Amiga OS 4.1
Un po' a sorpresa, almeno per me che non avevo letto la news la sera prima di partire, mi ritrovo a Papozze e, tra le varie scartoffie, una nuova scatola azzurrina faceva capolino:l'ultimo aggiornamento del nostro sistema operativo preferito.
Premetto subito che 4.1 sarà un nuovo inizio:in primis non sarà disponibile per gli Amiga Classic (finalmente un taglio col passato) ed in secundis darà il via a tutta una serie di riscritture necessarie (fra tutti un nuovo Workbench, oggi arrivato penso a più del 100% di potenziale utilizzabile).
Le caratteristiche che saltano subito all'occhio sono due:la velocità e la nuova veste grafica.
La prima è data dall'implementazione del nuovo file system, nativo ed esclusivo, che allarga di molto i confini precedenti inerenti allo sviluppo ed alla produttività.
La seconda è davvero divertente:fra tutte un sistema di ombre e trasparenze davvero all'avanguardia, con zoomate, miniature del desktop in tempo reale, customizzazione,etc...
Sotto la pelle di OS4.1 però c'è molto altro ed a mio parere la componente più importante, anche più del filesystem, è l'inserimento di Cairo.
Cairo è una libreria grafica che permette di avere design ed effetti di ultima generazione (chi conosce Quartz di Mac OS X sa a cosa mi riferisco) e questo aiuterà lo sviluppo ed il porting di software importante (FireFox 3 per esempio).
In ultima analisi:la nuova gestione della memoria virtuale.
Essa risulta molto più performante e sicura rispetto al passato e, vedendo cosa e come gira su macchine non potentissime, non posso fare altro che confermarlo.
AmigaOS 4.1 è già in avanzatissima fase di beta testing e sarà pronto, presubimilmente, per la fine dell'estate.