@andres:
Sono pienamente d'accordo quando dici che i sistemi mancano ancora di alcune funzionalità di base; e, per complicare le cose, ciascuno ha qualche funzionalità che farebbe comodo agli altri. Un player Flash, poi, manca a tutti e tre; e difficilmente se ne vedrà l'implementazione, visto che solo Adobe ha l'esclusiva di realizzare visualizzatori per ogni sistema (e la versione PPC è solo MacOS). Uso un iBook G4 con Linux (Debian), e solo da poco posso vedere qualcosa con Gnash, perché Flash Player esiste sì per Linux, ma solo X86 (sorpresa!).
Anche Java, fino al rilascio sotto licenza LGPL, non è mai esistito ufficialmente su Linux PowerPC, nonostante la versione X86 fosse costantemente aggiornata. Questo è il destino delle piattaforme di nicchia, e ci si può far poco.
@Saimon69:
Tempo fa avevo espresso in un altro thread l'auspicio che i tre sistemi Amiga convergessero su un nucleo di API di base, magari riprese dalle API originali di OS3 con estensioni ed aggiornamenti (sì, in pratica un superset di AROS...). Forse sono stato frainteso, perché qualcuno ha pensato a una unificazione forzata con iniezioni di codice comune, e magari di diversa qualità rispetto al codice originale di ciascun sistema operativo.
Mi spiego meglio: io penso a una interfaccia comune tra programmi e sistema operativo, poi il corpo delle funzioni può essere scritto da ciascuno come crede. Come in Formula 1, la federazione decide le regole da seguire per l'aerodinamica e poi ciascun progettista le interpreta e implementa come vuole; alla fine ci sono 20 macchine molto simili tra loro, ma qualcuno andrà più forte e qualcuno più piano (di questi tempi, pare, la McLaren

).
Analogamente, vorrei un set di API condivise: stesso nome, argomenti della chiamata e valori di ritorno; per il resto, libertà assoluta.
Sarebbe molto semplice scrivere un programma Amiga compilabile senza sforzi sia su AROS X86, sia su MOS PPC, sia su OS4 PPC. Starà poi ai programmatori dei sistemi operativi fare in modo che le chiamate siano soddisfatte al meglio sulla propria piattaforma. E allora AROS, OS4 e MOS potrebbero essere visti come un unico insieme di utenti, una platea più vasta per la quale realizzare applicazioni e, perché no, anche driver (non è detto che si debba scendere fino al livello del codice macchina, se l'OS è realizzato bene).