NubeCheCorre » dom mar 27, 2011 2:55 pm

già, molti amici miei che avevano amiga ai tempi e magari avevano anche fatto qualcosa con amos e asm, oggi sembrano un pò "rinco" con i pc-win ..
W il Veneto :ride:
Avatar utente
NubeCheCorre

Leggenda
 
Messaggi: 10624
Iscritto il: dom set 21, 2003 9:21 pm
Località: San remo

Re: Commodore shop in Rome-Italy, Dec. 2010

Messaggioda paolone » dom mar 27, 2011 3:22 pm

Ma dai... bel video, ma per piacere basta teorie complottiste. Commodore è morta grazie alle sue scelte dissennate, all'eccessivo protagonismo di Gould, alle spese pazze del consiglio di amministrazione, al modo dilettantesco con cui venivano progettati e sviluppati i nuovi modelli (qualcuno vada a leggersi questo, http://www.floodgap.com/retrobits/ckb/secret ), alla pervicacia con cui il reparto marketing aveva la meglio sulle idee degli ingegneri. Sulla fine prematura di Commodore sono stati scritti anche diversi libri e, quando Commodore stava per fallire, i segni della fine incombente erano chiari a chiunque non fosse accecato dal fanatismo.
paolone

Eroe
 
Messaggi: 913
Iscritto il: mer ott 21, 2009 10:31 am

Re: Commodore shop in Rome-Italy, Dec. 2010

Messaggioda amig4be » dom mar 27, 2011 3:25 pm

beh alcune scelte in tempi meno sospetti come segare per via dei costi e della retrocompatibilità un chipset AAA che avrebbe ribadito ai tempi dell'A3000 una netta superiorità sugli avversari come nel 1986, faceva capire che si voleva campare di rendita...
-Il meraviglioso topic della rinascita di C= (29 Pg)
-Rinascita parte II (54 Pg)
-Rinascita Parte III (12 Pg)
-Aspettando la parte IV
L'argomento più "infernale" nella storia Amiga
"Per me si va ne la citta' dolente, per me si va ne l'eterno dolore, per me si va tra la perduta gente...."
Oppure si vai qui:
Immagine
-->Commodore Computer Blog + Controinformazione AmigaOS<--
Avatar utente
amig4be

Eroe
 
Messaggi: 1772
Iscritto il: lun nov 15, 2010 1:40 pm
Località: ...sul C=arro dei Vincitori

Re: Commodore shop in Rome-Italy, Dec. 2010

Messaggioda NubeCheCorre » dom mar 27, 2011 3:28 pm

la cosa che mi ha sempre lasciato perplesso é come ai tempi non ci fosse nessuna altra multinazionale interessata all'acquisizione della Commodore.. in fin dei conti ai tempi aveva un nome e non solo quello, aveva anche progetti e altro, strano che non si fece avanti nessuno per acquisire il tutto e magari continuare i lavori, con dietro un migliore consiglio di amministrazione..
W il Veneto :ride:
Avatar utente
NubeCheCorre

Leggenda
 
Messaggi: 10624
Iscritto il: dom set 21, 2003 9:21 pm
Località: San remo

Re: Commodore shop in Rome-Italy, Dec. 2010

Messaggioda paolone » dom mar 27, 2011 3:37 pm

amig4be ha scritto:beh alcune scelte in tempi meno sospetti come segare per via dei costi e della retrocompatibilità un chipset AAA che avrebbe ribadito ai tempi dell'A3000 una netta superiorità sugli avversari come nel 1986, faceva capire che si voleva campare di rendita...


Appunto. "Siamo vissuti di rendita cinque anni prima con il Commodore 64, senza cambiargli una virgola e fallendo miseramente con il 128, perché non dovrebbe funzionare anche negli anni '90?". Questo dimostra chiaramente quale fosse il limite di Commodore all'epoca. Lo stesso che, ironicamente, a quasi vent'anni di distanza sta trascinando l'italiana Mivar nel baratro: l'incapacità di vedere il mondo circostante che cambia velocemente faccia, di valutare con attenzione dove tira il vento - anche in presenza di raffiche da 320 Km/h - e di rinnovare la propria linea di prodotti per tempo, in modo da essere ancora competitivi. Mivar si è accorta dell'esistenza degli LCD con 5 anni di ritardo, quando nessuno più ha voluto comprare i suoi televisori CRT. Commodore vendeva macchine da gioco e workstation "fatte e finite" che stavano incominciando a sentire il peso degli anni, in un mondo dove la modularità e la maggiore possibilità di espansione del PC permetteva ai suoi concorrenti di essere sempre al passo con i tempi, a fronte di una spesa continua e progressiva per l'utente, ma facilmente ammortizzabile in pochi mesi. Un'azienda deve sempre essere attenta a ciò che chiedono i suoi acquirenti e soprattutto i suoi potenziali tali. Se non lo fa, muore. E Commodore è morta (ma vi ricordate quando chiedevamo a gran voce un lettore CD per il 1200... e la risposta fu il CD32?).
paolone

Eroe
 
Messaggi: 913
Iscritto il: mer ott 21, 2009 10:31 am

Re: Commodore shop in Rome-Italy, Dec. 2010

Messaggioda ematech » dom mar 27, 2011 3:43 pm

Mehdi Ali, una spia di zio bill

inoltre le aziende oggi se hanno debiti emettono nuove azioni , Commodore non lo fece......
Amiga 2000, kickstart 3,1 , Over The Top 040, oktagon scsi, tandem cd, cd scsi 40x, Picasso II
Amiga 1200 + blizzard 1230 25 Mhz , pcmcia + compact flash + hd compact flash da 2 Giga.
3 Amiga 1200 base
Motherboard Spellbound CD32 (dead)
Commodore 64, drive 1541, Vic 20, Commodore 128, Commodore 128D, 3 1541, 12 C2n. ( si ne ho 12 imballati !)
3 Neo Geo MVS, 1 cabinet Capcom, Sharp MSX, Philips MSX,

"Vivere per creare e non creare per vivere" E.L.L.
ematech

Maestro
 
Messaggi: 429
Iscritto il: mer gen 02, 2008 6:54 pm
Località: Milano

Re: Commodore shop in Rome-Italy, Dec. 2010

Messaggioda paolone » dom mar 27, 2011 3:45 pm

NubeCheCorre ha scritto:la cosa che mi ha sempre lasciato perplesso é come ai tempi non ci fosse nessuna altra multinazionale interessata all'acquisizione della Commodore.. in fin dei conti ai tempi aveva un nome e non solo quello, aveva anche progetti e altro, strano che non si fece avanti nessuno per acquisire il tutto e magari continuare i lavori, con dietro un migliore consiglio di amministrazione..


Perché si comprano le aziende non solo per il nome, ma anche per il valore dei progetti in questione. Commodore aveva un sacco di debiti di cui l'eventuale acquirente si sarebbe dovuto fare carico. Una spesa del genere ha un senso se, una volta affrontata, il prodotto che rimane è ancora profittevole. Ciò che restava a Commodore erano dei cloni, per altro brutti, di PC che chiunque poteva costruirsi da solo, in un mercato dove HP, Dell, Compaq e altre facevano già il bello e il cattivo tempo. Amiga si vendeva ancora, certo, ma in quantità infinitesimali rispetto ai PC, e ormai non era più questione di rinnovare, era questione di rifare da capo. Ricostruire una base di applicazioni di pregio. Investire in aziende come 3Dfx per aggiungere da subito l'accelerazione 3D e così via... insomma, un'operazione di fronte alla quale anche le multinazionali potevano tranquillamente giungere alla conclusione che il gioco non valesse la candela: gli anni dei maghetti del computer e degli affari alla Jobs, alla Wozniak, alla Sinclair e alla Tramiel era ormai finita e nessuno più avrebbe saputo/voluto eccellere producendo computer. L'unico superstite di quegli anni e di quella mentalità è Steve Jobs, e pure lui non si sente tanto bene...
paolone

Eroe
 
Messaggi: 913
Iscritto il: mer ott 21, 2009 10:31 am

Re: Commodore shop in Rome-Italy, Dec. 2010

Messaggioda guruman » dom mar 27, 2011 3:56 pm

NubeCheCorre ha scritto:la cosa che mi ha sempre lasciato perplesso é come ai tempi non ci fosse nessuna altra multinazionale interessata all'acquisizione della Commodore.. in fin dei conti ai tempi aveva un nome e non solo quello, aveva anche progetti e altro, strano che non si fece avanti nessuno per acquisire il tutto e magari continuare i lavori, con dietro un migliore consiglio di amministrazione..

In realta' l'unica cosa di valore all'epoca era proprio il nome, i progetti erano gia' tutti belli che superati prima di veder la luce. Il punto e' che i liquidatori hanno giustamente cercato di vendere il pacchetto completo, e gli unici interessati sono stati quelli di Escom, che non era un nome piccolo in Europa. Ma il mercato stava cambiando e anche Escom fece la fine che fece. Il pacchetto completo era una mezza polpetta avvelenata anche perche' comprendeva proprio Amiga, che, come tecnologia, nella meta' degli anni '90 nessuno avrebbe potuto risollevare senza ingentissimi investimenti - e per chi poteva fare ingenti investimenti tanto valeva partire da zero, tanto anche il nome Amiga non aveva assolutamente l'appeal di quello Commodore.
Insomma, per prendere il nome eri costretto a prenderti carico di un tot di fardelli e debiti. Chiaro che non ci fosse la fila...

Saluti,
Andrea
Avatar utente
guruman

Eroe
 
Messaggi: 960
Iscritto il: sab giu 28, 2003 4:58 pm

Re: Commodore shop in Rome-Italy, Dec. 2010

Messaggioda NubeCheCorre » dom mar 27, 2011 4:06 pm

@Paolone Guruman

effettivamente non ne valeva proprio la pena..
W il Veneto :ride:
Avatar utente
NubeCheCorre

Leggenda
 
Messaggi: 10624
Iscritto il: dom set 21, 2003 9:21 pm
Località: San remo

Re: Commodore shop in Rome-Italy, Dec. 2010

Messaggioda Seiya » dom mar 27, 2011 5:45 pm

@mac
a proposito di scala, guarda un po qui

http://www.scala.com/about/history

Nel 1996 Scala MM100 x86 ha vinto il primo come miglior prodotto tecnlogico e nel 1998 il secondo prodotto di Scala è entrato alle finali.

L'articolo dice di immaginarci l'ingenuità di creare un programma in grado di creare un segnale digitale nel 1987 dove VCR, TV via caso erano solo per milionari.
Quindi tutto bello per Amiga, ma in pratica completamente inutile e dove quasi nessuno poteva ammirare Amiga in azione in TV a parte i ricchi e potenti.

La versione x86 uscita dopo, nel 1996, anni in cui le TV erano più acessibili a tutti, lo hanno consacrato tra i migliori prodotti.
E chiunque ha potuto vedere Scala in azione sugli schermi di casa propria.

La versione per Amiga è stata fatta per mettere in mostra le sue potenzialità grafiche e
riuscendoci perfettamente.
Solo la bancarotta Commodore ha rovinato tutto.
Seiya

Supremo
 
Messaggi: 3654
Iscritto il: sab lug 04, 2009 11:22 pm

Re: Commodore shop in Rome-Italy, Dec. 2010

Messaggioda Seiya » dom mar 27, 2011 5:52 pm

paolone ha scritto:ma vi ricordate quando chiedevamo a gran voce un lettore CD per il 1200... e la risposta fu il CD32?.


tu prova un attimo a immaginare per ipotesi che il CD32 e altre scelte di Commodore sbagliate siano state fatte di proposito.
Seiya

Supremo
 
Messaggi: 3654
Iscritto il: sab lug 04, 2009 11:22 pm

Re: Commodore shop in Rome-Italy, Dec. 2010

Messaggioda amig4be » dom mar 27, 2011 5:57 pm

ma secondo me era proprio il modo di fare di commodore, di raschiare il fondo del barile di un buon progetto iniziale fino all'ultimo... come per il 64gs.
-Il meraviglioso topic della rinascita di C= (29 Pg)
-Rinascita parte II (54 Pg)
-Rinascita Parte III (12 Pg)
-Aspettando la parte IV
L'argomento più "infernale" nella storia Amiga
"Per me si va ne la citta' dolente, per me si va ne l'eterno dolore, per me si va tra la perduta gente...."
Oppure si vai qui:
Immagine
-->Commodore Computer Blog + Controinformazione AmigaOS<--
Avatar utente
amig4be

Eroe
 
Messaggi: 1772
Iscritto il: lun nov 15, 2010 1:40 pm
Località: ...sul C=arro dei Vincitori

PrecedenteProssimo

Torna a Amiga in generale

Chi c’è in linea

Visitano il forum: Nessuno e 9 ospiti