cdimauro ha scritto:Amiga Supremo ha scritto:cdimauro ha scritto:Non è il caso di Amiga Inc., appunto, che non ha dato in outsourcing proprio nulla.
AMIGA Inc. è una azienda che si occupa di SW ,
ha dato quindi in gestione l'HW(ma la stessa cosa l'ha fatta anche con AmigaOS) a terzi.
Dove sono gli atti che lo dimostrano? Di AmigaOS ci sono, ma dell'hardware no.
Nei dossier della causa tra AMIGA Inc. e HYPERION si parla anche di questo.
Per i dettagli però bisognerebbe chiedere agli interessati.
Per quanto mi riguarda io sono partito dal link ad AmigaONE e li si dice che l'ufficialità di quel HW era sottoposta a test e certificazione, anche se era pure possibile produrre HW con le stesse specifiche, senza alcuna certificazione e lo stesso sarebbe stato supportato da AmigaOE; all'annuncio di AmigaOS 4.0 hanno specificato che sugli tessi AmigaONE PPC sarebbe girato e così è stato.
cdimauro ha scritto:Questi terzi, riuniti sotto il nome di AmigaONE PARTNERS, erano ognuno capocommessa del proprio filone e gestivano tutte le attività inerenti per proprio conto, appoggiandosi anche a dei terzisti (EYETECH è andata per esempio da MAI LOGIC).
AMIGA Inc. doveva ricevere il risultato di tutto ciò.
Idem come sopra. Non c'è NESSUNA evidenza di quello che stai affermando. Non ci sono commesse da quello che hai riportato finora.
Leggi sopra.
Inoltre anche quando hanno annunciato il PARTY PACK parlavano di numeri da produrre e per averne una stima precisa hanno avuto la "grandiosa" idea del bonus da acquistare in anticipo (con maglietta in regalo "subito" e sconto di 100$ al momento dell'acquisto).
cdimauro ha scritto:La stessa cosa viene fatta oggi giorno anche da molte aziende.
Alcuni grandi "nomi" oggi sono sul mercato così; danno un "dischetto" che contiene quello che vogliono al capocommessa SOTTO CONTRATTO e aspettano di riceverlo.
Se manca il progetto in proprio, pure quello viene delocalizzato, fornendo nel dischetto le specifiche tecniche e legali che vogliono ottenere.
Funziona proprio così.
Sì, ma nello specifico manca il contratto della commessa.
Quello però credo che non sia pubblico, purtroppo.

Magari però le schede di EYETECH si materializzavano dal nulla, senza alcun ordine interno o c/o terzi che fosse....

Boh, io non credo.
cdimauro ha scritto:cdimauro ha scritto:A ciò aggiungiamo anche gli ultimi messaggi di Claudio che ti smentiscono su tutta la linea
Dove?
Quando?
Come?
Perchè?
Semplici tue opinioni personali; documenta quello che dici.
Quello che ho scritto io è documentato su Internet Archive (
http://www.amiga.com) , justia.com (
http://dockets.justia.com/docket/washin ... 31/143245/ ) , sulle riviste e le discussioni dell'epoca.
L'onere della prova è tuo. Sei tu che hai scritto che Eyetech ha sviluppato AmigaOne come commessa di Amiga Inc. Dimostralo.
Per essere precisi io ho scritto che EYETECH come AmigaONE PARTNERS ha gestito il filone AmigaONE; le schede le faceva materialmente MAI Logic in ottemperanza alle specifiche (che dovessero partire da zero, oppure utilizzare qualcosa che avevano già nel cassetto, meglio per loro) .
Finora tu non hai dimostrato il contrario.
cdimauro ha scritto:Amiga Supremo ha scritto:cdimauro ha scritto:Con quale processore? Un x86? Un ARM? Un SH4? Un MIPS? Perché il supporto a questi processori mal si concilia con l'uso esclusivo di PowerPC...
One AmigaDE friendly host processor (PPC, x86, Arm, SH4, MIPS); AMIGA DE doveva girare ovunque.
Appunto. E questo non si concilia con AmigaOS che era previsto soltanto su PowerPC.
Sul HW AMIGA di AMIGA Inc. e questo l'ho già spiegato altre volte, da principio era loro intenzione far girare un nuovo prodotto; in seguito, beneficiando dello stesso HW PPC, virarono su AmigaOS.
Nel frattempo, mai nulla di concretosi è sostituito ad AmigaOS, se non forse nelle intenzioni" e questa è stata volontà di AMIGA Inc.
Una scelta determinata dalla volontà di non perdere il supporto della comunità (capirai, un'azienda che ha pagato qualcosa, non rinuncia alla sua potenziale clientela, affossando l'unico mercato che potrebbe tenerla a galla ed ecco che mentre loro si dedicavano ad AmigaOE, ad altri affidavano la gestione del HW e di AmigaOS.
cdimauro ha scritto:Mentre sugli AmigaOne doveva girare, appunto, Amiga DE e poteva utilizzare qualunque processore.
Doveva; passato imperfetto.
Vedi è un po' come il risultato di una partita di calcio.
Vincita, pareggio o niente di fatto.
Le due squadre entrano in campo per vincere, il risultato ottenuto però, sebbene determinato dagli eventi (hanno giocato bene, male, qualcuno non era perfettamente in forma, ecc.), sempre quello resta.
cdimauro ha scritto:Quelle CPU le hanno date loro (vedi AMIGA Inc.), se hai dei dubbi prova a contattarli, io non ho mai lavorato per loro e non sono al corrente di questi dettagli.
Al link che ho fornito per primo in ogni caso si parla proprio di HW PPC.
Cit. Bill McEwen President of Amiga Inc commented: "This arrangement builds on and extends our existing partnership agreement with Eyetech, first announced in April of this year. Our experience during this period has shown Eyetech to be a no-nonsense company capable of delivering what they promise on time and this consideration also weighed heavily in our choice of a hardware partner for the PPC based AmigaOne."
Appunto: partnership. Che è LEGGERMENTE diverso da "commessa".
Scusa ma per quanto ne so io, ordinare qualcosa da produrre, costruire, rilavorare, ecc. , è una commessa, partnership o meno.
cdimauro ha scritto:Eyetech era già nota nell'ambito Amiga e aveva già realizzato hardware per i classic, incluse schede di accelerazione PowerPC.
Sì lo so.
Parimenti aveva una produzione propria?
cdimauro ha scritto:cdimauro ha scritto:E Linux, come già detto, non funziona immediamente: serve effettuarne il porting tenendo conto di tutto ciò che è necessario.
MAI logic aveva le specifiche.
cdimauro ha scritto:Ora abbiamo che per AmigaOne, macchina che secondo te sarebbe stata designata e disegnata per il nuovo AmigaOS4 (ma smentito dai link di Claudio), il porting di Linux sia stato necessario per testarla. Beh, non ci crede nessuno. Non si buttano soldi in un porting senza che ci sia intenzione di sfruttarlo.
Dunque, Linux già era supportato li su in quanto il prodotto di MAI LOGIC non fa girare soltanto AmigaOS.
Il link di Claudio parla dei prototipi di AmigaONE annunciati prima di AmigaOS 4.X, cosa per altro già riportata anche sul sito ufficiale di AMIGA Inc. , basta vedere la cronologia.
Quindi era un prodotto pre-esistente. Bene anche questo.
Di base,
perchè acquistando il prodotto nudo e crudo, così come immesso sul mercato da MAI Logic, non credo che se ci caricavi sopra AmigaOS, lo stesso girava al primo colpo.
cdimauro ha scritto: Era HW AMIGA, avevano anche AmigaOS oltre ad AMIGA DE, e hanno deciso di farlo girare nativamente anche li sopra (per altro alcune caratteristiche "particolari" le macchine per AmigaOS le hanno, se no altrimenti sai quanto HW ci sarebbe disponibile oggi, se tutti andassero bene?).
E quali sarebbero? Dalla documentazione tecnica che ho letto finora non c'è nulla di "particolare". Si tratta di macchine prodotte con componenti esistenti, tant'è che il chipset di MAI Logic era, appunto, già conosciuto e utilizzato.
Puoi fornire della documentazione in merito a sostegno di questa tua tesi?
Mi riferisco a UBoot, che è stato modificato da HYPERION (se non sbaglio sotto una certa release, AmigaOS non gira su AmigaONE).
cdimauro ha scritto: Da principio e l'ho anche già scritto, AMIGA Inc. era focalizzata tutta su AMIGA DE.
Questo prodotto MAI però hanno detto che dovesse soppiantare AmigaOS, o almeno io non l'ho mai letto.
Io te l'ho riportato ed evidenziato proprio dai link presenti nel link che avevi scritto prima.
Infatti a questo messaggio (l'ultimo che ti avevo scritto) non hai mai risposto, se non a una piccola parte, ma saltando a piè pari tutta la "sostanza".
Come ho già scritto non l'ho proprio letto.
Potresti darmi i riferimenti per trovarlo?
Perdonami ma con tutto quello che abbiamo scritto, mi risparmieresti un po' di tempo.
cdimauro ha scritto: Al link che ho fornito, si parla dei "severi test" per cerificare gli AmigaONE come HW AMIGA; AmigaOS non era pronto e quindi usavano Linux (anche perchè come ho già detto altre volte, la piattaforma di sviluppo d'AMIGA guarda caso funzionava proprio con quel OS).
Bene. Quindi c'era una macchina pre-esistente su cui girava già un altro s.o.
Di base sì; fortunatamente per chi doveva gestire la questione (EYETECH non era in grado di farlo in proprio, in casa) MAI Logic aveva una mobo con le catratteristiche richieste nel cassetto.
cdimauro ha scritto: Amiga Supremo ha scritto:cdimauro ha scritto:Non servono né le 500 né i forum per capirlo e prenderne atto.
Ma che ICOntain e annessi e connessi vendano degli AMIGA l'avrò già detto "un milione" di volte almeno.
Il punto però è che qui si sta parlando di AMIGA (evoluzione di quello storico, che ti piaccia o no), non di un AMIGA in generale.
Si tratta di due prodotti sempre e comunque diversi.
Questa è soltanto una tua opinione & definizione.
Così come pure il tuo ragionamento che dice il contrario; se permetti.
cdimauro ha scritto:
Conta soltanto quel che dice Amiga Inc., e mi pare piuttosto chiaro: il marchio è suo e ne fa quello che vuole.
Per la questione del marchio ci mancherebbe pure altro; guarda caso sulle macchine AMIGA riconosciute come sistemi ufficiali anche da AMIGA Inc., il nome AMIGA nemmeno appare.
La linea di questo HW AMIGA ufficiale, AMIGA Inc. l'ha denominata AmigaONE.
Con l'accordo extragiudizile tra AMIGA Inc. e HYPERION, la prima non può legare in alcun modo il nome AMIGA nemmeno ad un HW dove giri un OS AMIGA like.
cdimauro ha scritto:Amiga Supremo ha scritto:cdimauro ha scritto:Però visto che qualcuno ha tirato in ballo i fatti classificando tutto il resto come "opinioni", allora ho preferito giocare sul suo stesso campo per dimostrare che le sue erano opinioni smentite dai fatti.
Sempre le solite parole; i fatti dicono proprio il contrario e parlano per mezzo di chi può farlo, perchè parte attiva.
Non ti preoccupare. Adesso passiamo al link di cui parlavo e che risponde a tutte le questioni sollevate finora:
AmigaOS 5 Q&A. Ne riporto le parti salienti, ma invito a leggere tutta la paginetta perché è molto interessante.
Cominciamo con la data: "November 23, 1998" e con chi l'ha scritto: "Dr. Allan Havemose, Vice President of Engineering at Amiga Inc.". Dovrebbe essere sufficiente per dissipare eventuali dubbi su autorevolezza e ufficialità, e soprattutto sul periodo storico di riferimento che è di molto antecedente ad AmigaOS 4 "PowerPC".
1) Il futuro di Amiga:
"we are in essence creating an Amiga for the next millennium"
Si spiega da solo.
2) Il sistema operativo ("Foundation OS"):
"after thorough review of Linux, BeOS, Java, QNX, VxWorks and several others, it was clear to me that QNX was the only commercially proven operating system that met the majority of our requirements."
Da notare che fra i s.o. analizzati... NON c'è AmigaOS. E il s.o. da utilizzare era QNX: prodotto commerciale già esistente e di derivazione Unix. Uguale uguale ad AmigaOS, insomma.
3) Lo strato software "di base" (sopra il s.o.):
"Amiga Inc will develop everything that a typical user will come in contact with while QNX is providing much of the underlying operating system technology."
Loro si occupano di quanto c'è sopra il s.o., e di nient'altro.
4) L'hardware:
"The development system is pretty much a standard PC but with high-end graphics, audio and video cards. We chose the PC platform based on cost and availability of technology. [...] No Windows, Unix, or anything else is needed, only a PC running the new Amiga OS."
Toh, un PC: chi l'avrebbe mai detto.

5) Il nome della piattaforma:
"We call that AmigaOS 5 in case you're wondering."
Verso l'infinito e oltre. Beh, intanto siamo andati addirittura oltre AmigaOS4.

Che comunque all'epoca non esisteva nemmeno, visto che non c'era nemmeno il 3.5, e in ogni caso una versione PowerPC non era nemmeno in discussione.
6) Il nome della macchina:
"Will this be an Amiga? Yes, I truly believe it will."
Amiga: basta il nome, no? "Un marchio per incatenarli e soggiogarli".
7) Le vecchie applicazioni:
"we are investigating either an "Amiga Classic PCI card" or an "Amiga Classic Emulator". Therefore well behaved 3.1/3.5 Amiga Classic applications should work."
Il vecchio mondo relegato all'emulazione, o addirittura a una schedina.
8) Il vecchio sistema operativo:
"We didn't really discuss OS 3.5 in detail at our announcement, because we were announcing the alliance with QNX and wanted to stay focused on the next generation. [...] We will be giving the press more information as we make final decisions on the Amiga Classic line."
Il futuro è AmigaOS5, e al "classic" si dà giusto un contentino. Inoltre il suo futuro era pure in discussione (e mi pare ovvio, visto che l'obiettivo era la nuova piattaforma).
Dunque andiamo per ordine.
Il documento risale all'era GATEWAY; acqua passata, in quanto non se ne fece nulla e vendette tutto a Bill & Co.
Altrimenti vai di Jim Collas e QNX (come ho già fatto presente già altrove); questa non è una novità (quella pagina la conosco bene, anche se io la leggo su Internet Archive); se andavi più indietro, magari tornava alla ribalta l'AAA.
AmigaOS 4.x l'ha commissionato l'AMIGA Inc. che esiste oggi, NON quella di allora; mi sa che hai preso l'ennesimo granchio.
1) Vale anche oggi con i sistemi AMIGA odierni, visto che siamo nel 2011
2) Cose note (io stesso le ho tirate in ballo prima di te), ma di chi però non le ha portate a termine; intenzioni incompiute.
Che non si siano concretizzate è un fatto, come pure che i sistemi di oggi non siano coerenti con quanto avevano idea di fare in GATEWAY 2000/AMIGA.
3) Dove posso trovare questo AmigaOS 5 QNX based?
Concretamente è mai stato rilasciato qualcosa di usabile?
Ma dai su, vediamo di rimanere coi piedi per terra; le intenzioni non sono fatti.
Che poi se ci pensi bene, pure Bill McEwen si è espresso più volte sull'argomento, affermando che il suo AmigaOS 5.0 è addirittura migliore di MacOS X.
4) Anche d'AMIGA era un qualcosa di simile.
Il punto resta sempre uno però, serviva per AmigaOE, non per AmigaOS.
5) Ti sei già risposto da solo.
Cit.: "Che comunque all'epoca non esisteva nemmeno, visto che non c'era nemmeno il 3.5, e in ogni caso una versione PowerPC non era nemmeno in discussione.".
Comunque hai sbagliato gestione; l'ho sempre detto io che contestualizzare è meglio.
6) Infatti non sono durati molto e quelli che sono venuti dopo non ci hanno messo molto per capire che era meglio cambiar rotta, rispetto alle intenzioni di partenza.
Cit.
http://it.wikipedia.org/wiki/AmigaOne :
"Nel maggio del 2001 la casa madre Amiga Inc. decise di riprendere in mano lo sviluppo dello storico AmigaOS e di farlo funzionare su particolari schede acceleratrici per i modelli Amiga 1200 ed Amiga 4000 dotate di PowerPC G3 e G4 che di li a poco dovevano essere prodotte da Eyetech, Escena e bPlan. Tali schede si sarebbero chiamate AmigaOne."
Wikipedia non è che mi piaccia molto quanto autorevolezza, preferisco altre fonti, magari cartacee.
La cito comunque, perchè come già espresso, condivido quello che ha scritto andres riguardo il fatto che l'ufficialità dei nuovi AMIGA sia cosa riconosciuta dai più.
7) Beh, anche oggi si emula.
Comunque chi vende quella scheda???
8) Quest'ultima è davvero la più forte; dove posso leggere quell'annuncio stampa riguardo la loro decisione finale su OS 3.5 e la linea AMIGA Classic???
cdimauro ha scritto:Direi che ce c'è abbastanza per confutare tutto quello che avevi scritto in merito alla presunta continuità con l'hardware e, soprattutto, con AmigaOS. Possiamo metterci una bella pietra tombale sopra.
Ma anche no; leggi sopra.
cdimauro ha scritto:Per il resto condivido quanto scritto da Claudio e Gianfranco.
Io invece no.
Claudio parla di d'AMIGA e Gianfranco dei motivi che hanno generato le conclusioni, che sono poi i fatti che menziono io; tutto ciò non ne cambia minimamente la sostanza.