Qualche anno fa, le cose erano diverse per molti OS.
Lo shareware non era solo su Amiga, ma anche su PC e Mac. Oggi i tempi sono cambiati, ed un OS moderno dovrebbe comunque adeguarsi alla concorrenza, con le giuste varianti naturalmente, cioe' ognuno dovrebbe avere un qualcosa di suo che gli altri OS non hanno, questo e' anche un motivo in piu' per decidere se acquistare o meno un OS rispetto ad un altro, tanto alla fine le funzioni base sono implementata, ormai, in ogni OS che si rispetti.
In AmigaOS mancano molte funzionalita' basilari, oltre che alcuni software di base che tutti gli OS moderni possiedono. Mi pare di capire, ad esempio che una semplicissima funzione di "copia e incolla" di un testo, da un software di word ad un altro similare, su AmigaOS manchi, ed e' di una comodita' allucinante.
Ritornando al Multiviewer di AmigaOS, questo software c'e' sempre stato almeno dalla versione 3.0 in poi, e non si puo' farlo pagare oggi a parte, cosi come i driver video Radeon... sono funzioni troppo di base per un OS.
Se i programmatori ci hanno lavorato mesi, la cosa risulta indifferente, perche' tutto si giustifica con il fatto che AmigaOS 4.1 fe dovrebbe averli gia' di suo inclusi. Altrimenti sarebbe un OS a meta'.
Daccordissimo sul fatto che chi lavora in tale ambito debba essere ripagato per lo sforzo, e quindi sarebbe mooolto piu' opportuno aumentare leggermente il costo di AmigaOS con le nuove features implementate gia' di suo, magari chiamandolo AmigaOS 4.2... questo giusto per fare un esempio di nome...
Oppure come suggerito da altro utente, creare un DVD con tutta una serie di nuove features da installare sopra AmigaOS 4.1 fe, e farlo pagare a parte, facendo capire all'appassionato che ne varrebbe seriamente la pena un acquisto del genere.
Io pagherei volentieri una serie di update di AmigaOS 4.1 fe su un supporto separato, ma ne dovrebbbe realmente valere la pena... non posso pagare per avere un driver Radeon, poi pagare per avere un Multiviewer, poi pagare per avere un qualsiasi altro tipo di upgrade che preso singolarmente potrebbe servirimi, ma che sommato a tutto il resto farebbe lievitare il costo di un sistema in maniera spropositata e senza una sua utilita' reale nel tempo.
Quelli di Acube ad esempio, gestiscono una rivista Amiga "Bitplane" che seppur con ritardi vari, ogni tanto arriva, anche se su abbonamento. Perche' allora non mettersi daccordo con A-eon ed Hyperion oppure Cloanto (giusto per fare qualche nome), e offrire anche ai loro clienti la rivista in abbonamento con allegati dei supporti dove si regalano gli update oppure le nuove features di AmigaOS ???
Commercialmente parlando, non sarebbe un regale totale, perche' una piccola percentuale andrebbe poi anche alle aziende sopra citate, ma tutto servirebbe ad aumentare il parco vendita di un prodotto che farebbe comodo ai clienti.
Altra cosa importante: ormai tutti utilizziamo metodi di vendita e acquisto on-line, vedi carta PayPal, volendomi immedesimare in un acquirente di un prodotto, devo poterlo comprare anche e sopratutto on-line con una funzione di download immediata dopo una registrazione sul sito di vendita. Questo perche' tutti pubblicizzano ad Esempio AmigaOS 4.1 fe a euro 29,00 circa, pero' se poi vai a verificare il reale costo comprese le spese di spedizione si arriva a cifre attorno alle 45,00 euro. Mi sembra una differenza economica non rapportata al reale costo del prodotto.
Detto cio', continuo comunque a complimentarmi per lo sforzo ed il coraggio che portano avanti alcune aziende serie nell'ambiente Amiga, pur non condividendo tante scelte.
Ps. giusto per fare un piccolo appunto, oggi la Microsoft regala praticamente qualsiasi pacchetto, basta essere introdotto nei canali giusti.
Io da studente di Fisica presso la mia Universita', ho diritto a possedere Office e Windows free, e questo risulta reale e tangibile considerato che sono copie gia' avute dalla Microsoft senza nessun problema. Ha fatto tutto la mia Universita' con concessione della Microsoft stessa.
La mia Universita' fa qualcosa come 40mila studenti e in Italia sono tante le Universita'. Non so' se rendo l'idea.
Per concludere un'azienda che supporta i suoi clienti nella maniera giusta riesce sempre... ma purtroppo bisognerebbe avere assoldati anche gli uomini giusti che abbiano una vaga idea di come il mercato funziona nel 2015. Non si puo' da soli appassionati mandare avanti una baracca che, seppur in poche persone e tutte 40enni, conoscono in tutto il mondo.
La mia idea di azienda e' leggermente piu' ampia. Da imprenditore appassionato, posso metterci tutto lo sforzo che voglio, ma se non ho al mio fianco persone appassionate come me sul lavoro e che sanno il fatto loro, non posso andare avanti per molto. Bisognerebbe avere l'umilta' di capire che un manager che gestica la mia immagine serve assolutamente, non posso sperare di ampliare il mercato, attualmente di nicchia, se non porto a conoscenza il mio prodotto in ogni dove nella giusta maniera. E sopratutto non posso sperare di vendere piu' di 200 Amiga X1000 nel mondo a 3.000 euro senza un supporto completo e continuo, quando magari trovo sul mercato un Apple (giusto per fare un termine di paragone), che seppur costa tanto, costa sempre meno che un X1000, e mi fa' anche mooolto piu' figo.
Non so' se mi sono spiegato.