Per aprire le unità floppy disk non ci sono particolari problemi.
Basta svitare quattro viti.
Se è un OCEANIC usa utensili con punta cruciforme PHILLIPS, per tutti gli altri POZI DRIVE.
Per quanto riguarda i floppy, essendo l'unità a singola faccia, praticando sul disco una tacca uguale a quella originale, ma sull'altro fianco, si poteva di fatto ottenere un floppy a doppia faccia (in pratica due dischi in uno / vendevano pure un apposito punzone, per fare questo).
Per il discorso floppy da 5.25" Single Side (160KB) a 5.25" Double Side (360KB) bastava dunque aprire la seconda tacca sul disco e girarlo sul lato sul quale si voleva leggere e/o scrivere (il lato interessato poteva essere protetto in scrittura, semplicemente richiudendo l'apposita tacca con del nastro adesivo, oppure utilizzando una specifica etichetta, che veniva venduta con i floppy).
Tutto questo, fermo restando i limiti dell'unità floppy disk drive e del sistema (C=64 + CBM 1541 = 170K FORMATTATI PER FACCIA, UTILIZZABILI UNA PER VOLTA).
Con il C=128 + CBM 1571, invece, con dischi a doppia faccia si arrivava ad una capacità formattata di 332 KB, SENZA la necessità di dover continuare a girare il floppy.
Il CBM 1571 è un'unità FDD a doppia faccia, e quindi i due lati del disco sono disponibili contemporaneamente, in modalità C=128 (e con alcuni escamotage, anche in modalita' C=64

).
Per il discorso invece, del passaggio a 5.25" Double Side High Density (1.2MB), può capitare che in alcuni casi creino problemi (anche se io non ne ho mai incontrati), nè più nè meno, con la stessa incidenza di probabilità, che si ci trovi davanti ad un qualsiasi floppy guasto.
Ai tempi veniva sconsigliato di trasformare ed usare i dischi a singola faccia in doppia faccia, semplicemente perchè i dischetti a singola faccia non venivano testati sulla seconda e quindi non veniva data nessuna garanzia di funzionamento.
Nella pratica però, poi funzionavano (quasi / vedi considerazione fatta prima) sempre e il risparmio in termini monetari era assicurato.
Per questo discorso e per quello della densità, bisogna poi tener presente che i floppy vevivano (vengono) prodotti in realtà da pochissime industrie specalizzate, che poi li rimarchiavano; quindi se ne può considerare la provenienza unica.
Ad un certo punto, non c'erano più delle macchine che producevano specificatamente dischi a singola faccia ed altre invece a doppia faccia.
I dischi provenivano da una stessa azienda che li stampava in ottemperanza ai requisiti di qualità standard per restare sul mercato, quindi BENE.
Per il solito motivo del contenimento dei costi (e quindi della massificazione dei profitti), queste POCHISSIME (una/due??) aziende, raramente testavano i dischetti su entrambi i lati per certificarli "double side" (avrebbe richiesto troppo tempo = troppa spesa).
Per questa ragione, vista l'elevata percentuale di riuscita, venivano di fatto "certificati" TUTTI come doppia faccia; gli stessi, imbustati / rimarchiati "single side", venivano rivenduti così, per soddisfare la rimanente richiesta di mercato, che NON era certamente indifferente.