da Amigone_da_Castagneto » mar nov 14, 2006 12:39 pm
Bisogna considerare vari fattori: Apple ci sa fare con l'HW, e l'accordo con Intel per adottare i Core nelle nuove macchine prevedeva sicuramente un fitto scambio di informazioni tecniche per sfruttare a fondo le CPU. E poi, ho letto da qualche parte che persino Microsoft ha presentato nuove funzionalità di Vista su HW di Apple.
Infine, non scordiamoci che la precedente generazione di CPU è stata "abbandonata" nello sviluppo appena è stato chiaro che non riusciva a mantenere quanto era stato promesso in fase di progettazione, e questa linea di sviluppo deve molto alla prima architettura Centrino, sviluppata da zero o quasi per i portatili, e che si è dimostrata particolarmente efficiente anche sul lato prestazioni (fonte: PCProfessionale, articolo di presentazione dei Core). Detto questo, io resto dell'idea che i PowerPC siano ancora validi sul rapporto prestazioni/consumi; e anche per la semplicità di programmazione a livello assembly, visto che sono RISC anche se con l'AltiVec.
Tornando in-topic, l'ARM è la cara vecchia architettura dell'Archimedes, gran bella macchina RISC concorrente di Amiga nei primi anni '90, con molta potenza ma scarsa fortuna. Il progetto delle CPU era della Acorn, a suo tempo partecipata dalla nostra Olivetti (!). Quando arrivò la crisi, le CPU passarono in mano a Intel (rieccola), che le destinò al nascente mercato dei dispositivi palmari; i concorrenti dei Palm, in particolare i Compaq, avevano CPU StrongARM e Windows CE. Oggi, per la cronaca, Palm costruisce i Treo con StrongARM e Windows Mobile...
Il mondo non è solo più complesso di quanto si vede; è molto più complesso di quanto potremmo mai immaginare...