Lecta ha scritto:Siamo un po' OT comunque...
Beh dai siamo OT fino ad un certo punto, il thread parla di muro ...
Lecta ha scritto:Io credo che bisognerebbe andare piano a parlare di mancata libertà da noi perché noi in realtà non ne conosciamo a fondo il significato visto che non l'abbiamo mai persa. E se pensi di vivere in un mondo non libero prova a pensare al fatto che se tu avessi fatto pubblicamente affermazioni del genere a Berlino e all'epoca del muro alla sera ti saresti trovato a essere svegliato di soprassalto dagli agenti della Stasi o della Polizia del Popolo che ti venivano a prelevare per portarti chissà dove.
Il discorso IMHO andrebbe fatto un filo diversamente; è vero che qui esiste una certa libertà di espressione che in altre epoche e luoghi era ben difficile da immaginare ma è anche vero che questa libertà di espressione non ha mai portato ad alcun risultato concreto di cambiamento, tant'è che oramai (e non da ora) non esiste alcuna vera alternativa a cui puntare seguendo i canonici processi elettorali, centro sinistra o centro destra sono assolutamente uguali, fatto salvo quattro frasette in campagna elettorale o stupidaggini di contorno, (vedi Obama che continua a bombardare civili inermi o finanziare potentati per gli stessi interessi capitalistici di Bush) ...
La vera democrazia dovrebbe stare nell'alternativa, oggi al regime vigente non è permessa alcuna alternativa, votare a mio avviso è un inutile perdita di tempo.
Paradossalmente gli unici sistemi elettorali che a me paiono democratici sono in america latina, li puoi scegliere un Chavez ma anche un rappresentante degli interessi forti, puoi scegliere ...
Qui cosa scegli; il corrotto D'Alema o il corruttore Berlusconi oppure il fascio Di Pietro ?
Intanto la gente non arriva a fine mese
L'Italia è un eccezione daccordo, il sistema è ancora più schifoso di quanto non lo sia negli altri paesi ma la sostanza è quella, scegliere destra-affaristica o sinistra-affaristica
Lecta ha scritto:Forse mi sono sbagliato: in realtà tutte quelle foto e quei filmati che ho visto a Berlino di gente che cercava di scavalcare il muro, che si nascondeva nei doppi fondi delle valigie o dentro i sedili delle automobili, che si gettava dalle finestre delle case... forse tutta quella gente in realtà non stava cercando di scappare da Berlino Est, erano cittadini di Berlino Ovest che volevano raggiungere il paradiso sovietico che stava dall'altra parte!
Dai, siamo seri... non sono bastati 133 morti (ufficiali, ufficiosi sono molti di più) per farci dire che l'unico modo che aveva il regime comunista per trattenere la gente era quello di sparare alla schiena (persino i bambini non sono stati risparmiati)?. Si stava tanto bene che quando finalmente hanno aperto i check point la folla che ha cercato di attraversarli era talmente tanta che i soldati dell'est (che dovevano comunque controllare i documenti e registrarli tutti) non hanno potuto fare altro che farsi da parte e farli passare senza alcun controllo.
Semplicemente i morti si sono spostati da altre parti (ma mica sempre vedi Carlo Giuliani ma anche tanti altri) se conti i morti che abbiamo fatto noi occidentali tra guerre, distruzioni, colonialismo, riduzione in povertà per profitto, beh ...
Francamente se devo scegliere tra la cosidetta libertà (senza alcun potere di incidere o modificare il sistema) ad un sistema economico pianificato e più giusto preferisco di gran lunga il secondo
Lecta ha scritto:Il muro ha spezzato vite, ha separato dal giorno alla notte intere famiglie, ha completamente scombussolato la vita dei Berlinesi (e non solo).
Ogni regime ha prodotto errori/orrori purtoppo quello comunista non sfugge a quest'ottica, purtoppo è l'uomo ad essere sbagliato ...
Lecta ha scritto:E' vero che al giorno d'oggi siamo vittime di un capitalismo sfrenato che ci rende schiavi in altri modi, ma per piacere non venirmi a dire che adesso tu non sei libero di dire e fare quello che vuoi, di pensare quello che ti pare, di agire e decidere della tua vita. Certo entro certi limiti. Certo queste libertà sono a rischio anche oggi e in casa nostra. Ma noi partiamo da una posizione privilegiata che i Berlinesi dell'est non avevano.
Posso pensare quello che mi pare peccato che non posso cambiare nulla, intanto al mondo ogni secondo muoiono 3 bambini per fame e malattie curabilissime, il MIO paese bombarda l'Afghanistan con i miei soldi ecc ..
Prova ad andare in piazza a manifestare contro queste cose, sono sicuro che non ci mettono molto a sfoderare il manganello, però .. minchia posso votare ...
Lecta ha scritto:E per favore non tiriamo sempre in mezzo il berlusca, non è l'origine e nemmeno la fine di tutti i mali, non diamogli più importanza di quella che ha.
Si ma se non crollava il muro almeno quello ce lo saremo evitato dai ...
Lecta ha scritto:Cerchiamo di non farci rendere schiavi dalle ideologie che ALTRI hanno inventato e cercano di inculcarci al punto da additare sempre gli orrori che stanno dall'altra parte mentre per indicarli stiamo calpestando i cadaveri prodotti dalla "nostra" parte.
Non sono ideologie, sono fatti poi ognuno può pensarla come gli pare no ?
Lecta ha scritto:Comunque non era mia intenzione sollevare polemiche (tra l'altro OT) e nemmeno ho l'aspirazione di far cambiare idea a chicchessia, chiedo solo un po' di rispetto per quanti hanno sofferto e soprattutto hanno perso la vita a causa di un regime totalitario come quello instaurato dall'Unione Sovietica in Germania Est.
Quanti morti ha fatto Bush in Iraq ? non so una domanda, sicuramente molti di più rispetto a quelli prodotti dalla Germania Est, eppur è democrazia ...
Se rimpiango il muro ? beh per certi aspetti si, almeno esisteva un'alternativa alla "finta democrazia" odierna