Adoro i topic così!
Classic Amiga Man ha scritto:Ricordo che era stato montato in cucina, in modo che non potessi vederlo entrando dalla taverna e papà precedette mia madre ed il sottoscritto perchè doveva premere "Return" sul testo che il sintetizzatore vocale doveva recitare, cioè gli auguri di Buon Natale appena arrivati in salone

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Madoooo MITICO!!!

Ora tocca a me

per questo post ricopio parte della mia presentazione sul mio primo forum Amiga, Amigapage, 20 giugno 2010 (azz pare ieri!!)
La mia storia potrebbe risultare un po'... come dire, "alternativa" và, nel senso che ho iniziato con circa 10 anni di ritardo rispetto voi tutti
L'Amiga 500 è stato il mio primo computer, mi è stato regalato nel 1998 alla felice e veneranda età di 7 anni da un signore che abitava al piano sotto di me nel condominio, lui aveva appena comprato un nuovissimo (all'epoca) Pentium II e non sapeva più che farsene dell'Amiga...
Mi "innamorai" subito del computer, tutti i miei compagni di scuola e amici me lo invidiavano, tranne uno che ogni tanto usava quello del padre

infatti con lui scambiavo sempre giochi (sì, nel '98-'99!!!).
Quel computer sì era stravecchio già all'epoca, ma mi faceva sentire grande, importante, mi sembrava di stare tipo che so... in quelle scene girate negli uffici dei film polizieschi americani... poi lo sapete meglio di me, all'epoca non era mica come ora che anche i lattanti fanno flish-flosh col ditino sugli iPad... insomma mi sentivo molto fortunato a poter possedere tutto ciò.
Non vedevo l'ora di finire i compiti per giocare a Test Drive II, Super Frog, Italy 1990 Soccer, Prince of Persia e tanti altri... ogni tanto strimpellavo qualcosa con Appetizer, mentre con DeluxePaint IV abbozzavo qualche figura oppure scrivevo una sorta di "diario personale su floppy" raccontando avvenimenti o viaggi... fantascienza fino a qualche mese prima, anzi: chi si sarebbe mai immaginato di poter fare tutto ciò! Ed era niente in confronto a quel che si poteva fare veramente con quella macchina... ma ero solo un bambino.
Era così composto: A500 con A590, FDD esterno, monitor Commodore 1084S, mouse e 2 joystick della Marpes.
La foto di repertorio qui è d'obbligo...
2 luglio 2000, giorno della mia prima comunione. Aspettavo che mamma finisse di prepararsi e... la scusa per una partitina a Cannon Fodder era più che buona!!!
Raga, il pallottoliere in camera... aaaaaahhh i bei tempi...

Nel 2002 poi ebbi il mio primo PC, mio padre cambiò portatile e diede a me quello vecchio, un IBM ThinkPad (Celeron @500mhz, 64mb RAM) che ancora ho e funziona perfettamente.
E così l'Amiga fu "archiviato" in garage... Lo riprenderò dopo 2 anni (primi accenni di nostalgia), rimonto tutto bello contento ma... la fila di tasti da Lshift a Rshift non funziona più!!!
Mio padre prova ad aprirlo credendo in qualche pista ossidata, ma invece dentro è tutto in ordine... tentiamo e ritentiamo per 4 giorni, fin quando mio padre mi dice che con quel "coso" non ci avrei fatto più nulla, e quindi lo si prende e lo si butta nella spazzatura... (pratica molto diffusa all'epoca, ricordo ancora il BAMM che fece il tutto cadendo nel cassonetto, manco qualche sacchetto per attutire il colpo, va beh) ho conservato i dischetti floppy, il monitor, mouse e floppy esterno. Meritiamo le mani tagliate, lo so.
Dopo pochissimo tempo già provavo nostalgia, così ho poi trovato l'ottimo emulatore WinUAE che però non basta a coprire il vuoto lasciato dall'A500, il PC che emula non infonde quelle emozioni e quel coinvolgimento che era in grado di offrire Amiga.
Avanti fino al 20 giugno 2010 giorno in cui scopro Amigapage, dissi "ok basta, DEVO trovare un Amiga..."
Non c'è voluto molto, luglio 2010, a 19 anni mi ricompro un A500 uguale a quello che possedevo, A590 compreso. Riattacco il mio caro monitor che fino ad allora era rimasto in garage e VIA!!!
La foto della prima "riaccensione", che emozione ragazzi...

E da lì vabbè, soprattutto grazie ai forum ci ho iniziato a smanettare su, upgradarlo... finire per comprare un C64, un C128D più tardi... oramai, la passione per il retrocomputing era scoppiata.
Al punto da scoprire ed entrare a pieno ritmo a far parte dell'
Associazione Culturale "Verde Binario" di Cosenza dove, insieme a quelli che col tempo sono diventati miei amici (sempre più increduli della mia passione e delle mie competenze, pensate il più giovane dopo di me ha 30 anni

) tra le altre attività, si gestisce il Museo Interattivo di Archeologia Informatica sito sempre a Cosenza. Un'esperienza che si fa via via sempre più interessante e stimolante, che ti forma anche per tanti altri aspetti della vita.
Qui sono alla mostra temporanea "Insert Coin - Retrogaming 2011" che abbiamo organizzato alla Galleria Nazionale Palazzo Arnone dall'1 al 31 dicembre 2011, negli inediti panni da guida-Commodore-dipendente (anche in inglese) per i visitatori

Qui invece un mese fa al nostro stand alla Fiera dell'Elettronica 2013

La passione per Amiga cresce sempre di più, al punto da comprarmi un altro A500 mint boxato, un A600HD (visibile nella foto qui su), un A1200 (sul quale poi ci ho speso su circa 500 euro), un CDTV, un CD32 e, ultimo arrivato a dicembre 2011, un Amiga 1000, gioiellino che in realtà non ho comprato in quanto proviene dal CNR di Cosenza.
Oggi ho una "collezione" discreta, non solo Commodore: avevo inviato delle foto nell'area Gallery che è ancora sotto lavorazione.
Ora,
AVVERTENZA: non voglio aprire una discussione dove ci si può tirare gratuitamente i morti appresso come spesso accade... Voglio solo dire qual'è il mio rapporto con Amiga oggi.
Cosa è Amiga per me? Una piattaforma informatica che utilizzo con immenso piacere quasi quotidianamente, una piattaforma che mi fa sentire letteralmente "a casa", nel senso che mi trovo perfettamente a mio agio, nonostante abbia utilizzato PC Windows per la maggior parte della mia vita (cosa che purtroppo continuo a fare, vorrei passare a Linux ma non ci riesco!).
Una piattaforma che per me è definitivamente morta con la fine della produzione delle schede d'espansione per A1200 e A4000. Peccato non poterla utilizzare con reale profitto oggi.
In questi quasi 3 anni, da quando sono "tornato sulla scena" e compreso cosa è successo, sono "maturato" sotto quest'aspetto, considero Amiga soltanto quelli usciti da Commodore ed ESCOM.
Gli altri? Cloni, evoluzioni o presunte tali, AROS... carini, molto carini perchè "ricordano" Amiga, sì, ricordano, ma lo non sono.
Il mio sogno amigoso? Un A4000 con i contro*beep*.
Amiga per me è puramente retrocomputing. Punto.