Introduzione
Una buona fetta di Videogames presenti sul mercato nasce in america, certo, sono prodotti di tutto rispetto, ma non si capisce perché tecnicamente i titoli creati in Giappone siano sempre superiori.
Mai mi è capitato di vedere un titolo Usa con una grafica al livello di produzioni come Silent Hill o Devil May Cry.
Generalmente i titoli nati qui sono di genere strategico, in questo caso non mi è mai capitato di trovarne a turni, ma solo in tempo reale, altri generi spaziano tra gli sparatutto in prima persona di cui il capostipite è Doom nato nel 1995, oppure ci sono i classici action stile Max Payne dove terremo il tamarro di turno che manda tutti a farsi fottere e dal grilletto facile.
Made Man appartiene al genere di Max Payne, ma strizza l'occhietto anche agli sparatutto, dato che spesso dovremo coprirci per non farci colpire dai proiettili nemici e dovremo di tanto in tanto farci vedere per stendere a suon di pistola qualche rompiscatole di troppo..
All'inizio del gioco partiremo vedendo sullo schermo il protagonista che chiacchiera allegramente con un amico all'interno di una vettura in movimento, parlando rievoca i bei tempi andati che in questo caso sono state tutte situazioni in cui ha rischiato di perdere la vita.
Già, il nostro eroe è un mezzo delinquente che ha dovuto vedersela con delle Gang rivali, dei mafiosi e persino contro la polizia.
Nel gioco rivivremo questi eventi, tra cui la bellissima ambientazione nel vietnam in cui dovremo vedercela contro i vietnamiti, in questo caso il protagonista ovviamente era un membro dell'esercito...
In ogni capitolo del gioco dovremo affrontare una missione ripresa esattamente dai suoi ricordi e in ogni paragrafo l'ambientazione cambierà radicalmente.

in questo momento siamo ben riparati, ma ecco che qualcuno arriva cercando di aggirare l'ostacolo...
Muoversi nei livelli di gioco
Con una visuale in terza persona, ovvero godendo di un inquadratura posizionata alle spalle del protagonista dovremo risolvere dei complicati livelli di gioco ripresi dai suoi ricordi.
Sparare è prioritario in questo gioco e dovremo spesso raccogliere munizioni e armi dai nemici che avremo steso, ad aiutarci a prendere la mira potremo godere dello stick destro, tramite il quale potremo spostare la nostra visuale in tutte le direzioni.
Ovviamente c'è un utile mirino che potremo utilizzare per poter prendere meglio la mira contro i nemici di turno che varieranno totalmente a seconda della missione.
Premendo il tasto L2 il protagonista si accovaccerà e muovendosi tramite i nostri comandi camminerà rannicchiato, un metodo molto utile se vorremo muoverci quando saremo circondati da molti nemici e avremo dei posti in cui ripararci.
Un altro tasto molto utile è X, tramite questo pulsante potremo nasconderci molto bene dietro un oggetto come un muro o uno scatolone e dovremo stare attenti al fatto che se tramite quest'azione ci saremo ben riparati dai colpi nemici.
Mentre saremo in questa posizione potremo prendere comodamente la mira stando al riparo, ma non troppo!!!
Purtroppo i nascondigli venendo crivellati di proiettili rischiano di sfasciarsi e se ciò accedesse ci ritroveremmo scoperti e vulnerabili ai colpi nemici.
Prendendo la mira e centrando un nemico non dovremo fare altro che sparare tramite il tasto R1 che vale come pulsante da fuoco anche quando non saremo al coperto, sparando il protagonista si scoprirà nettamente, uscendo di lato o affacciandosi dall'alto del riparo ed in questo momento saremo effettivamente vulnerabili, dopo aver impartito quest'azione il nostro eroe tornerà subito al coperto.
Tramite quadrato potremo ricaricare l'arma in qualsiasi momento, sarà bene che ciò non succeda quando avremo un nemico di fronte e saremo scoperti.
Premendo il tasto X avremo la possibilità di eseguire un salto veloce in avanti, ma purtroppo per farlo dovremo mirare ad un oggetto dietro il quale vorremo ripararci.
Tramite R2 il protagonista imbraccerà l'arma e la terrà diritta davanti a se, durante questa funzione avremo sul monitor un leggero effetto di Zoom che ci consentirà di prendere meglio la mira per colpire i nemici, inoltre i comandi di visuale risulteranno leggermente rallentati e questo ci aiuterà ancor di più nello scopo di stendere i nemici.

nell'ambientazione del cimitero dovremo ripararci dietro le lapidi, fate attenzione; sono molto fragili...
Le armi ed il recupero di energia persa
Nel gioco potremo imbracciare moltissimi tipi di armi, tra cui molti tipi di pistola dalla diversa potenza e velocità di fuoco tra un proiettile e l'altro, ma non manca il classico Shotgun, tramite il quale da vicino con un unico colpo potremo stendere più avversari, purtroppo quest'arma da lontano è praticamente inutile ed inoltre il fortissimo rinculo ci impedirà di sparare due colpi consecutivi con la stessa precisione.
Ci sono anche vari tipi di mitragliatrici, in questo caso però c'è da dire che non sarà facile trovarle nei livelli e dovremo usarle con attenzione dato che in pochi secondi utilizzandole rischieremo di finire un intero caricatore e dato che i proiettili che troveremo non saranno infiniti saremo costretti a dosarli bene.
Potremo equipaggiarci con un massimo di tre armi, però potremo anche sostituirne una in dotazione con un'altra tramite il tasto cerchio.
Un'idea davvero simpatica è quella di permetterci di equipaggiare due armi contemporaneamente, cioè una per mano, in questo caso la potenza di fuoco sarà raddoppiata, ma purtroppo il rinculo di ben due armi darà del filo da torcere alla nostra mira...
Nel gioco potremo ripristinare la nostra energia persa tramite gli appositi medikit che la rigenerano totalmente, oppure tramite le boccette curative che in questo caso ripristinano metà della nostra energia.
C'è un altro metodo davvero niente male per ricurarci, è quello di finire i nemici mortalmente feriti, in questo caso ci accorgeremo che non sono ancora morti dai loro lamenti.
Avvicinandosi ai moribondi e schiacciando il tasto cerchio il protagonista metterà fine alle loro sofferenze con una schermata molto carina, una volta compiuto il misfatto potremo notare che la nostra energia sarà radicalmente risalita.

in Vietnam godremo di una colonna sonora ripresa direttamente dai Doors...
Scheda tecnica
Graficamente il gioco non è niente male, certo, manca una certa fluidità e definizione ma nel globale non possiamo proprio lamentarci.
Per il resto le animazioni sono anch'esse di buon livello e gli ambienti come nel più classico stile Usa risultano molto realistici e dettagliati.
Il sonoro è davvero di altissimo livello, nel gioco hanno inserito delle musiche in perfetta sintonia con le ambientazioni e le situazioni che ci ritroveremo ad affrontare.
Anche se i comandi risultano leggermente legnosi ed un pizzico imprecisi la giocabilità non ne risente affatto, riusciremo sempre nei nostri intenti grazie anche alla scrupolosità nei dettagli dei programmatori.
La longevità purtroppo è corta, i livelli sono pochi e non ci vorrà molto per completare il gioco ed è difficile che lo rigiocherete una volta che l'avrete portato a termine.
Concludendo
Abbiamo tra le mani un ottimo action fin troppo classico ma davvero ben fatto.
L'idea di variare di così tanto le ambientazioni funziona davvero molto bene ed ogni livello è molto diverso dagli altri.
Un unico appunto; perché diavolo i programmatori non hanno inserito una mappa?
Sarebbe stata davvero molto utile dato che i livelli sono molto intricati.
GRAFICA 8,5
SONORO 9,5
GIOCABILITA' 8,5
LONGEVITA' 7,5
GLOBALE 8
Potendo scegliere:
Se siete degli appassionati di Fps vi consiglio caldamente Killzone che gode di ambientazioni molto realistiche.
Se vi piacciono gli action stile Usa rimane solo la saga di Hitman degna di nota presente su Ps2.
darkmanor