TheDaddy ha scritto:Quindi praticamente e' un progetto simile al Natami ma quali sono le differenze tra TINA e Natami?
TINA ha tutti i presupposti per vedere la luce, Natami no (il progetto è completamente fermo da quasi 8 mesi: il suo team leader non risponde né sul forum né via e-mail né via chat).
A parte gli scherzi, sì, entrambi propongo un Amiga AGA molto potenziato. TINA non integra alcun core 3D, come Natami, e si concentra sulla CPU e sul 2D (e l'audio).
Però sulla carta ha 90K LE contro le 55K LE dell'ultimo FPGA usato in Natami, dunque c'è molto più spazio per introdurre caratteristiche innovative, come coprocessori addizionali (io pensavo anche a un DSP dedicato per manipolare l'audio) e, volendo, anche un core 3D.
Ma non voglio proprio pensarci per il momento, perché è meglio pensare di realizzare e vendere al pubblico un primo clone Amiga, da potenziare poi col tempo. Altrimenti si rischia di rimanere impantanati come Natami, dove a forza di pensare fin da subito alle innovazioni il progetto in 10 anni di lavoro non è mai stato prodotto.
Perche' TINA?
The Italian New Amiga. L'ho coniato io, visto che nessuno ha proposto finora un nome (anche un nickname).
Perche' IDE/PATA?
Perché è più semplice implementarlo per il momento.
Versione AOS?
3.0-3.9.
Se possibile vi inviterei a pensare a qualcosa di completamente originale da implementare che altre macchine non hanno, qualcosa che lo distingui dal resto, cosa non saprei, ci si dovrebbe pensare su. Qualcosa che faccia dire al possibile acquirente: "Devo assolutamente comprarlo perche'...guarda che figata etc...".
Se vai giusto qualche pagina dietro ho scritto qualche messaggio con un po' di cose innovative che mi sono venute in mente e che mi piacerebbe veder implementate in TINA.
Per esempio quando il X1000 fu annunciato e parlavano di Xena etc...etc...sognavo un Amiga 21esimo secolo. Non so, che fosse capace di fare ray tracing real time...
Non che ci sputerei sopra al X1000, al momento a causa del X500 Plus mi son rimasti solo alcuni floppy disk riguardo Amiga, venduto tutto...
Xena è un pezzo da soprammobile. TINA è molto più concreto come progetto. Non ti promette nessun ray tracing in tempo reale, perché lì non c'è potenza computazionale che basti, ma il super Amiga che tanti abbiamo sognato, sì.
Non dico che TINA debba fare cio' ma qualcosa che lo distingui, immediate boot?
Credo che questo sia l'obiettivo minimo per un Amiga. Già il mio Amiga 1200 faceva il boot in un paio di secondi.