Quoto di seguito una mia breve riflessione con esempi sul perchè i brevetti software sono una forzatura e un loro riconoscimento anche in europa risulterebbe deleterio.
comick ha scritto:Cerco di spiegarvi perchè non è sensato applicare i brevetti al software.
Quando si tratta di un oggetto, abbiamo l'ogetto che è uno e non molteplice.
Un software è costituito su due livelli:
1) astrazione
2) implementazione
il copyright si occupa dell'implementazione, dell'algoritmo usato per risolvere un problema.
ll concetto astratto implementato da un software invece è attualmente scoperto e voglio sperare che rimanga così ancora a lungo.
Non so se avete visto la pubblicità del mastro lindo lava macchine. Se fosse un software avremmo:
1) astrazione: oggetto che lava le macchine senza bisogno di strofinare;
2) implementazione: il meccanismo interno che gestisce i flussi di acqua e sapone perchè non ci sia da strofinare etc etc.
QUel sistema di mastro lindo è brevettato come dicono appunto in pubblicità. Ma il brevetto è apllicato al meccanismo che usa, non al concetto di oggetto che lava le macchine senza usare strofinacci. Notate la contraddizione: il brevetto negli oggetti è applicato all'implementazione, non all'astrazione!!!!!!!
Penzate quel mastro lindo come un software: in tutto e per tutto paragonabile al kernel linux le cui operazioni sono in tutto e per tutto applicate da altri kernel come solaris, bsd, e altri unix. Ma il modo in cui ogni kernel le implementa è diverso e protetto da copyright!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!
COPYRIGHT!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!
come è facile notare il COPYRIGHT è per il software ciò che per gli oggetti sono i brevetti.
Immaginiamo ora uno scenario in cui per quanto riguarda gli oggetti è brevettabile l'idea. Arriva tizio che brevetta l'idea di un sistema di lavare le macchine senza strofinaccio:
1) tizio lo implementa siffatto: 3 schiavi che strofinano per te e poi un pò di secchiate d'acqua per sciacquare.
2) arriva mstro lindo con un efficentissimo sistema che tra la'ltro rispetta i diritti umani. Ma deve pagare la concessione del brevetto da parte di tizio perchè l'idea qualcuno l'ha avuta.
Notate le incongruenze un un simile scenario e giudacate se la cosa può essere giusta.
I brevetti software possono essere giusto solo in un caso:
SOLO SE TUTTO IL SOFTWARE FOSSE OPEN SOURCE E QUESTI BREVETTI PROTEGGESSERO L'IMPLEMENTAZIONE. Ma il software non è tutto open source quindi i brevetti software sono una forzatura.
Arrica pippo smonta l'oggetto mastro lindo e nota la genialità di quel sistema. Allora vuole replicarlo e farci soldi ma nota che quel sistema è brevettato. Pace, prova a trovare un'altra implementazione e la trova. Se è pèiù efficente avrà fortuna, altrimenti si darà all'ippica.
GIUSTISSIMO.
1) brevetti software sull'astrazione:
arriva pippo nota l'utilità dei feed (newsticker), ma nota che sono brevettati. pippo dovrà rinunciare a implementare i feed nella sua applicazione.
2) brevetti sull'implementazione:
minchiasoft ha brevettato un sistema efficentissimo di ricevere feed. Crea un'implementazione la chiama RSS con XML, la brevetta. arriva pippo nota a sua volta l'utilità dei feed, li reimplementa e li chiama DGFH. Se minchiasoft ha implementato in modo efficente avrà più successo di pippo altrimenti accadrà il contrario.
QUESTO NECESSITA PERç CHE IL SOFTWARE SIA TUTTO LIBERO QUINDI I BREVETTI SOFTWARE SUL SOFTWARE PROPRIETARIO SONO UN INCONGRUENZA.
SPERO DI AVER CHIARITO.
I brevetti sono un freno all'innovazione, ma soprattutto (e se leggete questo forum NON POTETE penzare diversamente pena l'incoerenza) rappresentano un calcio nel petto al software libero.
Non solo: brevettare un idea richiederà procedure estenuanti e costose possibili solo a grandi multinazionali. Il problema sarà: chi ha avuto prima l'idea? Evidentemente chi ha più soldi per sveltire le pratiche.