Amiga Supremo ha scritto:C'era, c'era eccome.
Le prime diffusioni televisive non sperimentali iniziarono le trasmissioni nel 1928 in America e nel 1929 in Inghilterra e Europa.
Chiaramente si trattava allora di televisione elettromeccanica, basata sul il disco di Nipkow ed in particolare in Italia si diffuse soltanto a livello sperimentale (da notare che le apparecchiature, i servizi e gli impianti italiani del tempo, ad opera degli Ing. Castellani e Banfi, ricoprirono sia la teconologia elettromeccanica, fino al 1936, che elettronica, a partire già dal 1938-1939; poi la guerra interruppe la sperimentazione, che ricominciò soltanto al termine delle ostilità, a partire dal 1949).
Nel 1936 iniziò la diffusione della televisione elettronica ad opera di Inghilterra e Germania, alle quali seguirono rispettivamente nel 1938 e 1939, Francia e Stati Uniti.
E' proprio nel 1939 che la televisione elettromeccanica viene completamente dismessa a favore di quella elettronica.
E' quello dunque, che si può considerare come l'anno di nascita della TV, intesa come la conosciamo ora (anche se chiaramente, negli anni ci sono stati continui e sensibili miglioramenti, fino ad arrivare agli standard attuali; LA TECNOLOGIA E IL PRINCIPIO PERO', NON SONO MAI PIU' CAMBIATI DA ALLORA).
E' curioso per esempio constatare, che quando a metà del '900 si diffuse a livello mondiale lo standard televisivo 486 e 576 linee di scansione verticale dell'immagine video, che soppiantò il precedente standard a 400 linee, si iniziò a identificare il nuovo standard come televisione ad alta definizione, cosa che poi nel corso degli anni si è ripetuta ancora e si ripete tutt'oggi.
La storia della televisione inizia il 25 marzo del 1925, quando l'ingegnere scozzese John Logie Baird, mostra il suo funzionamento nel centro commerciale Selfridges di Londra.
Nella dimostrazione di Baird le immagini in movimento rappresentano delle silhouette, con due tonalità di grigio.
La trasmissione a distanza di immagini in movimento con una vasta gamma di grigi, che comunemente chiamiamo (bianco e nero), è realizzata il 2 ottobre 1925.
La trasmissione parte dal suo laboratorio alla stanza a fianco, con la ripresa del viso del suo fattorino William Taynton,che si presta all'esperimento.
La risoluzione verticale dell'immagine televisiva, è di 30 linee, mentre la frequenza delle immagini, è di 5 al secondo.
Il 26 gennaio 1926, Baird offre una nuova dimostrazione pubblica di televisione.
Questa volta, nel suo laboratorio di Londra, ci sono i membri del Royal Institution e la stampa.
Nel 1927, la televisione trasmette da Londra a Glasgow(700 km di distanza) attraverso una normale linea telefonica in cavo.
Nel 1928, egli realizza la prima trasmissione televisiva transoceanica, da Londra a New York, mentre nello stesso anno, riesce addirittura a trasmettere le prime immagini a colori.
La televisione di Baird, è definita elettromeccanica, perché l'apparecchio di ripresa delle immagini e quello di visione, si basano su un dispositivo di tipo elettromeccanico inventato da Paul Gottlieb Nipkow, (il disco di Nipkow(.
La televisione elettromeccanica è ovviamente una televisione ancora ad uno stadio embrionale che si diffonde prevalentemente in alcuni Stati del mondo ed in aree geografiche molto limitate.
In Italia essa non si diffonde, anche se alcuni amatori, conducono sperimentazioni.
nel 1939, essa viene dismessa e sostituita dalla televisione elettronica.
Realizzata il 7 settembre 1927 dall'inventore americano Philo Farnsworth, essa è definita televisione elettronica perchè gli apparecchi di ripresa e quelli di visione, sono realizzati con un dispositivo elettronico, denominato tubo a raggi catodici.
Inventata dal fisico tedesco Ferdinand Braun nel 1897.
Questa tecnologia è quella tuttora utilizzata.
Oggi, il tubo a raggi catodici è sostituito negli apparecchi di ripresa, dalle telecamere e videocamere, mentre in quelli di visione, televisore, monitor e video proiettore, dal plasma e dai cristalli liquidi.
Le prime prove tecniche per la diffusione della televisione in Italia, avvengono nel 1934, mentre nel 49, si realizza la prima trasmissione sperimentale dalla Triennale di Milano presentata da Corrado.
Per avere un servizio regolare, in bianco e nero, bisogna attendere il 3 gennaio 1954.
http://www.i0tvl.it/la_televisione.htm 