Visto che sono stato gentilmente invitato a proseguire qui le discussioni tecniche riguardo la nuova SAM, e vedendo anche un intervento del buon Enrico, ne approfitto per chiedere lumi a lui (e a tutti coloro che possano rispondermi) su un paio di perplessità che mi "affliggono", su questo nuovo prodotto. Partiamo dalla più recente.
Perplessità #1 - stabilità della porta SATA integrata
Leggo sul sito principale che il driver per l'unica porta SATA a disposizione (di fatto l'unico collegamento ad alta velocità previsto espressamente per il collegamento di un hard disk) è ancora in beta e quindi potenzialmente instabile, ma chiunque può usarlo "a proprio rischio e pericolo" per i propri dati. Il coefficiente reale di rischio, a oggi, qual è? Siamo ai livelli di un supporto instabile e claudicante, che può portare alla perdita dei dati, o si tratta di qualche semplice flaw che al massimo richiede un riavvio per portare tutto alla normalità? Perché la spiegazione sul sito non è esauriente e le due casistiche hanno un impatto decisamente diverso sull'uso quotidiano della macchina.
Perplessità #2 - numero di connessioni SATA
Ok, il SoC garantisce banda sufficiente a una singola porta Sata OPPURE a una scheda di espansione PCI Express e con questo dovremo necessariamente conviverci. Tralasciamo pure l'intero discorso sulla discutibilità di una simile limitazione e soprattutto sull'opportunità di scegliere proprio QUEL SoC, ma a questo punto non sarebbe stato meglio percorrere queste due strade?
1) sfruttare la linea PCI Express per collegare - invece di uno slot PCIEx1 - un controller Silicon Image SiI3132 (
http://www.siliconimage.com/products/pr ... spx?pid=32) a cui collegare almeno un paio di porte SATA e/o sfruttare in questo modo tutte le possibilità di connessione offerte dal medesimo? Il bus PCI Express x1 offre circa 312 MB/s di banda disponibile, più che sufficienti per due collegamenti SATA a 150 MB/s
2) offrire lo stesso controller come scheda di espansione PCI Express, cosa che vedo più fattibile per tempistiche e praticità, anche in funzione di una maggiore espansibilità della scheda madre principale (chi lo vuole lo compra, gli altri no). Suggerire l'uso di un Silicon Image SiI3512 a chi vuole collegare due hard disk mi sembra poco pratico, visto che di solito il bus PCI viaggia a 133 MB/s (non so se questo è il caso della 460, però) e questa ampiezza di banda è perfino inferiore a quella di un singolo connettore SATA di prima generazione. Non dimentichiamoci che in futuro si potranno comprare dischi SSD a prezzi decisamente più contenuti di quanto si possa fare oggi (è sempre andata così nel mondo dell'informatica), e per quell'epoca anche il più scrauso viaggerà ad almeno 200 MB/s in lettura.
Per il resto, non ti nascondo che questo prodotto purtroppo mi convince molto meno del precedente. Anche perché non si può demandare la soluzione delle sue lacune più evidenti alla vasta disponibilità di porte USB 2.0... quando poi l'USB 2.0 non è neanche supportato dal sistema operativo!