Ulix ha scritto:m3x ha scritto:Ma come si fa a dire che prendono per i fondelli la gente? Manchiamo del senso della realtà attuale del mercato Amiga???
Assolutamente si, si può.
Hai tralasciato una paio di cosette:
1)la mia critica riguarda la mobo MicroA1 e non gli altri Amiga One, che ben poco mi interessano.
Non ha tralasciato un bel niente. Come si puo' parlare e giudicare di un prodotto che praticamente non e' finito (ed e' quasi come se non esistesse) sopra il quale gira Linux e solo per dimostrare che il "concept" funziona?!?!
Ulix ha scritto:2)Ha senso, secondo te, che determinate marche di ram funzionino ed altre no, *a parità di specifiche*?
scusa ma io ci vedo *non* una presa per i fondelli ma una *GROSSA* presa per i fondelli.
m3x ha scritto:
E' impossibile tenere i costi dell'hardware bassi con i volumi attuali.
Facciamo dei calcoli molto semplicistici ma che comunque serviranno ad rendere bene l'idea, i costi di produzione dell'hardware si possono dividire in 4 parti:
taglio, scusa ma non è questo il punto.
Non spendo 900 euro per una scheda sulla quale posso montare *SOLO* determinati pezzi.
E invece si. m3x sta parlando di computer COMPLETI di TUTTO, anche se assemblati. Ti ha praticamente regalato un'idea di come potra' essere il prezzo di una mini-A1 COMPLETA di case e cazzilli vari e cioe' attorno alle NOVECENTO carte, tasse comprese. Anzi, ottimisticamente, dovrebbe costare in un range da 800 ad 850 considerati i risparmi in termini di fabbricazione, assemblaggio e componentistica. E le produzioni successive alla prima costeranno ancora di meno, giacche' non si devono sostenere i costi di progettazione.
Ulix ha scritto:m3x ha scritto:Ripeto, i dati sopra sono puramente indicativi e semplificano di molto la realtà del processo produttivo, ma rendono chiarissima una cosa: meno compratori, più la scheda costa. Per questo è importante aumentare la base utenti!
Portare nuovi utenti Amiga e portare Amiga in nuovi mercati, altrimenti i costi rimarranno questi.
Non si portano nuovi utenti facendo così.
E invece si. E' una classica strategia di penetrazione nel mercato "a gradini". Quando devi RILANCIARE un prodotto, prima ti rivolgi ai suoi "fedelissimi", disposti anche a camminare con le mani sui carboni ardenti pur di comprare una cosa che amano moltissimo (e che usano ancora nelle incarnazioni precedenti). Una volta coperti i costi della prima produzione il gioco e' praticamente fatto: le versioni successive di OS e HW conterranno migliorie di carattere tipicamente incrementale (cioe' che non comportano rivoluzioni costosissime in termini di tempo e denaro) le quali permettono di allargare il mercato pian piano (da qui la denominazione "a gradini"). Come credi microsoft abbia fatto tutti quei soldi? Non credo abbiano usato il solo rikatto...
Ulix ha scritto:L'Amiga One così come è ora costa troppo in relazione a quel porta per un nuovo utente che non sa cos'e' amiga ed allo stesso tempo, come giustamente dici tu per il prezzo,è relativamente basso per chi la conosce ma,quasi sicuramente *NON* è esattamente quel che si cerca un utente + smaliziato...
E tu credi che Ainc/Hyperion/Eyetech non lo sappiano? Da quel che so io, non credo abbiano intenzione di fare una campagna promozionale in grande stile, per catturare anche il tuo compagno dell'oratorio che considerava A1200 alla stregua di un balocco (che coincide con "l'utente smaliziato", ossia che paragona tutto in termini x86). Semmai, procederanno con la strategia a gradini che ti ho illustrato prima.
Ulix ha scritto:A mio parere microA1 aveva le carte in regola per interessare una fascia di utenza + grande, ma tutto va a farsi benedier se non si mantiene compatibilità con il mondo pc e quindi non si allargherà il mercato.
Le ha ancora, le ha ancora, ti ricordo che e' ancora in beta...da qui al lancio ufficiale, fanno ancora in tempo a mettere le ArticiaSa e altre robe che tu vorresti...perche credi che vadano in giro per fiere e feste varie con cotale schedina e linux? Per vedere le reazioni dell'utenza e capire meglio cosa vogliono (per noi, Pianeta Amiga e' un po' come il salone dell'auto di ginevra, dove le case automobilistiche non vanno a vendere, ma a vedere le reazioni della gente di fronte alle loro concept-car: quella che ha piu' successo viene immediatamente messa in produzione, le altre cestinate o rielaborate). Sai, e' ironico..ma tu sei cascato come un tonno nella loro "rete". Sono convinto che gli italiani che tengono i contatti fra la comunita' italiana e la triade li abbiano gia' informati di tutto questo thread.
Ulix ha scritto:il "sistema completo Amiga One per meno di 900 euro" non mi interessa, quel che volevo era un Nuovo Amiga che permettesse l'allargamento del mercato: microA1.
Chi sei tu per decidere quando e come allargare il mercato? Una sola voce (la tua) e' zero, nisba, nihil, nada, zilch per la Triade. Cento voci che dicono la stessa cosa richiamera' sicuramente la loro attenzione. Mille voci e loro faranno quello che vuoi. Come gia' detto, credi che non sappiano tutto cio'? Su AW (il sito quasi ufficiale di Amiga) sono stati fatti parecchi thread in proposito, con il boss di eyetech che vi lurka sempre.
Ulix ha scritto:Quel che tu dici potrebbe andare bene se offrissero il tutto con un case adatto ed il resto... ma *NON* è quel che cerco io ne penso, quel che cerca un utente con grosse aspettative...
Non sei il primo che vuole il case originale Amiga e non sarai l'ultimo. Da qui alla fine del primo semestre 2004 puo' succedere di tutto.
Ulix ha scritto:A me pare un pò voler rovinare una scheda madre (microA1) che potrebbe essere un vero gioiellino come amiga (perchè non riconoscerlo? quel che è giusto è giusto)
MicroA1 != A1
