MorphOS da Pendrive......!!!

[divina]

Mi chiedo, è possibile provare MorphOS su un mac mini G4 da pendrive 32 GB.
Un grazie a chi mi aiuta.....!!!

I computer PowerPC Mac, non permettono un bootstrap da unità USB (lo permettono invece da Firewire e per es. MorphOS permette di utilizzare il protocollo firewire, ma non per il boot, via software Helios, cerca nel forum).
Tuttavia una mezza possibilità ci sarebbe per avviare unità USB (bootstrap) in computer PowerPC Mac; bisognerebbe intercettare con MELA+ALT+O+F (entrare nel openfirmware, vedi esempio le mie guide per installare MorphOS direttamente da ISO immagine e non da CD-ROM fisico) ed a quel punto avviare con apposito comando il boot da unità USB (es. key USB) ... un metodo logicamente poco pulito, ma fattibile.

Il mio consiglio è tuttavia di effettuare la prima installazione di MorphOS da CD-ROM fisico su unità HD interna ed in seguito effettuare tutti i successivi futuri aggiornamenti da da ISO immagine (e non più da CD-ROM fisico); leggi la mia guida a tal proposito nel forum ;)

// p.s.: I computer x86/x64 Mac permettono invece il bootstrap anche da unità USB

[guruman]

Rispondo, anche se un po' in ritardo, a questo thread perché bello pienotto di inesattezze che non ci si aspetterebbe da utenti di MorphOS che lo usano ormai da più di un decennio!

Allora:
1) si, il boot da dispositivi USB (tipicamente chiavetta) è possibile, purtroppo solo su HW Apple (non su Pegasos per limiti del firmware). Anzi, è di gran lunga il sistema più veloce e comodo perché non ci sono dischi da masterizzare. Consigliata una pennetta da 16GB o meno. C'è una guida online sul sito di MorphOS:
https://www.morphos-team.net/guide/usb-boot
Basta copiare sulla chiavetta l'ISO di MorphOS, chiamandola in maniera semplice (ad esempio morphos.iso , tutto minuscolo e togliendo la revisione dell'OS per semplicità) e copiare, sempre sulla chiavetta, la boot.img corretta (da mac_ppc32 per i G3 e G4, mac_ppc64 per i G5). Da MorphOS la ISO si naviga ntrandoci come in un cassetto con il doppio click se si ha già una versione precedente installata o un liveCD sotto mano.
Poi si resetta con la chiavetta inserita, si ferma il boot, si individua il path della chiavetta dal firmware e si fa il boot con un comando tipo:
boot usb0/disk@1:\boot.img bi umsd0:morphos.iso
E si procede comodamente con l'installazione/aggiornamento.

2) Si riescono a usare tastiere standard USB per PC anche da firmware Apple, basta che siano sufficientemente standard e non quelle super-economiche fatte per funzionare solo su PC e anche li spesso per caso. Qualcuna effettivamente non funziona ma non è la regola. La mia funziona con il mini!

Buon divertimento con le chiavette USB!

Saluti,
Andrea

[AMIGASYSTEM]

Grazie Andrea per il tuo intervento, in effetti mi sembrava strano che non si potesse utilizzare un supporto fisico come la Pendrive o una MemoriCard tanto comode e veloci che ormai si utilizzano da tempo per installare qualsiasi OS o avviare sistemi Live.
Purtroppo di questi tempi vige molta disinformazione, molte persone scrivono per sentito dire utilizzando il "copia-incolla" senza verificare o testare di persona le cose.

[divina]

Purtroppo di questi tempi vige molta disinformazione, molte persone scrivono per sentito dire utilizzando il "copia-incolla" senza verificare o testare di persona le cose.

questa è bella : scritta poi da te che non hai mai utilizzato MorphOS
Non perdi l' occasione per le tue piccole "vendette"; cmq in tutta franchezza posso dirti che non ho mai optato per un bootstrap da USB key con MorphOS e non ero a conoscenza di questa guida/procedura dal OF (grazie Andrea), ma proverò.
L' USB non è comunque di default bootstrappabile in sistemi Macintosh PowerPC (per farlo bisogna accedere via OF ed effettuare deteminate modifiche); potrebbe essere utile tuttavia per provare l' OS, ma non si fa prima a quel punto a provarlo semplicamente installandolo nel HD interno PATA (G4) o SATA (G5) ? A livello di throughput non vi è proprio paragone tra il DMA PATA o SATA ed una key USB 2.0 ( o 1.1 per tutti i modelli G4 non MMD o FW, ovvero la maggior parte) ... se ci riflettete.
Discorso diverso sarebbe un bootsrap con unità Firewire (possibile in tutti i Mac PowerPC G4 e G5) di default; ma a parte lo stack Helios (non più ultimato) utilizzabile inside del OS (MorphOS) non vi è modo di gestirlo come bootstrap, quindi nada.
Il mio consiglio resta, MorphOS in unità interna (PATA o SATA in base al modello Mac) ed OSX Mac in (PATA o SATA in base al modello Mac oppure su unità esterna Firewire 400 o 800).
p.s. lo stesso OSX Mac non può effettuare bootstrap di default da unità USB in sistemi Mac PowerPC (G4 e G5); però anche in questo caso si potrebbe sfruttare Yaboot, o comandi da impartire in OF; ma a che pro ?
IMHO ;) :)
bye

[AMIGASYSTEM]

questa è bella : scritta poi da te che non hai mai utilizzato MorphOS

Dovresti leggere con più attenzione, parlavo del Web in generale, la mia era una riflessione generalizzata e non specifica per qualche utente in particolare o per MOS, che non conosco e non mi sono mai espresso o giudicato. Riguardo la disinformazione ho solo affermato l'evidenza di quello che giornamente mi capita di leggere sui vari forum, dove si interviene in aiuto con il copia-incolla o allegando link di FAQ in lingua straniera molte volte incomprensibili anche per l'utente di media esperienza. Riguardo MOS trovavo strano che tutti i sistemi operativi potessero fare il Boot da una periferica USB, OS3 compreso (Amilator/Amithlon) e MOS invece non potesse farlo.

[divina]

ah, ok, capito; avevo pensato fosse riferito a me :)

[guruman]

L' USB non è comunque di default bootstrappabile in sistemi Macintosh PowerPC (per farlo bisogna accedere via OF ed effettuare deteminate modifiche); potrebbe essere utile tuttavia per provare l' OS, ma non si fa prima a quel punto a provarlo semplicamente installandolo nel HD interno PATA (G4) o SATA (G5) ? A livello di throughput non vi è proprio paragone tra il DMA PATA o SATA ed una key USB 2.0 ( o 1.1 per tutti i modelli G4 non MMD o FW, ovvero la maggior parte)

In realta' i mini G4 e i PowerBook G4 (che penso siano i due sistemi piu' utilizzati per MorphOS, per il loro rapporto prezzo/prestazioni e per essere piu' piccoli e meno delicati dei G5) hanno USB 2.0, e se la velocita' di trasferimento sostenuta e' effettivamente piu' bassa che un HD, e' vero che un OS e' composto da file piccoli e in questo caso i seek time praticamente nulli di una memoria rendono le differenze di velocita' piu' piccole.
Tuttavia non utilizzerei una chiavetta come sede stabile per MorphOS: puo' aver senso per provarlo senza dover bruciare un CD, ma soprattutto lo consiglio a tutti per effettuare gli aggiornamenti, dato che basta copiare due file sulla root di una chiavetta, dare un comando dal Firmware e boot da USB e aggiornamento del sistema su HD non richiedono piu' di 3 minuti. Se proverete non tornerete piu' indietro, o almeno a me e' successo cosi'!

Saluti,
Andrea

[AMIGASYSTEM]

Giusto Andrea, Chiavette, Memory Card etc.. non bisogna mai utilizzarle per installare in maniera definitiva gli OS, a parte la velocità, si tratta di dispositivi che facilmente perdono dati, vedi interruzione per qualche crash, vedi cadute accidentali, vedi limite delle scritture anche se difficilmente raggiungibili. Questi dispositivi sono ottimi per i sistemi Live e come accennavi tu per aggiornare qualsiasi sistema operativo oltre che per il trasporto veloce dei dati tra un computer ed un'altro, comodi anche per le moderne TV o impianti Stereo sia casalinghi che in Auto.