Introduzione
La grande Capcom non cessa mai di stupirci ed ecco così che finalmente ha convertito in versione Europea con tanto di sottotitoli in Italiano il videogame Rule of Roses.
Questo Videogioco trattasi di un Survival Horror molto particolare appartenente come genere alla fascia di giochi aventi come protagonista un'innocua ed innocente fanciulla che dovrà vedersela con i peggiori orrori immaginabili.
Sempre della stessa casa per il nostro caro monolito nero vi sono presenti altri due giochi; Clock Tower 3 e Haunting Ground, però a differenza di Rule of Roses in questi due giochi dobbiamo prevalentemente scappare, mentre nell'ultimo parto di casa Capcom abbiamo un arsenale di tutto rispetto e dei nemici che possiamo abbattere usando un po' di ingegno.
Con Haunting Ground questo gioco ha in comune anche un'altra qualità, ad accompagnarci nei nostri viaggi nelle oscure locazioni presenti nel gioco c'è un grande amico a quattro zampe a guardarci le spalle, un cane di nome Brown.
Per ovviamente non ripetersi la Software House in questo gioco ha impostato le funzioni del cane abbastanza diversamente, ma di questo parliamo dopo...

La prima vera punizione di Jennifer, ovvero una bella spalmata di topo sulla guancia!!!
Storia
La protagonista, Jennifer, sta accompagnando in un orfanotrofio tramite un bus un ragazzino rimasto da poco orfano, quando ecco che il giovane ad una fermata imprecisata scende di corsa e scompare nel buio.
La protagonista profondamente turbata lo segue e con disappunto si accorge che l'autista non accenna ad interessarsi alla cosa, questi chiude quindi lo sportello e riparte per la prossima destinazione.
La giovane ragazza da sola in una notte buia, non può fare altro che seguire la stessa strada intrapresa dal ragazzino.
Dopo aver percorso un fosco sentiero giunge ad una casa, questo luogo è effettivamente il posto dove doveva portare il ragazzo, avventurandovisi all'interno non può non notare l'incuria generale del palazzo, la polvere che non viene tolta da molto molto tempo, i libri sono stati lasciati ad ammuffire sugli scaffali e i bagni che non vengono lavati da un'eternità...
Tutto lascia presagire che questa locazione sia disabitata, ma così non è.
All'interno della magione Jennifer sente su di se molti sguardi nascosti che la osservano attentamente, molte risatine di scherno che paiono avere Jennifer come protagonista apparentemente scagionate da bocche di bambini accompagnano i suoi movimenti.
Alla fine la protagonista scoprirà che l'orfanotrofio è abitato da un gruppo di ragazzini, questi bambini hanno tutti un carattere molto eccentrico che molto spesso sborda verso il puro sadismo.
Questi giovani cercheranno di fare entrare la protagonista nel loro gruppo, ma spesso e volentieri la ragazza dovrà subire dagli abitanti dell'orfanotrofio dispetti, cattiverie e atti di vandalismo.
A quanto pare tutto quello che subisce la protagonista serve a farle ricordare un evento molto importante del suo passato che lei ha cancellato dalla sua memoria.

Questa è la scena iniziale di gioco, il misterioso ragazzino prima di scomparire chiede alla protagonista di leggergli un libro di fiabe...
Cupamente poetico
L'atmosfera del gioco è davvero particolare, i bambini anche avendo una personalità perversa catturano la simpatia di chi impugna il Joypad, sarà perché in fondo siamo tutti un po' perversi e magari nella nostra vita ci è capitato di subire o fare delle cattiverie per il puro gusto di farle e quindi un po' potremmo immedesimarci nei personaggi che sono presenti all'interno del gioco.
Tutti i protagonisti godono di una bellezza effimera e tagliente a tal punto che non smettono mai di stupirci per le azioni che intraprendono e per le parole che escono dalle loro bocche.
Le stesse cattiverie che subisce la protagonista non sono realmente lesionistiche, i bambini provano gusto solo nello spaventarla e scioccarla, ma mai a farle veramente del male.
Inoltre Jennifer poco alla volta riesce ad inserirsi nel gruppo dei tenebrosi marmocchi, anche se questi probabilmente a causa della differenza di età la tengono sempre ad una certa distanza.
Le regine, che non sono altre che i tre capi dei bambini sono ovviamente tutte femmine, queste sono i personaggi più perversi del gioco, sono sempre loro ad organizzare le marachelle e le cattiverie che la protagonista deve subire.
Tutto il gioco ha l'aria di una fiaba horror, spesso ci potrà capitare di parlare con dei pupazzi o degli oggetti che comunicheranno con noi tramite dei versi, in poche parole giocare a questo gioco equivale ad un bel sogno dove ci si può anche spaventare, ma con grande stile.

La bellissima(???) principessa dal cuore piccolo è intenta a rendersi ancor più bella...
Un Survival Horror
Per i meno esperti qui approfondiamo in cosa consiste l'affrontare un avventura horror.
In questo genere di giochi ci ritroviamo ad esplorare vari luoghi dove vanno risolti degli enigmi, avendo il pieno controllo del protagonista dobbiamo girare nelle varie stanze all'interno della magione in cerca di indizi e di oggetti che ci aiutino nella missione di portare a termine il gioco.
A differenza di Haunting Ground e di Clock tower 3 in questo gioco dobbiamo anche affrontare degli avversari, la differenza rispetto agli altri due titoli è che in questi non abbiamo armi e dobbiamo scappare e nasconderci quando siamo inseguiti dai mostri.
In Rule of Roses invece godiamo un arsenale di tutto rispetto che il gioco ci fa aggiornare molto spesso, si parte con dei pugnali, ma presto potremo equipaggiare dei tubi, mannaie e svariate armi da fuoco che la protagonista sa usare abbastanza bene.
Come in ogni gioco di questo genere le azioni che possiamo intraprendere sono alquanto limitate, ma questa è proprio una classica caratteristica di un Survival Horror che oramai a qualcuno non va più tanto a genio.
I combattimenti
Non molto spesso ci potrà capitare di imbatterci in dei mostri orripilanti che cercheranno di farci la pelle.
Generalmente questi esseri hanno le fattezze di bambini, ma i lineamenti sono distorti e orribili e pari è la loro ferocia.
Avanzando ne possiamo trovare con fattezze di vari animali, ogni specie di mostro ha il suo tipo di movimento, ad esempio i bambini mostro con la testa da coniglio sono molto veloci, quelli con la testa di pesce una volta morti saltano come dei pesci fuor d'acqua e tramite questo movimento possono colpirci e così via...
Imbracciando le varie armi, per affrontarli dobbiamo schiacciare il tasto R1 tramite il quale Jennifer si mette in posa da combattimento, in questa posizione premendo il tasto X possiamo colpire gli avversari, da notare che premendo a raffica questo tasto possiamo eseguire delle autentiche Hit-Combo, ovvero possiamo effettuare più colpi consecutivi.
Più avanziamo nel gioco più i mostri divengono resistenti, forti e audaci, ma allo stesso tempo anche le armi che troviamo sul nostro cammino sono di maggiore utilità.
Quando abbiamo poca energia possiamo ristorarci tramite dei dolciumi che troviamo in ordine sparso all'interno del gioco.
Alla fine di ogni capitolo dobbiamo vedercela con dei temibili Boss solitamente tosti da uccidere, per metterli al tappeto dobbiamo trovare la tecnica giusta con cui affrontarli e non preoccupatevi troppo, ognuno di loro ha svariati punti deboli tramite i quali potete colpirli e batterli.
Brown, un ottimo amico e molto di più...
Dopo che l'abbiamo liberato all'inizio del gioco e gli abbiamo fatto indossare il suo collare possiamo portarci a zonzo con noi un cane che risulta essere molto utile ai fini del gioco.
Tramite l'opzione principale presente nel nostro menù degli oggetti possiamo fargli annusare uno degli aggeggi che ci portiamo appresso, dandogli quindi l'ordine di annusare il cane ci porterà ad altri oggetti collegati a quello che gli abbiamo fatto odorare.
Ad esempio trovando una chiave e facendola annusare a Brown questi ci porta alla porta corrispondente permettendoci quindi di aprirla.
Da notare che tramite ogni oggetto il cane è in grado a risalire a più oggetti, questa azione essendo settata in maniera molto schematica ci consente di arrivare tramite ad un oggetto ad un massimo di tre oggetti, scelta alquanto discutibile...
Per il resto a differenza di Haunting Ground il cane qui presente non ci aiuta nelle lotte, limitandosi ad abbaiare e a spaventare i mostri.
Scheda tecnica
Cacchio, graficamente la Capcom ci ha abituato a ben altro!!!
Certo, il gioco visivamente è molto comprensibile, ma qualitativamente la Playstation 2 ci ha avvezzato a ben altri standard!!!
Diciamo che in questo settore supera di poco la sufficienza dato che le animazioni della protagonista sono tutt'altro che convincenti e i luoghi in cui giriamo sono poco curati e abbastanza spogli, comunque il gioco ha un certo fascino.
Ottimo il sonoro, delle musiche molto cupe a base di violoncello accompagnano le nostre gesta e nei momenti più concitati i ritmi divengono più ossessivi.
Buono il parlato anche se non sempre presente nei dialoghi che si basano più altro sui sotto-titoli.
I comandi rispondono abbastanza bene, certo Jennifer è molto lenta nei movimenti causando quindi una lentezza generale di gioco.
La longevità è bassa, un survival generalmente si completa in poche ore e una volta strecciata la trama non vi è motivo di rigiocarlo e Rule of Roses in questo non fa eccezione.
Per gli amanti delle avventure Horror vecchio stile l'acquisto è d'obbligo, se invece siete stufi dei meccanismi di gioco visti e stravisti o siete dei fanatici dell'azione guardate pure da un'altra parte.
Riassumendo
Rule of Roses si colloca tra le più classiche avventure Horror presenti sul mercato, ed è un prodotto senza particolari pregi o difetti.
L'innovazione del cane è carina anche se come ho già detto Huanting Ground uscito precedentemente a questo prodotto ha già in se questa opzione.
La storia disturbata farà felici i fanatici dell'Horror e dei palati più fini.
GRAFICA 6,5
SONORO 8,5
GIOCABILITA' 7
LONGEVITA' 7
GLOBALE 7,5
Potendo scegliere:
Non posso che consigliarvi l'intera serie di Silent Hill che possiede delle atmosfere ed una violenza ben maggiore rispetto a questo titolo, invece Resident evil 4 è un acquisto obbligato per chi cerca qualcosa di nuovo in un'avventura horror, inoltre c'è da consigliare creati sempre dalla stessa casa Clock Tower 3 e Haunting Ground con il quale Rule of Roses ha più di un punto in comune.
In ultimo rimane la bellissima serie di Project zero dove dovremo abbattere dei fantasmi a suon di scatti fotografici controllando delle splendide fanciulle e la ottima serie di Forbidden siren che con il secondo episodio ha raggiunto davvero l'eccellenza.
darkmanor