da FeliceMente » gio gen 07, 2010 6:59 pm
Il mio modestissimo parere è che, al di là delle considerazioni sulla CPU (su cui possiamo solo fare supposizioni o previsioni) è che A-eon, volendo puntare a un mercato che vada oltre quello costituito dai soli utenti Amiga ma anche oltre il semplice utilizzo desktop/videogiochi, abbia intenzione di spingere su quello che sta attorno al processore, oltre che sul processore stesso, il che è contemporaneamente un ritorno alle origini (i coprocessori degli Amiga classici...) e uno slancio verso il futuro (beh... anche il presente...), implementando cose che Amiga non ha mai avuto (ad esempio, il sopporto ai core multipli...).
È chiaro che se parlano di processore dual core, in un modo o nell'altro (io ovviamente spero nell'introduzione del supporto in AmigaOS) abbiano intenzione di supportare la cosa da un lato software, e l'introduzione di XMOS/XORRO fanno pensare a usi in ambiti piuttosto vari, dalla ricerca scientifica alla "banale" compressione/decompressione video, o anche al DSP, etc...
Se, come spero, hanno davvero intenzione di puntare sul "coprocessing", allora il processore avrà una serie di utili alleati che ne alleggeriranno il lavoro. Le specifiche della scheda madre sembrano confermare questo, a partire dagli slot PCI Express.
Anche qui, come per il processore, non credo che abbiano annunciato una certa caratteristica hardware senza volerla/poterla supportare a fondo dal lato software. Quindi mi aspetto come minimo un supporto pieno ad OpenGL almeno 2.0 e, se hanno davvero in mente settori legati a campi scientifici o simili, anche OpenCL (che ovviamente diventerà fondamentale presto anche per cose più banali...).
Secondo me se tireranno fuori un sistema completo (a me l'idea di un computer completo stile Apple, o anche stile Amiga classici del resto, piace molto), a un prezzo non esagerato, con processore PowerPC dual core realmente supportato dall'OS, supporto reale per la potenza delle moderne GPU sia per la grafica (OpenGL) che per il calcolo generico (OpenCL), con in più XMOS (che con la possibilità di essere usato in configurazioni parallele diventa estremamente interessante) potrebbero avere successo.
Però... a questo punto gradirei anche un deciso taglio con tutte le eredità del passato che non permettono ancora l'implementazione della memoria protetta e di reali sistemi di comunicazione inter-processo che vadano oltre la shared memory (una sandbox per far girare il vecchio software, ammesso che lo si voglia davvero fare, si può sempre inserire...).
64 bit e MHz, se fosse davvero questa la base di partenza, possono sempre arrivare in seguito, come USB 3 e compagnia bella...
La multiutenza la vedo una cosa meno fondamentale.
Se quando questo sistema uscirà, avrà l'adeguato supporto software (se non subito, anche in tempi brevi...) per permettere, ad esempio, di scrivere un sistema di decodifica e codifica di flussi audio e video in realtime che sfruttino il multicore, la GPU e il chip programmabile, in modo da diventare appetibile non solo per gli attuali fan di Amiga, ma anche per chi Amiga non sa cosa sia, allora potrebbe avere successo.
Del resto, in ambito scientifico sia è "ancora" molto legati, per molte ragioni, ai processori PowerPC.
Se qualcuno implementasse anche cose tipo MPI o simili, per rendere appetibile la macchina nei settori a cui A-eon sembra volersi proporre, potrebbe diventare molto interessante, soprattutto se tutte queste tecnologie saranno realmente utilizzabili in maniera immediata (mettere su un sistema basato su Linux con pieno supporto per OpenGL 2.0 o 3.0 e OpenCL già non è banale...).
PS. Mi rendo conto di essere partito con una idea di quello che volevo scrivere ma di essere finito a scrivere pensieri in libertà... spero si riesca a cogliere il senso di quello che avevo in mente, al di là delle comunque legittime obiezioni sui singoli punti...