Haynie parla di Amiga, riflessioni di Cesare di Mauro

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Re: Nuovo articolo di Cesare di Mauro

Messaggioda paolone » gio apr 21, 2011 5:20 pm

MacGyverPPC ha scritto:OS4 credo che sia la prova vivente,perchè mantenendo fede a un'AOS originale sia nell'aspetto che nel contenuto, ha aggiunto fino ad oggi,parti che ritenevo impensabili anche io.... e tu mi vieni a dire che se non fosse successo tutto prima con la C= ancora viva e meno stupida, oggi Amiga non vanterebbe ancora di una qualità superiore per l'OS e i suoi programmi,partendo da paragoni dell'epoca con i PC del 91/92, dove anche Doom alla fine era in grado di girare su macchine Amiga dimostrando che non era indietro a nessuno, se si tiravano fuori i denti in tempo?


Non so di cosa sia prova vivente OS4, ma frasi come questa provano inequivocabilmente che l'aderenza alla realtà e la visione obiettiva delle cose non siano skill di cui l'amighista medio possa vantarsi. In un mondo dove i sistemi operativi sono diventati sempre più sicuri, sempre più nettamente separati tra kernel e user space, fatti per la multi-utenza, sempre più diretti verso l'indipendenza dall'hardware e verso la portatilità del codice, mi dici quale di queste qualità avrebbe mai AmigaOS 4? Sono tutto o(re)cchi. Siamo nel 2010 e per caratteristiche tecniche ricorda Windows 98, sistema che Microsoft stessa ha abbandonato 10 anni fa!
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Re: Nuovo articolo di Cesare di Mauro

Messaggioda paolone » gio apr 21, 2011 5:26 pm

andres ha scritto:bah, questa è una tua personalissima opinione non condivisa da nessuno degli ex protagonisti in Commodore o nelle successive società Amiga, e fondamentalmente opposta a quanto dichiarato da Haynie (che evidentemente non hai letto).


L'ho letto e non mi pare che si sia mai dilungato su ciò che sarebbe diventato AmigaOS. Ha detto che gli Amiga secondo lui sarebbero diventati degli Amiga PC e, così come i Mac sono dei Mac PC perché ci gira MacOS, allo stesso modo gli Amiga PC sarebbero stati tali perché ci avrebbe girato sopra AmigaOS.

Questo tuttavia NON significa che AmigaOS debba essere necessariamente quello che tutti noi conosciamo. Anche perché se ci fai caso, nell'altro termine di paragone l'OS è cambiato eccome. E non si tratta proprio di un'evoluzione di ciò che già c'era, ma di un OS completamente diverso a cui hanno appiccicato una GUI e un nome simili.

Peraltro, lo stesso Cesare nel topic su Natami mi sembra abbia espresso un opinione opposta da quel che tu sostieni circa l'evoluzione di AmigaOS...

Mah, francamente ho l'impressione che tu intervenga solo per andare contro OS4... contento te...


Dato che parliamo per ipotesi ("what if") ognuno può avere la propria idea su come si sarebbe evoluto AmigaOS. Per me, a un certo punto, lo avrebbero buttato via e sarebbero ripartiti da capo, con una nuova piattaforma hardware. E' una questione che va al di là della sopravvivenza a cui puntano le società post-commodore che hanno ereditato l'Amiga: è l'unica strada percorribile per restare competitivi.
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Re: Haynie parla di Amiga, riflessioni di Cesare di Mauro

Messaggioda TheKaneB » gio apr 21, 2011 5:46 pm

scusatemi... ma se hanno buttato nel cesso il Commodore 128 e sono ripartiti da capo comprandosi l'Amiga con il suo OS (cambio generazionale #1), perchè non avrebbero dovuto fare la stessa cosa per un ipotetico cambio generazionale #2, comprandosi un altro OS e un'altra piattaforma HW?

Non metteteci nel mezzo Microsoft perchè, oggi come nel 76, è sempre stata un'azienda di software (oggi fa anche console da gioco, ma il suo core business resta sempre Windows).
Gli unici paragoni fattibili sono con Apple (6502, M68K, PPC, x86), Sony (Z80, x86), ecc.. ecc... Commodore faceva computer, e di conseguenza ci metteva sopra anche un software per renderli utilizzabili. Come gli altri produttori di computer avrebbe tranquillamente potuto aderire a standard internazionali (ha evitato di aggregarsi nel periodo MSX, ma si è poi rifatta buttandosi sugli assemblati IBM compatibili, in parallelo agli Amiga) e comprare l'OS da una ditta esterna, tipo Microsoft. Oggi ci sono gli OS open source, che nel '90 non erano diffusi o non esistevano affatto (il primo ad avere un serio successo fu Linux, dopo il 95-96), quindi se proprio non ti vuoi legare come OEM a Microsoft (al pari di altri produttori di computer come HP, Dell, Acer, Samsung, ecc...) puoi buttarti su Linux che è ormai diventato ottimo.

Forse il vostro cruccio sta nel fatto che vi siete religiosamente chiusi in Amiga e avete rifiutato acriticamente di studiare l'andamento del mercato dei computer mainstream degli ultimi 15 anni.

Commodore, oggi, sarebbe un competitor ad armi pari con Samsung, Sony, Dell, Apple, ecc... Computer compatibili IBM, con qualche customizzazione a livello di BIOS e di utility di sistema, un bel logo, pubblicità in TV, un keynote ogni 6 mesi con un tizio vestito di blu che dice "fantastic, amazing, incredible..." e un sistema operativo a scelta tra Windows, Linux o qualcos'altro di molto simile (magari un Commodore OS derivato da BeOS... per esempio...).

Insomma, ognuno la vede come vuole questa realtà alternativa sull'universo parallelo del Commodore rulez.
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Re: Haynie parla di Amiga, riflessioni di Cesare di Mauro

Messaggioda cdimauro » gio apr 21, 2011 5:46 pm

@paolone: sulla nuova piattaforma hardware ci avrebbe messo la firma chiunque. Forse... :ride:
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Re: Nuovo articolo di Cesare di Mauro

Messaggioda Seiya » gio apr 21, 2011 6:00 pm

Cavolate.... il sostegno che c'è stato fin dopo 6 anni dalla perdita di macchine originali, sarebbe stato più produttivo e all'avanguardia per mantenerne le caratteristiche di macchina con l'OS che vantava particolarità dell'OS avanti di decenni.
Per me oggi avrebbe una bella fetta di interesse al pari se non di più di un Mac, se l'OS avesse completato le cose e fosse proseguito fino ad oggi a passo degli altri.
Tu sei fissato con i tuoi PC... avrei voluto vedere la tua faccia se le cose fossero andate per il verso giusto...


Io ricordo che Amiga ha avuto un momento di massimo splendore in cui forse era ammirato da tutti (ed era dopo commodore).
Commodore non c'era più, le software house erano allo sbando senza guide, direttive..strade da seguire.
il buio, commercialmente parlando.

Io Amiga non lo conosceva al tempo di Commodore, l'ho conosciuta dopo nel suo massimo splendore.
Pensa che ne parlavano tutti, era sulla bocca di tutti e proprio questo gran parlare di Amiga mi ha fatto scegliere proprio questo computer e sopratutto mi chiedevo se c'erano tutti i giochi o i programmi che tanti decantavano come i migliori.
Negozi di computer, informatica, centri comemrciali più disparati, tutti pieni di materiale Amiga.
Non ho mai visto negli anni a seguire un mercato così vivo, dopo commodore.
Facilità di trovare hardware, Phase V e Motorola altri continuavano a sfornare processori e schede acceleratrici, espansioni varie..

Secondo te cosa può aver dato tutto questo impulso?
Teoricamente, tutto sarebbe andato a gambe all'aria..perdere la casa madre era in pratica come dire: ciao ciao, addio per sempre.
Invece dopo commodore, un esplosione di vitalità e negozi ripieni di materiale.
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Re: Haynie parla di Amiga, riflessioni di Cesare di Mauro

Messaggioda cip060 » gio apr 21, 2011 7:08 pm

Seiya ma tu hai mai avuto un AMIGA? :ride:
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Re: Haynie parla di Amiga, riflessioni di Cesare di Mauro

Messaggioda Seiya » gio apr 21, 2011 8:16 pm

cip060 ha scritto:Seiya ma tu hai mai avuto un AMIGA? :ride:


si, nei 5 anni del suo massimo splendore e gli anni in cui si visto un gran numero di nuovi utenti approdare su Amiga Classic 68k.
Ma forse non sono gli stessi "tuoi" o di "altri" anni di massimo splendore.

Per splendore intendo disponibiltà di giochi e programmi e hardware
per me il suo massimo è avvenuto subito dopo il decesso di Commodore fino al 2000.
Probabilmente dopo Commodore tutto è diventato acessibile anche a tutti quelli che non potevano permettersi un Amiga.
Io non potevo permettermelo, ho dovuto aspettare di andare a lavorare per potermene permettere uno usato.
I modelli sucessivi mi sono costati cari...in pratica un acessorio costava un intero stipendio.

direi..che Commodore ha fatto bene a levarsi di torno :ride:
oppure potremo ringraziare la persona che ha permesso a Commodore di auto fallire :ahah:
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Re: Haynie parla di Amiga, riflessioni di Cesare di Mauro

Messaggioda amig4be » gio apr 21, 2011 8:36 pm

Seiya ha scritto:
cip060 ha scritto:Seiya ma tu hai mai avuto un AMIGA? :ride:


si, nei 5 anni del suo massimo splendore e gli anni in cui si visto un gran numero di nuovi utenti approdare su Amiga Classic 68k.
Ma forse non sono gli stessi "tuoi" o di "altri" anni di massimo splendore.

Per splendore intendo disponibiltà di giochi e programmi e hardware
per me il suo massimo è avvenuto subito dopo il decesso di Commodore fino al 2000.
Probabilmente dopo Commodore tutto è diventato acessibile anche a tutti quelli che non potevano permettersi un Amiga.
Io non potevo permettermelo, ho dovuto aspettare di andare a lavorare per potermene permettere uno usato.
I modelli sucessivi mi sono costati cari...in pratica un acessorio costava un intero stipendio.

direi..che Commodore ha fatto bene a levarsi di torno :ride:
oppure potremo ringraziare la persona che ha permesso a Commodore di auto fallire :ahah:


beh se hai potuto approfittare di un prolungato canto del cigno, è anche perchè prima di andare a fondo C= aveva lanciato il 1200, con nuove caratteristiche (utili, non rivoluzionarie...ma utili) tutte da approfondire e sfruttare :felice: la Commodore, sottolineo... la casa madre.
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Re: Haynie parla di Amiga, riflessioni di Cesare di Mauro

Messaggioda Seiya » gio apr 21, 2011 9:43 pm

Be io ho iniziato come tanti prima di me da un A500 con 512k di chip e 512k di slow ram.
Era usata, ma per 1 annetto me la sono goduta come un forsennato, dove nel frattempo mettevo i soldi da parte per l'A1200.
Nel frattempo però riuscii ad espandarla un poco con 2 MB di memoria
Anche il 1200 era usato, ma lo pagai poco più di 1 milione di lire, ci misi quasi 12 mesi per racimolare la cifra.

Quell'A500 mi è rimasta ancora e spero di tenerla il più a lungo possibile come un piccolo pezzo della mia amigosità (breve, solo 5 anni, ma molti intensi, imho, i migliori anni in assoluto)
Gli anni dal 2000 l'Amiga 1200 accelerato con 040 era ancora vivo e in funzione, ma lentamente perdevo interesse fino a quando non l'ho dimesso del tutto e ho aperto i miei occhi foderati di prosciutto.
Da allora Amiga fino a pochi anni fa è diventata una passione slegata dall'hardware e qualche piccola attività di informazioni per la comunità.
Anche se critico o polemizzo molto amiga, ogni volta che devo fare qualcosa, le idee me le da Amiga :felice:
Il sito che ho fatto è principalmente dedicato ad Amiga, i video che ogni tanto faccio, hanno soggetti del mondo amiga e anche RetroTrailer è partito tutto dalla sfida Amiga vs PC.
Amiga è omni presente, anche se obiettivamente distaccato dai fissati che non sanno più dividere passione da osessione.
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Re: Nuovo articolo di Cesare di Mauro

Messaggioda Amiga Supremo » gio apr 21, 2011 10:06 pm

andres ha scritto:Non nasce e non muore su una piattaforma, ok, ma mi dici su quale nasce?
perchè alla fine parliamo di un progetto cominciato quasi 20 anni fa, che ancora non sembra stabile e completo su nessuna piattaforma...

Sembra? :riflette:
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Re: Haynie parla di Amiga, riflessioni di Cesare di Mauro

Messaggioda alanford » gio apr 21, 2011 10:11 pm

TheKaneB ha scritto:Insomma, ognuno la vede come vuole questa realtà alternativa sull'universo parallelo del Commodore rulez.

Infatti stiamo parlando di fanta - Amiga :ride:
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Re: Haynie parla di Amiga, riflessioni di Cesare di Mauro

Messaggioda Amiga Supremo » gio apr 21, 2011 10:15 pm

alanford ha scritto:
TheKaneB ha scritto:Insomma, ognuno la vede come vuole questa realtà alternativa sull'universo parallelo del Commodore rulez.

Infatti stiamo parlando di fanta - Amiga :ride:

Ma infatti! :annu:
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Re: Nuovo articolo di Cesare di Mauro

Messaggioda Amiga Supremo » gio apr 21, 2011 10:25 pm

andres ha scritto:
paolone ha scritto:Non diciamo sciocchezze...

bah, questa è una tua personalissima opinione

Quoto, nè più nè meno di tutte le altre cosiderazioni che si basano soltanto sui "se", "forse", "magari" e via discorrendo, perchè specificatamente correlate a fatti e/o cose che non sono mai accadute.
Tra l'altro, quello che con enfasi cerca di sdoganare per verità assoluta giocando subito in attacco (e quale migliore difesa in caso di "aria fritta"? :sperduto: ), non capisce che è attaccabile alla stessa maniera di quello che cerca di "demolire".
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Re: Nuovo articolo di Cesare di Mauro

Messaggioda Amiga Supremo » gio apr 21, 2011 10:36 pm

amig4be ha scritto:Quella che tu definisci fantastoria, è al contario un uso di raziocinio e pura conoscenza tecnica. Com'è quel modo di dire? le opinioni sono come ...non ricordo... ognuno ha la sua.

:riflette:

amig4be ha scritto:Per questo si tende saggiamente dar credito a opinioni più autorevoli, come in ogni cosa della vita e fin dai tempi della magna grecia...

L'unica cosa saggia è guardare ai fatti; l'autorevolezza per essere presa in considerazione oltre ad essere riconosciuta deve anche essere fondata, pure quando reale.

amig4be ha scritto:Se cerchi di contrastare chi ha le necessarie competenze, a un certo punto li costringi a entrare nel tecnico, e non staranno li a sciolinare nozioni complesse per autocompiacersi o al limite annichilirti, e infatti dopo un po' abbandoneranno la discussione proprio perchè nel forsennato controbattere si sfocierà in quella che è la vera fantainformatica, praticata prevalentemente o da sognatori o da tutti quelli a cui non piace la realtà delle cose.

Mai sentito di fantainformatica che si possa discutere e controbattere a suon di nozioni tecniche complesse.
Qui casomai stiamo in questo campo:
"E' davvero strano che un indovino non rida quando incontra un altro indovino (Catone il Censore)."
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Re: Nuovo articolo di Cesare di Mauro

Messaggioda Amiga Supremo » gio apr 21, 2011 10:38 pm

samo79 ha scritto:Tutto questo però non prova affatto che Commodore si sarebbe basata su Linux per la pianificazione del suo futuro AmigaOS ... avrebbe potuto ma anche no ... secondo me no.

E pure secondo me. :annu:
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