divina ha scritto:@AMIGATV

immagine simpatica ed "originale" quest' ultima; certo che se su questo hardware fosse possibile utilizzare MorphOS2.x oltre ad AmigaOS4.x, avrebbe tutto un altro valore (aggiunto) ... peccato per chi sviluppa questa scheda ...
Fossi in loro non perderei tempo a supportarla: ne venderanno poche, e sarebbe un'operazione economicamente non conveniente.
Tuxedo ha scritto:cdimauro ha scritto:Per i 64 bit sarà ancora peggio, per cui è inutile farsi illusioni.
Bè...visto che a quanto scrivi in un tuo aticolo i 64bit in PPC rallentano invece che velocizzare magari di questo possiamo anche farne a meno no?
Ni. Prima di tutto hanno promesso pieno supporto ai 64 bit, per cui sono obbligati (almeno moralmente) a mantenere la promessa (e dovrebbero farlo prima di spedire i computer agli acquirenti).
Secondo, i 64 bit sono utili per indirizzare più memoria. Visto che:
- siamo nel 2011;
- la memoria la vendono con le patatine Chip(s);
- le esigenze della gente sono cambiate (allineate ai tempi);
- saranno macchine molto costose e non supportare più di 2GB di memoria indirizzabile da s.o. e applicazioni sarebbe anacronistico;
direi che sarebbe il minimo.
Per il resto confermo quanto già scritto nell'articolo: c'è un decadimento prestazionale lavorando a 64 bit rispetto ai 32 bit, a meno che non si faccia pesante uso di calcoli a 64 bit e/o servano più di 2GB di memoria, quantificabile nel 10-10% mediamente.
Questo vale per qualunque processore in cui passando dai 32 a 64 bit si assiste al solo raddoppio della dimensione dei registri (e quindi dei puntatori): PowerPC, MIPS, SPARC, ecc.
Melgio prima avere il tutto funzionante a 32 bit poi si vedrà...
Se è solo questo, non penso serva tanto tempo: in modalità a 32 bit l'ISA PowerPC cambia poco da una versione all'altra.
Considerato anche che dopo PA-Semi chissà che CPU adotteranno(sperando che X1000 abbia un discreto successo...)
L'unica alternativa è FreeScale, se parliamo in termini puramente prestazionali (ma con un occhio ai consumi).
Amiga Supremo ha scritto:cdimauro ha scritto:Quello per il quale lavorava PA-Semi: CPU embedded a basso consumo (e buone prestazioni).
Lavorava però è "passato imperfetto", adesso siamo nel presente e il prodotto finito lo venderanno nel futuro.
Lavorava perché è assodato che PA-Semi non produrrà più CPU per terze parti, a causa dell'acquisizione di Apple.
Ovviamente manterranno gli impegni già presi, come in questo caso.
cdimauro ha scritto:Non conosco il taglio minimo del lotto richiesto da PA-Semi, ma mi sembra in assoluto una cifra elevatissima per una CPU con quelle caratteristiche.
Allora bisognerebbe informarsi per dirimere tutti i dubbi.
Chiaro. Infatti riporto le mie impressioni sulla questione.
Amiga Supremo ha scritto:cdimauro ha scritto:Non c'entra il mercato Amiga. Considera che la CPU della Sam460 veniva venduta a 50$ per lotti di 10mila pezzi nel 2007. Quindi ben 4 anni fa, e da allora i costi saranno sicuramente scesi ancora.
500$ per questa CPU è tantissimo. Parlo di PA-Semi, non dell'X1000 né del mercato Amiga.
Secondo me il tuo ragionamento, seppur lo trovi motivato nel mercato generale, non è molto sensato, trattandosi di una piccola scorta di cpu fuori mercato, acquistata a quanto non si sa, chissà quando.
Sicuramente dopo l'annuncio della disponibilità della CPU e prima dell'acquisizione da parte di Apple. In mezzo c'è l'annuncio dell'X1000.
Anche considerando il caso peggiore, cioè l'accordo stipulato dopo l'annuncio della disponibilità della CPU (2007), 500$ rimangono un prezzo in assoluto elevatissimo.
Il tutto, come già detto, è la mia personalissima opinione sull'argomento, avulsa dal contesto "Amiga" (mi riferisco solo alla CPU).