Amiga Games That Weren't

[NubeCheCorre]

aggiungo che il fattore principale più che i chip grafici era la RAM. Tenere tutto in un Mega era un massacro e qui CdiMauro lo può testimoniare.. Infondo il neogeo cos'era? se non un'amiga pompata di ram? e le stesse console? che adottando le cartucce potevano bypassare il problema usando cartucce a 16 o 32bit?..Ricordo che ai tempi dello snes avevo un aggeggio che ti faceva il dump dei giochi su dischetto e tu caricavi il gioco da disco, se lo metteva in ram et voilà. Proprio perché quell'aggeggio (non ricordo il nome), in base a quanto lo pagavi e spendevi, ti permetteva il dump in memoria dei giochi ed in base alla cartuccia avevi bisogno di x mega di ram per contenere il gioco..

Insomma io credo, per riassumere, che il big problem, per quel tipo di giochi fosse la ram..

[samo79]

@cdimauro

Beh magari Elfmania fa un po' storia a se visto che l'intenzione di quei Finlandesi (bravissimi!) erano un po' diverse circa il tipo di gioco però ...

Elfmania assieme a Stardust credo siano tra i giochi più impressionanti mai usciti su Amiga ECS, tecnicamente ineccepibili ..

Elfmania


Stardust


@Nube

L'apparecchio magico per il SuperNes si chiamava ProFigher, un mio amico ce l'ha ancora

Dissento sul NeoGeo in paragone all'Amiga 500, la macchina SNK era decisamente superiore basta vedere i colori e gli sprite dei suoi giochi (enormi, altro che il blitter del 500) oltretutto sparati a 60 FPS puri con tanto di zoommate e rotazioni assortite ... beh insomma ...

L'Amiga 500 puoi paragonarlo ad un MegaDrive dove probabilmente è anche superiore in molti aspetti ma non certo ad un SuperNes o un NeoGeo ...

[cdimauro]

Non era solo la ram. Se facciamo un confronto con l'hardware degli arcade o di console come SNES o, peggio ancora, il NeoGeo, l'Amiga (anche 1200) ne esce sostanzialmente con le ossa rotte.

Lì avevano hardware dedicato per fare un sacco di cose (in primis la grafica ovviamente).

Inoltre il chipset dell'Amiga (anche AGA) aveva pesantissimi limiti di banda verso la memoria: 7MB/s per il riempimento, 3,5MB/s per la copia, e 1,75MB/s per il "cookie cut" (usato per "incastrare" i BOB nello schermo).

E, soprattutto, sono dati TEORICI, quindi senza tener conto della banda che ovviamente si mangiavano sprite, musica, disco, e, soprattutto, al grafica.

Per rendere l'idea, con uno schermo a 32 colori su 8 slot liberi (slot = 1 accesso a 16 bit alla memoria) per la grafica, 3 rimanevano a disposizione per Copper e/o Blitter e/o CPU. Con uno a 64 colori (come nel caso di Fighting Spirits) ne rimanevano soltanto 2; puoi immaginare i salti mortali che abbiamo fatto per muovere tutta quella roba.

L'hardware arcade o console non aveva assolutamente di questi limiti. Era una manna lavorarci.

[cip060]

Anche io ho il mitico drive per copiare le cartucce su dischetto ma nel mio caso ho comprato SUPERWILDCARD e il mio ha 24 mega di ram ma esisteva anche quello da 16 da 32 mega e infatti super street fighter turbo ne occupava piu' di 24 e non mi funziona ho pero' trovato una versione compressa in 20 mega oltre che da dischetto si poteva collegare tramite parallela con un pc e con apposito programmino si lanciavano le rom direttamente dal pc verso il copiatore e si copiavano appunto NELLA RAM

[NubeCheCorre]

si, mi riferivo al A1200, in quanto a grafica, per i chip video, non saprei dirti se quelli del NeoGeo facessero faville come quelli Amiga (tecnicamente parlando), vedi le zoomate, se ricordi FlashBack quelle c'erano eccome . Per quanto riguarda le console, forse lo snes faceva qualcosa con il suo mode7 (si chiamava così??), per il megadrive, non saprei dirti, non ricordo particolari elogi per i suoi chip video.. Per l'audio no comment ne snes ne megadrive.

Qui sarebbe interessante un articolo per raffrontare amiga, snes, negeo e megadrive..

La ram, non la prendo in considerazione, in quanto, quella puoi aggiungerla e toglierla ovunque, purtroppo l'amighista medio girava con 1 mega, in quanto quella era la dotazione standard, mentre invece, sulle console, grazie alle cartucce, la software house poteva fare quello che voleva, tanto poi l'utente finale pagava anche quella..

[TheKaneB]

@NubeCheCorre: lo SNES però aveva la rotazione e lo scaling in hardware, cosa molto pesante da emulare tramite la CPU (ci vogliono una moltiplicazione e un seno per ogni pixel, 50 volte al secondo, roba proibitiva per un vecchio Motorola 68k).

EDIT: vedo che Cesare ha risposto in modo più dettagliato...

[NubeCheCorre]

quindi il limite dell'amiga, se non ho capito male, più che nei chipset era nel/nei bus trasferimento dati?.. con bus più veloci, il tutto sarebbe stato più semplice? ed ovviamente espandere la ram, diciamo a 4 mega di FastRam e 2 di ChipRam?

[samo79]

forse lo snes faceva qualcosa con il suo mode7 (si chiamava così??), per il megadrive, non saprei dirti, non ricordo particolari elogi per i suoi chip video.. Per l'audio no comment ne snes ne megadrive.

Si era il Mode7, un chip dedicato allo scopo

Per quanto riguarda il MegaDrive lo reputo davvero molto simile tecnicamente parlando alla macchina C=, di colori ne aveva meno teoricamente a livello di palette (512 contro i nostri 4096) e questo si vedeva nei toni piuttosto scuri del suoi giochi, però è anche vero che in generale ne sparava 64 a video contro i 32 dell'ECS, ovviamente anche su Amiga era possibile usarne di più ma con certe limiti se ricordo bene

Per il resto la CPU era la stessa e credo anche l'architettura in generale fosse simile anche se l'Amiga è uscito 4 o 5 anni prima e non è un dettaglio da poco ..

Sull'audio nulla da dire, il Paula si mangiava a colazione il MegaDrive senza alcun problema, non ricordo invece particolari problemi nell'audio del SuperNes ma qui non ho info particolari

La ram, non la prendo in considerazione, in quanto, quella puoi aggiungerla e toglierla ovunque, purtroppo l'amighista medio girava con 1 mega, in quanto quella era la dotazione standard, mentre invece, sulle console, grazie alle cartucce, la software house poteva fare quello che voleva, tanto poi l'utente finale pagava anche quella..

La RAM se si fa un confronto tecnico tra le macchine dell'epoca può anche essere giusto non considerarla, ma quando alla fine quando vai a vedere i giochi ... beh se ne sente il peso ...

[NubeCheCorre]

La RAM se si fa un confronto tecnico tra le macchine dell'epoca può anche essere giusto non considerarla, ma quando alla fine quando vai a vedere i giochi ... beh se ne sente il peso ...

si hai ragione, io ti facevo questo discorso sulla ram, perché su amiga era rarissimo che ti vendevano il software + l'hardware. L'unica occasione che ricordo io é stata l'uscita di Dragon'sLair dove ti serviva per forza di cose 1 mega..

invece nelle console, tu compravi un hardware, mi spiego meglio. I giochi erano tutti in una scheda e quindi non possiamo sapere se in quell'hardware c'era, ipotesi, oltre alla ram anche qualche chip strano per fargli fare la funzione X.. Cioé, il vantaggio dell'hardware era che potevi, entro certi limiti, bypassare(inteso come espandere andare oltre) l'hardware originale della console, lo svantaggio é che il gioco ti costava quasi quanto la console se non addirittura di più..

[TheKaneB]

il Mode 7 non è un chip, ma una particolare modalità di rendering che sfrutta il roto-scaling dell'harware (presente mi pare anche nel Mode 5) per simulare un piano in 3D (usato in Mario Kart ad esempio). Senza hardware dedicato allo scaling ed alla rotazione, diventa estremamente pesante fare un effetto 3D a 50fps usando la sola CPU e il blitter.

[andres]

Non era solo la ram. Se facciamo un confronto con l'hardware degli arcade o di console come SNES o, peggio ancora, il NeoGeo, l'Amiga (anche 1200) ne esce sostanzialmente con le ossa rotte.

sì però io una roba a livello di Super Stardust AGA (io ho la versione demo, parlo quella con il tunnel 3D, che gira benissimo anche su un A1200 base) su codeste console non l'ho mai vista, ma nemmeno lontanamente paragonabile...

[TheKaneB]

Non era solo la ram. Se facciamo un confronto con l'hardware degli arcade o di console come SNES o, peggio ancora, il NeoGeo, l'Amiga (anche 1200) ne esce sostanzialmente con le ossa rotte.

sì però io una roba a livello di Super Stardust AGA (io ho la versione demo, parlo quella con il tunnel 3D, che gira benissimo anche su un A1200 base) su codeste console non l'ho mai vista, ma nemmeno lontanamente paragonabile...

Non è vero 3D, ma scrolling parallattico studiato opportunamente per ingannare l'occhio, con un paio di effetti di palette (durante le esplosioni) per simulare l'illuminazione :-)

Si tratta di una tecnica efficace che maschera molto bene le limitazioni della macchina.

[andres]

Non è vero 3D, ma scrolling parallattico studiato opportunamente per ingannare l'occhio, con un paio di effetti di palette (durante le esplosioni) per simulare l'illuminazione :-)

Si tratta di una tecnica efficace che maschera molto bene le limitazioni della macchina.

però siamo sicuri che ci riferiamo alla stessa parte del gioco? ora su youtube non trovo nemmeno un video con la parte che intendo io...
cmq sia è impressionante, sembra più ai livelli di un 3DO/PS1

[TheKaneB]

Non è vero 3D, ma scrolling parallattico studiato opportunamente per ingannare l'occhio, con un paio di effetti di palette (durante le esplosioni) per simulare l'illuminazione :-)

Si tratta di una tecnica efficace che maschera molto bene le limitazioni della macchina.

però siamo sicuri che ci riferiamo alla stessa parte del gioco? ora su youtube non trovo nemmeno un video con la parte che intendo io...
cmq sia è impressionante, sembra più ai livelli di un 3DO/PS1

Se intendi questa parte, si è scrolling parallattico (con circa 4-5 frame del tunnel alternati all'infinito) + palette animation per le esplosioni: http://youtu.be/tHkMdtJtSYk?t=5m8s

Gli sprite di astronavi e ostacoli sono tutti bidimensionali con 4-5 frame di animazione ciascuno (magari prerenderizzati in 3D e poi salvati in bitmap).

[andres]

sì questa; cmq sia un gioco così su SNES o anche NeoGeo non l'ho mai visto, poi magari sono io che non conosco più di tanto l'ambito console, però quei due modelli li ho visti tante volte da amici, mai visto nulla di paragonabile