AmigaCori ha scritto:Scusa, mi sfugge la logica della questione...
La logica è avere un BRAND tutto a tua disposizione...
Senza nessuno che dica come devi sviluppare l'OS, senza nessuno che ti obblighi a comprare AmigaAnywhere, senza Bill Mc ewen inconcludente...
TI PARE POCO?
Allora, visto che il nome Amiga per ingarbugliamento con amigaIn. non e' utilizzabile prendiamo il nome Atari?
Estattamente...
Se sono uno che vuole AmigaOS perche' porta il nome Amiga allora e' una bestemmia informatica targare Amiga come Atari...
Se viceversa non me ne frega na cippa del nome ma bado alla sostanza Atari od Amiga non fa differenza, solo che spendendo soldi per Atari mi ritrovo con soldi in meno, una confusione sul mercato immane perche' non si sa piu' chi sia cosa
E perché?
L'hardware è Samantha, il SO è AmigaOS 4.0 rinominato AtariTOS PPC 4.0.
Poi chi vuole comprare da Amiga Inc. e dalla farlocca Ack si serva pure, e spenda i suoi soldi come vuole.
A questo punto la Comunità Amiga ha aperto gli occhi e dopo la causa intentata da Amiga Inc. ormai nessun Amighista se ne importa più del nome, o del fatto che l'OS sia AGNOSTICO, o non ufficiale...
Ci voleva questa cazzata fatta da Amiga Inc. perché finalmente gli utenti Amiga si svegliassero dal lungo letargo e scoprissero che essere PURISTI a tutti i costi, è alla lunga CONTROPRODUCENTE.
...ed inoltre ci ruitroviamo con i fans Atari incazzati...gli Amighisti incalliti colpiti al cuore e nuova confusione in questa microscoipica piattaforma...
E perché? Samantha e AmigaOS diventerebbero ATARI e AtariTOS, e finalmente dopo 22 anni, Amiga sarebbe portata avanti col marchio che fin dall'inizio l'avrebbe VERAMENTE VALORIZZATA...
Non dimentichiamoci della beffa della prima Amiga Inc. di Jay Miner che fece pagare con un bluff a Commodore le azioni da 75 centesimi l'una, la bellezza di 16 dollari l'una, fegando Atari che pensava che Amiga Inc. fosse già con l'acqua alla gola e pronta a svendere l'Amiga, anche a meno di 75 centesimi ad azione...
Gli utenti Atari sarebbero contenti di avere di nuovo il loro marchio sul mercato, e penserebbero ad una fusione fra Amiga e Atari...
Gli utenti Amiga ormai guarderebbero al fatto concreto...
Il mercato ci premierebbe perché i mass-media farebbero una pubblicità assurda GRATUITA al ritorno di Atari, come già è successo per il ritorno di Commodore international, che ne hanno parlato in TV anche cani e porci.