Stando alle informazioni pubblicate dal sito xbitlabs, che riprendono quale fonte la rivista giapponese Nikkan Kogyo Shimbun, Sony starebbe studiando un passaggio alla tecnologia produttiva a 45 nanometri per il proprio processore Cell, utilizzato all'interno delle console Playstation 3 ma anche in altre tipologie di prodotti.
Si tratterebbe, per questa architettura, del terzo cambio di processo produttivo; presentata inizialmente con tecnologia produttiva a 90 nanometri, la cpu Cell è attualmente costruita utilizzando tecnologia a 65 nanometri. Il passaggio a quella a 45 nanometri potrebbe avvenire nel corso del 2009.
Questa evoluzione nel processo produttivo permetterà da un lato di contenere i consumi di funzionamento, dall'altra di ottenere un numero maggiore di chip per ogni singolo Wafer con una conseguente riduzione dei costi di produzione a parità di rese produttive.
Nel passaggio dal processo a 90 nanometri a quello a 65 nanometri è stato possibile ottenere una contrazione consistente dei consumi; spostando la tecnologia produttiva a 45 nanometri è stato anticipato che un processore Cell a 4 GHz di clock consumi il 42% in meno rispetto alla stessa soluzione costruita con tecnologia a 65 nanometri.
Confrontando la stessa CPU a 4 GHz costruita con tecnologia a 90 nanometri e a 45 nanometri, passando al processo produttivo più sofisticato si otterrà una riduzione a circa un terzo del consumo complessivo del chip a pieno carico. L'utilizzo di un chip con consumo inferiore potrebbe permettere a Sony di sviluppare un nuovo design per la propria console Playstation 3, con un ingombro complessivo inferiore.
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