clros ha scritto:Danyblu ha scritto:A proposito di storia Amiga, qualcuno di voi mi potrebbe dare per cortesia un link dove la posso trovare completa e dettagliata?
Di siti ce ne sono tanti anche in inglese, basta cercare (oppure chiedere a Raffaele!)
cloneimperiale ha scritto:
scusa tanto per curiosità dove le hai trovate tutte queste informazioni su Irving Gould?
Queste cose le ho vissute sulla pelle (non di prima persona, ma per sentito dire) rabbrividendo.
Quando ci riunivamo in gran numero a Portici a casa di Salvatore Stilo discutevamo parecchio sui perché e sui percome, su ciò che da utenti desideravamo e su ciò che realmente accadeva e il buon Salvatore aveva notizie di prima mano dai dirigenti CBM Londra e da altri.
Poi c'era Paolo Carotenuto con la sua BBS Fidonet (Double Impact BBS) in contatto con tutto il mondo tramite le mail Fido.
All'epoca a Napoli siamo sempre stati superinformati, avevamo addirittura informazioni da Petro Thshy.. ehm... Petro.LHA in persona!

E comunque se io non mi ricordassi qualcosa, andrei di corsa a telefonare a scomodare Salvatore Stilo a Londra per chiedergli se lui si ricorda ancora tutti i fatti, i controfatti e i fattarielli, e su come andarono le cose all'epoca.
Ad esempio:
Sapevate che, siccome all'epoca il CD32 si vendeva più del Nintendo, la CBM in Gran Bretagna aveva affittato un cartellone pubblicitario davanti alla sede della Nintendo che diceva testualmente:
"We are still Number One!"
E gli impiegati Nintendo per questo entravano ogni giorno negli uffici incazzati a morte?
Peccato che la CBM sia morta e il CD32 non si sia evoluto, altrimenti avremmo visto l'appassionante lotta di Commodore e Amiga contro Sony e la Playstation.
P.S.: Andate a dare un'occhiata alle vostre riviste Amiga d'epoca. Da qualche parte c'è anche la foto del famoso jet della Commodore usato come taxi avanti e indietro per portare i dirigenti USA della CBM alle Bahamas dove viveva (e tutt'ora vive) Irving Gould, e permettergli di dirigere le riunioni di persona senza muoversi da casa.
Mi sembra che la foto stia su un numero di Amiga Magazine Italia, o forse più sicuramente su Amiga Future (GB).