Distributore:Sammy
Sviluppatore:Sega
Genere:Picchiaduro 2D
Data uscita:Jap 30 Marzo 2007
Numero giocatori:1-2
Creato dalla matita della geniale mente Nipponica Tetsuo Hara, Hokuto no Ken narra le gesta di un valoroso e nobile guerriero alle prese nel difendere la terra dai criminali più terribili e sadici.
Siamo in un futuro imprecisato, la terra è stata sconvolta da una tremenda guerra nucleare che ha distrutto tutto ciò che l'uomo aveva creato fino a quel momento.
La giustizia non esiste più e la gente sopravvissuta è costretta ad essere schiava di bande di criminali senza alcun scrupolo che non esitano ad uccidere solo per puro divertimento.
In questo mondo anarchico secondo la fantasia del creatore di questa storia vi sono degli uomini dall'immensa potenza fisica, questi fanno parte di diverse scuole di arti marziali; discipline che li rendono praticamente imbattibili.
Tra questi c'è ovviamente il protagonista, ovvero Ken, quest'uomo dalla grande sensibilità e sentimenti è uno dei guerrieri più forti tra quelli presenti sul pianeta e discende dalla scuola di arti marziali “La divina scuola di Hokuto”.
Questa disciplina è stata nascosta nei secoli, trattasi di una forma di Kempo mortalmente più potente del Karate stesso e grazie a quest'arte chi la pratica è in grado di manipolare a piacimento il corpo umano semplicemente toccandolo nei punti giusti, queste zone nel gergo Giapponese del fumetto sono dette “Tsubo”, mentre nel cartone animato che qualche anno fa spopolava in Italia erano detti “punti segreti”.
Toccando queste zone generalmente a suon di pugni e calci, chi pratica questa disciplina è in grado di far letteralmente esplodere gli avversari, oppure se si vuole essere più cattivi bloccare una funzione motoria come il respiro o il battito cardiaco.
Ma non è finita qui!
La tramite divina scuola di Hokuto si possono persino curare i malati (nella serie Ken premendo i punti giusti riesce persino a ridare la vista ad una cieca!), in questa tecnica uno dei fratelli di Ken è maestro, ovvero il giovane malato Toki, il quale è stato esposto alle radiazioni nucleari e quindi ha dovuto rinunciare a divenire il successore della Divina Scuola di Hokuto.
In lizza per la successione Ken ha ben altri due fratelli, lo spietato ed infido Jagger che oltretutto è il più debole dei quattro fratelli e Raul, un gigante che per arrivare ai suoi scopi non si ferma davanti a nulla.
Toki accettò di buon grado la scelta del loro maestro che giudicò Ken il più degno dopo Toki, ma Jagger e Raul non erano della stessa idea.
Jagger non poteva neanche lontanamente di sperare di rivaleggiare con Ken e quindi si dedicò alla delinquenza, mentre Raul fece chiaramente capire a Ken che un giorno si sarebbero rincontrati ed avrebbe strappato con la forza il titolo di successore al nostro eroe.
Ovviamente essere successore è una responsabilità e chi lo è secondo gli insegnamenti del maestro deve usare il proprio potenziale esclusivamente a fin di bene.
Ken è dotato di un gran senso di giustizia e dovunque vada trova desolazione dato che il mondo oramai è marcio e corrotto oltre ogni limite.
Il protagonista non esita mai di fronte alle avversità e puntualmente è costretto a vedersela contro gente senza alcuna dignità che pratica solo violenza, il protagonista puntualmente li uccide senza alcuna pietà.
Tutto questo lo fa solo perché al mondo regni finalmente la giustizia, ma a quanto pare è una strada che sembra destinata a non finire mai...
La storia di Hokuto no Ken è strutturata in due capitoli, ma parleremo solo del primo dato che il videogioco in questione è situato nel tempo proprio qui.
Sulla strada del protagonista si incrocia un'altra potente scuola, ovvero “La Disciplina di Nanto”.
I guerrieri usciti da questa scuola hanno anche essi enormi poteri, in quanto sono in grado di trasformare i loro colpi in delle letali lame, uno solo di questi uomini potenti sarebbe in grado di ridurre a pezzi un esercito tramite pochi colpi.
Molti di questi sono nemici di Ken, in quanto anche loro usano i loro poteri per regnare in modo ignobile riducendo il popolo a dei veri e propri schiavi.
Questa mentalità Ken non riesce proprio a sopportarla e quindi è costretto a fronteggiare questi uomini e a sconfiggerli uno dopo l'altro, tutti tranne uno...
L'eccezione è Rei, a dire il vero non è il guerriero di Nanto più potente sulla piazza, ma mentalmente è molto più simile a Ken di quanto non si pensi e quindi quando le loro strade si incrociano decidono di unirsi insieme per fronteggiare il male.
Purtroppo anche Rei è destinato a soccombere per mano del fratello di Ken, ovvero Raul che oltretutto gli impartisce una tremenda punizione per aver osato sfidarlo ed infatti il nostro eroe muore tra atroci sofferenze.
La prima serie si conclude con lo scontro finale tra Ken e Raul dove finalmente il protagonista uscendo vincente non rischia più di perdere il suo titolo e la sua missione.
Spostiamoci sui prodotti usciti nel mercato videoludico su Hokuto no Ken, ai suoi tempi quando la serie animata godeva di un enorme successo uscirono per il 16 bit Super Famicon una serie di picchiaduro ad incontri di pessima fattura che infatti non ottennero il successo sperato, inoltre usci una versione action platform con Ken come protagonista per il 16 bit Megadrive, ma ancora una volta il prodotto non era all'altezza della situazione.
Di seguito uscirono molte versione di Hokuto no Ken sotto forma di Pachinko, una sorta di flipper Giapponese che invero risultarono fuori luogo dato che lo spirito del cartone non centrava un piffero con un simile sistema di gioco.
Oramai avevamo perso le speranze di vedere un picchiaduro fatto come si deve con i nostri beniamini come protagonisti, ma ecco che finalmente l'anno scorso la Sega ha creato un Coin-Op sui nostri eroi finalmente all'altezza delle aspettative, grafica di altissimo livello unita ad una giocabilità raffinata, ovviamente non poteva mancare una versione per il nostro monolito nero e finalmente siamo arrivati al momento della sua uscita.
Con il Dvd import di nazionalità Giapponese esploreremo questo prodotto sotto tutti gli aspetti...

ed ecco che finalmente Ken da a Shin ciò che si merita, una dura punizione per avergli soffiato la fidanzata!
Un picchiaduro bidimensionale
Il gioco ha una fattura di vecchio stampo, cioè bidimensionale.
In un gioco simile a differenza dei prodotti attuali non ci si può muovere in profondità, potremo solo andare a destra e sinistra e verso l'alto saltando.
In un contesto simile la grafica ha davvero molta importanza, dato che gli sprite, ovvero i personaggi che potremo comandare e affrontare sono stati disegnati e colorati a pennarelli e matite e risultano essere davvero molto simili al manga e all'anime, cosa che tramite dei poligoni sarebbe risultata impossibile.
Generalmente in un gioco simile a farla da padrone sono le tecniche speciali, attuabili tramite dei movimenti particolari da eseguire con la croce direzionale sommati ai tasti d'attacco basici.
Dalla somma di questa due azioni otterremo dei colpi molto potenti ed insidiosi per gli avversari.
Nel gioco potremo solo combattere, una volta scelto il personaggio da utilizzare ci troveremo su di uno schema dove dovremo affrontare un nemico sempre presente nella rosa dei combattenti disponibili.
Ogni personaggio ha le sue tecniche ben diversificate rispetto agli altri personaggi, ovviamente, sennò sarebbero stati tutti identici.
Il combattimento è strutturato a round, ovvero per vincere un avversario dovremo stenderlo almeno due volte, quindi potremo passare all'avversario successivo.
Questo genere di giochi da il suo meglio giocati con un amico e se si è esperti gli scontri possono risultare davvero molto spettacolari.
Le mosse di base
Tramite la croce direzionale potremo muovere il nostro eroe in tutte le direzioni disponibili, da notare che una volta eseguito un salto avremo la possibilità di eseguire una seconda ed una terza elevazione che ci porterà davvero molto in alto.
Durante un salto premendo due volte in una stessa direzione, in questo caso a destra o a sinistra, potremo fare un autentico scatto in volo verso l'avversario o la direzione opposta.
Per attaccare godremo dei quattro tasti del pad ed infatti ognuno di loro gode di un attacco ben specifico, ovvero; calcio debole, calcio potente, pugno debole e pugno potente.
Un colpo veloce toglie ovviamente poca energia all'avversario, ma risulta essere molto più veloce l'attacco rispetto ad un colpo potente, mentre invece un attacco potente causerà più danni, ma sarà molto più lento nell'esecuzione.

Ed ecco gli eterni rivali, in realtà come molti di voi sapranno Juda è iincredibilmente affascinato dalla bellezza di Rei...
Le mosse speciali
Oltre le mosse di base potremo utilizzare anche delle mosse più potenti molto insidiose ma un po' più difficili da eseguire.
Tramite i tasti del movimento non dovremo fare altro che immettere nel gioco dei particolari movimenti, ad esempio effettuando un quarto di giro che si imposta premendo la croce direzionale dal basso ad avanti e schiacciando in seguito l'apposito tasto d'attacco ci farà eseguire una tecnica speciale, che potrà essere una fireball oppure una tecnica d'attacco molto veloce.
Queste tecniche sono la base di un gioco del genere, in quanto potremo riuscire tramite queste a colpire l'avversario molto più facilmente che premendo i pulsanti a caso.
Ad esempio nel caso di un'onda energetica potremo danneggiare il nemico stando a debita distanza, oppure tramite le apposite tecniche di ogni personaggio potremo difenderci da attacchi aerei o colpi solo apparentemente imbloccabili.

A Sauzer decisamente non piace farsela a piedi!!!
Le super mosse
Come oramai in ogni picchiaduro di questo genere non potevano mancare le super mosse, tramite le quali potremo danneggiare enormemente l'avversario e forse ribaltare una situazione che fino a poco prima ci vedeva in svantaggio.
Per poter eseguire queste mosse dovremo caricare l'apposita barra situata in fondo allo schermo, per caricarla dovremo effettuare molte mosse speciali, colpire l'avversario o subire colpi dal nemico.
Da notare che potremo caricare questa barra ben due volte, quindi potremo realizzare un massimo di due super mosse in sequenza e dato che usandole questa barra si scarica, sarà meglio utilizzare queste tecniche solo quando si è sicuri di colpire il nemico.
Ovviamente non ci sarà limite alle volte che potremo caricare la barra delle super mosse durante uno scontro.
Per realizzare queste tecniche bisogna essere abbastanza esperti nel settore dei picchiaduro bidimensionali, dato che dovremo effettuare delle combinazioni col pad abbastanza complicate, certo, potrete giocare anche senza, ma se incontrerete un avversario pratico nel farle potreste trovarvi in guai seri.
Le sette stelle di Hokuto
Le sette stelle di Hokuto sono la costellazione dell'orsa maggiore che rappresenta la Divina Scuola di Hokuto, ovviamente è inventata e non esiste nella realtà...
Così ogni personaggio del gioco ha la sua costellazione costituita da sette caselle.
Tramite degli appositi colpi potremo azzerare la costellazione di ogni personaggio, questo metodo potrà essere utile per battere l'avversario senza necessariamente portare la sua barra dell'energia allo zero.
Azzerando la costellazione di un nemico e godendo di almeno una barra della super mossa potremo effettuare un colpo speciale dall'estetica particolarmente bella che ci farà battere il nemico con un solo colpo, praticamente è una sorta di Fatality alla Mortal Kombat con la differenza che potremo eseguirla in qualsiasi momento del gioco, basterà avere azzerato la costellazione dell'avversario.
Ma attenzione!
Questo tipo di colpo è parabile e quindi se l'attacco va a vuoto sarà stato tutto vano.
Comunque la costellazione giocando può risalire di qualche casella ed anche se avremo abbattuto un avversario usando questa tecnica dovremo comunque affrontarlo in un secondo round se ne avremo vinto uno solo ed in questo caso la costellazione si sarà completamente ripresa.
Scheda tecnica
Bisogna dire che i programmatori della sega hanno svolto davvero un ottimo lavoro, gli sprite bidimensionali sona davvero ben fatti e ottimamente colorati e somigliano moltissimo alle loro versioni cartacee.
Anche le animazioni sono di altissimo livello ed i fondali non sono da meno, dato che risultano tecnicamente perfetti ed evocativi.
Dal punto di vista delle musiche si poteva fare sicuramente di più, certo la loro qualità è discreta, ma non lasciano il segno come dovrebbero, il genere utilizzato è il rock.
Sempre di discreta qualità sono anche il parlato e gli effetti sonori.
La giocabilità si attesta su degli ottimi livelli, contro il computer la sfida è assicurata dato che la IA sarà sempre ben proporzionata rispetto al livello di difficoltà che avremo scelto, ma c'è una discreta differenza nell'affrontare un compagno umano, in questo caso il gioco da il suo meglio dato che alla CPU manca una discreta personalità.
Inoltre il divertimento in doppio è davvero assicurato dato che potremo mettere al tappeto i nostri amici senza farlo nella realtà.
La longevità è di buon livello, dato che per scoprire tutte le tecniche ci vorrà parecchio e se il gioco vi piacerà vi divertirete anche ad imparare ad utilizzare tutti i personaggi disponibili del gioco.
Concludendo
Finalmente possiamo essere soddisfatti!
La Sega ha creato un gioco su Kenshiro come si deve e lo spirito del cartone e del fumetto sono stati finalmente rispettati come sarebbe dovuto succedere già da un bel pezzo.
Il picchiaduro in questione è davvero di ottimo livello ed offre una buona sfida a tutti i videogiocatori che intendono procurarselo.
Per appassionati di Hokuto no Ken è un acquisto che non devono assolutamente farsi sfuggire, per tutti gli altri dateci almeno un occhio e provatelo.
Ovviamente anche gli appassionati di picchiaduro troveranno pane per i loro denti.
GRAFICA 9
SONORO 8
GIOCABILITA' 9,5
LONGEVITA' 8,5
GLOBALE 9
Potendo scegliere:
Non posso non consigliarvi la serie di Guilty Gear che ha molti punti in comune con questo titolo.
Di certo vi consiglio anche Capcom vs SNK 2, che molto probabilmente è il miglior picchiaduro bidimensionale ad incontri esistente.