Università e Informatica

[Danyblu]

Erm.. dunque , so che saro' un po fuori luogo ma non importa e pur sempre una domanda inerente l'informatica.. .e cioè RAGA cosa cambia tra una laurea in Informatica e una in Ingegneria Informatica??

2nd: una persona che volesse imparare a programmare alla grande a quale facoltà e Corso lo indirizzereste.

Dovete scusare le mie domande strane ma mo vi spiego , praticamente nella mia vita non ho mai messo piede in una Università e speravo che qualcuno di voi mi potesse aiutare.
Da quel poco che ho capito guardando qua e la Ingegneria Informatica si occupa principalmente della parte Hardware, invece un semplice corso di Laurea Informatica (non ingegneria) si occupa piu' che altro dalla parte software. Giusto? c'è qualcuno di voi che mi puo indirizzare??
Grassiee

[cpiace64]

thekaneb lo sa'

[rebraist]

ingegneria informatica e informatica non sono certo la stessa cosa ma nemmeno si può dire che "ingegneria è orientata all'hw" benchè ci sono degli esami che effettivamente riguardano la materia fisica in più rispetto al corso di informatica (manca sicuramente meccanica razionale anche ad ingegneria informatica).
Chiaramente molto lo troverai nelle specializzazioni.
Se vuoi un consiglio guardati un pò i siti delle facoltà e guardati i percorsi formativi: ti chiarirai un pò le idee su cosa vuoi "essere".
Per imparare a programmare... 20 anni fa ti avrei detto: scansa assolutamente ingegneria informatica.
Oggi non saprei che dirti perchè sono un fuoricorso storico e gli esami di informatica li ho dati proprio a ingegneria informatica qualche secolo fa.
Oggi sono iscritto a informatica ma ho fatto solo il "trasporto" degli esami di ingegneria (prima o poi darò anche qualche altro esame, credo per i 18 anni di mio figlio che ora ne ha 4) e ad esempio le specialistiche di informatica applicata riguardano multimedialità piuttosto che sicurezza o bioinformatica, la programmazione è solo uno dei vari aspetti dello studio.
Valuta bene il percorso di studi che ti viene offerto, per la programmazione credo che al giorno d'oggi l'uno valga l'altro e forse te la cavi con qualche corso privato.

[Enzo45s]

Da quello che so, almeno per quanto vedo nell'Università della Calabria, Ingegneria di "informatica" ha solo il nome. Ci sono stati 2 miei amici e di programmazione ci sono solo 2 o 3 esami massimo che riguardano C++ e Java. Il resto è quasi tutto orientato alla robotica e l'automazione, e c'è anche ovviamente un bel po' di chimica.

In Informatica invece (ramo della facoltà di Scienze matematiche fisiche e naturali) ho un amico che è al terzo anno, quasi esclusivamente c'è la programmazione, esami come Fondamenti di programmazione al primo anno, Programmazione ad oggetti al secondo... più vari piccoli derivati che valgono meno crediti. In mezzo ci trovi pure Economia Aziendale che non so cosa ci può entrare boh!
Ora il mio amico sta lavorando dall'inizio dell'anno al progetto di un videogioco ha anche seguito molti seminari a riguardo organizzati dall'Università stessa.

[NubeCheCorre]

Sinceramente non so quanto l'università ti possa insegnare a livello di programmazione effettiva, penso che alla fine, l'unica scuola sia la strada, nel senso che devi metterti lì e smadonnare sul computer tirando testate finché non capisci ciò che non va e finché non sviluppi quel "quid" che ti faccia capire come funziona il "meccanismo". Detto questo penso che l'università sia utile a livello teorico per tutto ciò che riguarda gli studi sulle cpu, sui sistemi operativo, insomma tutto ciò che é legato alla teoria, ma per la pratica, penso che nessuno ti insegnerà mai a programmare un dato sistema operativo o a sviluppare determinati tipi di programmi..

Penso invece che tu possa trovare lezioni, seminari su studi inerenti algoritmi e argomenti correlati.. Comunque ti conviene chiedere o a TheKaneb, o a Cesare Di Mauro od a Massimiliano Tretene che so che hanno frequentato l'univesità.

Quello che ti dico io é quello che ho potuto capire io, parlando con svariati ragazzi (ormai adulti) che hanno frequentato e finito il corso di studi laureandosi.. tra quei ragazzi c'era anche il mitico, per me, Ferruccio Zamuner della NonSoloSoft di Torino

[Danyblu]

Perbacco quante risposte , mi ha fatto veramente piacere.
Allora faro' così , comincerò il 15 o 16 ad andare alla Almaorienta a Bologna , c'è questa fiera appunto dove aiutano a fare una scelta consapevole per un eventuale percorso universitario.
http://www.almaorienta.unibo.it/index.p ... sezione=22
Poi contattero' uno a uno gli utenti che mi sono stati segnalati e valuto. E' una cosa un po folle la mia, ma come un puzzle cerchero' di fare combaciare pezzo per pezzo.
Una volta chiarito quello che farebbe per me comincio a pronosticare un po costi e poi scelgo.
Buffa la vita a volte, sino a 3 anni fa avevo la terza media presa con fatica e ora sto valutando di iscrivermi all'università .. chi l'avrebbe mai detto .
Mamma mia... mammaa miaaa

[NubeCheCorre]

mai dire mai! e soprattutto poi se sei amighista!

comunque ai tempi mio papà prese le medie facendo le scuole serali, quindi non vedo il problema di iscriversi all'uni.. per curiosità quanti anni hai?

[Danyblu]

mai dire mai! e soprattutto poi se sei amighista!

comunque ai tempi mio papà prese le medie facendo le scuole serali, quindi non vedo il problema di iscriversi all'uni.. per curiosità quanti anni hai?

32 a Marzo

Non nego che mi piacerebbe andare a studiare a Bologna , allo stesso tempo vorrei un sacco di altre cose ma bisogna pur fare delle scelte

Vediamo, passo dopo passo vedo che cosa salta fuori

[TheKaneB]

Consiglio personale:

se ti interessa "solo" imparare a programmare, puoi fare tutto da autodidatta. Puoi tranquillamente arrivare ad un livello medio-alto di competenze esclusivamente studiando da autodidatta, anche se ci vorrà parecchio tempo e dedizione (studiare da soli è più difficile).

Se intraprendi il percorso universitario dovrai studiare un 30-40% di cose inerenti la programmazione e gli algoritmi, e il resto saranno cose che apparentemente non c'entrano una beneamata. Studierai matematica (tanta), fisica, un po' di economia aziendale, gestione di progetti, un po' di elettronica (se fai Ing.) e così via.

Gli studi universitari sono quelli che fanno la differenza tra un programmatore ed un Computer Scientist (se fai Informatica) o Software Engineer (se fai Ing.). In poche parole, le competenze che acquisisci all'uni ti aprono le porte verso la carriera del progettista, e non quella del programmatore.

Volendo schematizzare i vari ruoli, possiamo distinguere le figure in:

- Programmatori: sono diplomati specializzati nella scrittura del codice, partendo da specifiche ben definite. Devono essere in grado di implementare correttamente qualsiasi algoritmo noto.
- Software Engineer: sono laureati specializzati nell'analisi di progetto, si occupano di definire protocolli, architettura e organizzazione di un progetto di grandi dimensioni (il codice deve avere una certa architettura per funzionare correttamente in un sistema complesso). Generalmente sono anche buoni algoritmisti.
- Computer Scientist: sono laureati specializzati nell'analisi di questioni matematiche e algoritmiche, progettano gli algoritmi alla base di operazioni complesse, che vengono poi inquadrati all'interno di un software progettato dall'Ing.

Esistono poi numerose altre figure, che possono specializzarsi in base alle proprie inclinazioni e studi personali, e sono:
- UI / UX designer: non è un programmatore, si occupa di progettare le interfacce utente
- IT Manager / System Administrator: potrebbe non essere un programmatore (ma sono necessarie capacità di scrittura di piccoli script e di interazione con DB), solitamente è un Ing. specializzato nella progettazione di infrastrutture di rete complesse, sicurezza, deployment (installazione) di servizi di rete, ecc...
- Analista: solitamente è anche un Software Engineer, si occupa di dialogare con il cliente per definire specifiche e requisiti di un software, per poi tradurli in un progetto concreto definendone l'architettura.

In Italia ci sono così tanti Ing. informatici che il 90% di essi ripiega nel ruolo di Programmatore, lamentandosi pure della concorrenza dei Programmatori propriamente detti (solitamente diplomati all'ITIS o altri istituti professionali analoghi). Gli Informatici (Computer Scientist) sono molti meno, ma anche noi (si, io studio Informatica, non sono ancora laureato) ripieghiamo a fare da Programmatori per portare a casa la pagnotta.

Nel mio caso specifico, attualmente studio Computer Science, ma faccio il lavoro del Software Engineer (progetto gli algoritmi e l'architettura dei programmi che realizzo) e anche quello del Programmatore. Sostanzialmente me la canto e me la suono

In passato ho ricoperto il ruolo del programmatore semplice. Mi piacerebbe arrivare alla pensione, tra 70 anni circa, con la soddisfazione di aver lavorato almeno un giorno da Computer Scientist

PS: chi si occupa di Hardware non è Ing. Informatica, ma Ing. Elettronica / Microelettronica. Ovviamente un Ing. Informatico deve essere in grado di progettare il firmware di dispositivi a microcontrollore, quindi si studia un po' di elettronica molto all'acqua di rose ("bene che vada" si fanno un paio di materie sull'elettronica di base e digitale, un altro paio su DSP e Microcontrollori, un'altra materia su Embedded Systems Programming).

[Alblino]

mai dire mai! e soprattutto poi se sei amighista!

comunque ai tempi mio papà prese le medie facendo le scuole serali, quindi non vedo il problema di iscriversi all'uni.. per curiosità quanti anni hai?

Pure io sto cercando di arrivare a prendere il diploma di perito meccanico.
Diciamo che sono ancora in fase embrionale, ora mi devo divorare
inventor che è un software 3 d per progettisti.
Da li vediamo poi di riattivare il cervello al livello delle medie e poi
partire a studiare seriamente.
Mi pento di aver preso solo una qualifica in meccanica motoristica in
passato tanti anni os sono.

[Alblino]

mai dire mai! e soprattutto poi se sei amighista!

comunque ai tempi mio papà prese le medie facendo le scuole serali, quindi non vedo il problema di iscriversi all'uni.. per curiosità quanti anni hai?

32 a Marzo

Non nego che mi piacerebbe andare a studiare a Bologna , allo stesso tempo vorrei un sacco di altre cose ma bisogna pur fare delle scelte

Vediamo, passo dopo passo vedo che cosa salta fuori

34 a settembre io la mazzata nel mio caso è trovare il tempo pe studiare
dopo 8 ore di lavoro andare a casa cucinare sistemare 2 cose.
Il cervello è cotto ci vuole tanta motivazione e mi passo i sabati
e le domeniche a studiare.
Volere è potere....

[MazinKaesar]

Io mi sono laureato al tempo in Scienze dell'Informazione, ovvero il vecchio ordinamento di Informatica. Alla fine, per trovare lavoro come programmatore le due lauree sono equivalenti, e in genere conviene vedere i piani di studio. E' facile che spesso un corso di Ingegneria Informatica contenga realmente poca informatica perchè eredita i docenti dai corsi di Ingegneria Elettronica o altre "Ingegnerie"

Per l'ateneo di Catania ti direi senza ombra di dubbio: "Informatica"! Per gli altri non saprei...

[TheKaneB]

Io mi sono laureato al tempo in Scienze dell'Informazione, ovvero il vecchio ordinamento di Informatica. Alla fine, per trovare lavoro come programmatore le due lauree sono equivalenti, e in genere conviene vedere i piani di studio. E' facile che spesso un corso di Ingegneria Informatica contenga realmente poca informatica perchè eredita i docenti dai corsi di Ingegneria Elettronica o altre "Ingegnerie"

Per l'ateneo di Catania ti direi senza ombra di dubbio: "Informatica"! Per gli altri non saprei...

E analogamente per Informatica capita al contrario di avere Matematici e Fisici convertiti a insegnare materie informatiche... (mi è capitato a Palermo). :)

[clros]

Se intraprendi il percorso universitario dovrai studiare un 30-40% di cose inerenti la programmazione e gli algoritmi, e il resto saranno cose che apparentemente non c'entrano una beneamata. Studierai matematica (tanta), fisica, un po' di economia aziendale, gestione di progetti, un po' di elettronica (se fai Ing.) e così via.

Ai miei tempi (non poi tanto remoti...), Ing. Informatica al Politecnico di Torino, era davvero tanta tanta tanta elettronica, condita in tutte le salse. Piu' volte controllavo per vedere chissà non avessi sbagliato corso...

In Italia ci sono così tanti Ing. informatici che il 90% di essi ripiega nel ruolo di Programmatore, lamentandosi pure della concorrenza dei Programmatori propriamente detti (solitamente diplomati all'ITIS o altri istituti professionali analoghi).

Una puntualizzazione: non mi risulta che esistano Istituti professionali con la specializzazione informatica.
In ogni caso c'è davvero poca analogia tra ITIS e Professionali.
Diverso il target, diversissimi gli obiettivi, diverso il titolo di studio (Quello di "perito Industriale" degli ITIS consente l'iscrizione all'albo dei Periti Industriali qualcosa tipo ingegneri (molto) in miniatura. Quello del Professionale no. Tanto per dirne una...)
Un'altra scuola superiore che consente di prendere un diploma da "informatico" e' l(ex) Istituto Commerciale (ora Istituto Economico) che forma i "ragionieri programmatori".

PS: chi si occupa di Hardware non è Ing. Informatica, ma Ing. Elettronica / Microelettronica. Ovviamente un Ing. Informatico deve essere in grado di progettare il firmware di dispositivi a microcontrollore, quindi si studia un po' di elettronica molto all'acqua di rose ("bene che vada" si fanno un paio di materie sull'elettronica di base e digitale, un altro paio su DSP e Microcontrollori, un'altra materia su Embedded Systems Programming).

Non per contraddirti, ma il corso di Ing. Informatica al politecnico di Torino non era affatto all'acqua di rose per quanto riguarda elettronica! Semmai qst cose che hai scritto sono materie e argomenti da ITIS ad indirizzo informatico!

[TheKaneB]

@clros: il PoliTo è un'eccezione in tutta Italia, non è affatto la regola :-)
Non prenderlo come esempio generale.

Per quanto riguarda gli istituti professionali hai ragione, avendo frequentato il Liceo non sono molto informato sui vari tipi di qualifiche professionali e albi, e mi limitavo a confrontare i programmi delle materie dei miei "allievi", inscritti alle varie scuole ITIS (a palermo ce n'è uno con indirizzo Informatico), IPSIA, Ragioneria Ind. Programmatore, Scientifico Tecnologico, Scientifico Brocca, ecc... (facevo ripetizioni di informatica e matematica a diversi ragazzi di palermo).